07 febbraio 2012
Giornata molto importante, finalmente si inizia, ci siamo, entriamo attraverso quella porta dell'undicesimo piano, reparto "centro trapianti di midollo osseo", iniziamo un viaggio la cui meta è incerta e che ci separerà dal mondo esterno, che vedremo solo attraverso una finestra della sua stanza, camera due.
Chissà per quanti mesi sarà costretto a restare chiuso li dentro, isolato da tutto; per lui motivo di solitudine, rabbia e tristezza, per me speranza, ma anche tanta paura per quello che andrà ad affrontare, perché rischi e guarigione sono allo stesso livello.
8 febbraio 2012
Oggi è il secondo giorno di condizionamento, che è la preparazione al trapianto, con cui viene distrutto il suo midollo osseo, e perciò motivo di grande rischio per la sua vita. Ogni giorno ha sempre meno difese immunitarie, ecco perché non può uscire dalla sua stanza: un minimo germe, un virus, che per noi persone sane è innocuo, per lui sono motivo di seria pericolosità.
Ieri è stata una giornata molto dura per Andrea, ha fatto la rachicentesi, l'esame del midollo e la prima radioterapia, tutto in narcosi, da cui si è risvegliato con febbre altissima, forti bruciori agli occhi che lo hanno costretto a rimanere tutto il giorno al buio. Persino la luce del computer era motivo di grande fastidio e malessere per l'intera giornata e nottata. A mezzogiorno farà la seconda radio e speriamo che vada meglio. Ci sono arrivati i risultati dell'ultimo midollo: purtroppo non è cambiato quasi per niente. La dottoressa Serena M, che lo ha preso in carico, mi riferisce un "leggerissimo e insignificante miglioramento". Io ci spero e prego con tutto il cuore che qualcosa si muova positivamente, ma la malattia è veramente cattiva, sembra che si diverta a farci soffrire.
11 febbraio 2012
Sono passati cinque giorni di condizionamento, è stato molto intensivo e ha debilitato tantissimo Andrea. La seconda e la terza radioterapia non sono andate meglio, anzi il bambino è sempre più distrutto fisicamente: stessi effetti collaterali, febbre alta, un'immensa stanchezza e forti bruciori agli occhi per tre giorni e tre notti, tanto da impedirgli di dormire. Questi giorni li abbiamo trascorsi completamente al buio. In corrispondenza con l'ultima radio hanno attaccato con gli immunodepressori, che servono per azzerare i globuli bianchi, ma hanno i loro effetti collaterali: ancora la febbre alta, pressione bassa (la minima era arrivata a 38). Per Andrea che è molto sensibile ai farmaci ci sono state difficoltà di respiro, nausea, vomito e diarrea, tanto da arrivare a cambiare tre pigiami a notte. Poverino: è proprio esausto.
13 febbraio 2012
Dopo i primi giorni, di condizionamento nei quali Andrea è stato molto male, le cose vanno decisamente meglio, non ha più febbre, né vomito e nausea, e la pressione è tornata regolare. Persistono ancora solo episodi di diarrea. Trascorre le sue giornate sempre nel letto silenziosamente. La dottoressa Daniela L, ci dice che il nuovo midollo è partito, arriverà nel pomeriggio, durante la notte verrà trattato e in mattinata si farà il trapianto.
POMERIGGIO h 17:30;
E'arrivato il midollo! Quando ho visto arrivare la dottoressa con il piccolo contenitore frigo mi si è fermato il cuore... la guarigione definitiva di mio figlio è dentro quella scatola... da domani Andrea inizierà una nuova vita. Il gruppo sanguigno della donatrice è AB positivo, questa è l'unica cosa che ci è concessa di sapere, oltre all'età e il luogo di appartenenza del donatore. Sappiamo solo che un angelo tedesco salverà la vita a mio figlio. Oggi ha solo 20 globuli bianchi.
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la vita rubata
General FictionQuesto è il diario del calvario di una mamma che ha visto spegnersi la vita di suo figlio Andrea di undici anni per la leucemia linfoblastica acuta, ma che spera con questo libro di aiutare ad accendere la speranza di guarigione in altri bambini co...