Questo è il diario del calvario di una mamma che ha visto spegnersi la vita di suo figlio Andrea di undici anni per la leucemia linfoblastica acuta, ma che spera con questo libro di aiutare ad accendere la speranza di guarigione in altri bambini co...
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Cara Laura,
ho finito di leggere il libro,
voglio dirti subito che, non solo è pubblicabile, ma tu DEVI pubblicarlo! Anche questa è una prova di quel che sto per dirti e che secondo me sai già:
questo libro è stato scritto con l'aiuto degli Angeli e tu, pian piano, eri sempre più ispirata e ti diventava sempre più facile scrivere perché imparavi ad ascoltarli con il cuore. Ti è stato dato il compito di raccontare al mondo questa storia. Tu lo senti?
E pian piano sono sparite quelle incertezze dettate dalla logica che ti diceva che non dovevi fare ripetizioni e così chiamavi Andrea "il bambino" (termine che, a mio parere, è troppo impersonale) ma poi, pian piano ispirata e sempre più unita alla tua anima, quel termine è sparito... non so neanche sostituito con che, perché il libro scorre talmente bene che semplicemente non ci pensi.
Ti voglio dire una cosa.. non so se sarai d'accordo o penserai che è una stupidata, ma voglio dirtela lo stesso (tanto siamo lontane e non mi puoi tirar dietro i piatti : D)
Quando Andrea era malato e pregavo per lui, mi chiedevo spesso perché, e dicevo a Dio "Tu lo sai, noi ci affidiamo a Te". Ma volevo capire.
Quando sono venuta al funerale ed ho visto la partecipazione delle persone, ed ho sentito dell'altra bimba venuta a mancare in paese... Alice, giusto?
Quando ero in chiesa, quando camminavo con gli altri, quando eravamo li, ho sentito come un vortice di emozioni, come un insieme compattato di compassione che innalzava tutto il paese. E così ho capito: è questo che è venuto a fare Andrea: è venuto ad innalzare le vibrazioni d'Amore del tuo paese, vibrazioni di partecipazione già innescate dalla piccola Alice che sono esplose in un'unica onda di quella Compassione e Passione di cui sentiamo sempre parlare ma che è difficile da provare.
Quel giorno, da quel che ho letto e da quel che mi hai raccontato, è scaturita non solo l'associazione, ma un'unione e una solidarietà che le difficoltà di questi tempi difficili stanno risvegliando in molte persone abbattendo il vecchio individualismo del nostro passato. Ma di solito si assiste a singole persone, piccoli gruppi, una famiglia... Andrea ha sollevato un paese intero nell'Amore, perché sia pronto per il Nuovo mondo che costruiremo insieme: un mondo fatto con il cuore e non di valori vuoti.
Inutile dire che il Nuovo per voi è iniziato nella bellissima associazione Insieme ad Andrea Si Può, e continuerà con questo libro che dev'essere pubblicato assolutamente per far capire cos'è la leucemia a chi, come me, pensa che tutto il problema di un trapianto sia la compatibilità del donatore e che una volta superato quello, è fatta, sei guarito.
Chi non conosce quel che passa un bambino leucemico, pensa che il problema della chemio sia vomitare e la vergogna di mostrare a tutti la malattia facendoti vedere senza capelli.
Dona al mondo questo libro, anche perché devi continuare il lavoro di Andrea e far crescere quell'onda!
Penso che il destino di una persona non è scritto, ma uno viene già sulla terra con le probabilità di quel che succederà e di quel che deve fare. Poi sta a lui scegliere (libero arbitrio). La vostra famiglia ha fatto una scelta coraggiosa ed Andrea è un eroe.
Una persona tornata dall'aldilà su cui hanno fatto un film, diceva che dall'altra parte "del velo", siamo considerati già eroi solo perché decidiamo di affrontare la vita e scendere in questo mondo. Penso poi ad Andrea che ha fatto molto di più per tutto il pianeta..
Parlo del pianeta perché c'è chi come me pensa che se superi una massa critica di persone con un intento comune od un'idea o che so io, allora tutte le altre persone arriveranno pian piano a quell'intento o idea, uno dopo l'altro, velocemente, a cascata. Quel che è successo da voi è importante per questo.
E per questo ti dico Grazie.
Grazie a te, Mauro, Alessia, Michael, agli amici di Andrea, ai bimbi dell'ospedale, al personale dell'ospedale di Monza e a tutto il Paese Ierago con Orago ed a quelli che hanno vissuto e cambiato il mondo con Andrea. Perché Insieme ad Andrea Si Può!!
E ovviamente: Grazie, Grazie, Grazie ad Andrea per il suo bellissimo sacrificio d'Amore.
