Quando suonò il campanello ancora scossa andai ad aprire.
Mi abbracciò, iniziai a baciarlo, mi sentivo sporca per quello che stava per succedere ma allo stesso tempo non vedevo l'ora. Essere amata da due uomini nello stesso istante; due uomini solo per me che mi donavano piacere.
Lo portai in camera e gli tolsi la maglietta.
- C'è anche Andrea - Gli dissi fermandomi a guardarlo negli occhi.
- Cosa? -
Andrea entrò in camera fermandosi sulla porta a guardarci.
- Voglio fare l'amore con entrambi - Dissi arrossendo mentre un calore si propagava in tutto il mio corpo.
- State scherzando? - Chiese serio.
- Andiamo Antonio! Te la sei già portata a letto, qual'è il problema? Non l'ho obbligata. Mi ha confessato che gli piacerebbe - Gli disse Andrea vedendolo titubante.
Antonio mi sorrise accarezzandomi il viso, Andrea si tolse la maglietta, tutto stava succedendo velocemente. Si guardarono in un gesto di intesa.
- Questa storia non deve uscire fuori di qui dentro Antonio - Gli disse Andrea e Antonio annuì cominciando a sganciarsi i jeans.
Rimase con i boxer e si avvicinò a me sfilandomi il vestito, iniziò a baciarmi, scese sul collo sganciandomi il reggiseno, prese un capezzolo in bocca succhiandolo forte, vidi Andrea con la coda dell'occhio togliersi i boxer, si avvicinò dietro di me cominciando a baciarmi la schiena, tremai di piacere sentendo che mi stavo già bagnando.
Andrea mi fece sdraiare sul letto a pancia sopra e allargò le mie gambe.
- Devi soltanto godere, al resto pensiamo tutto io e Antonio -
Soffiò sul mio clitoride e iniziò a leccarmi, Antonio si tolse i boxer e avvicinò il suo sesso alla mia bocca, lo leccai in tutta la sua lunghezza prima di prenderlo tutto in bocca, chiusi gli occhi per il piacere che stavo provando, appoggiai una mano sulla testa di Andrea che mi penetrò con la lingua gemetti forte mentre Antonio mi spingeva fino in gola il suo sesso tenendo una mano sulla mia nuca.
Nella stanza risuonava solo il rumore dei nostri gemiti di piacere, eccitata inarcai il bacino per sentire meglio la bocca di Andrea che mordeva e succhiava il clitoride facendomi tremare.
Venni nella bocca di Andrea che continuò a leccarmi portando via tutti i miei umori, si avvicinò e prese a mordermi i capezzoli che si indurirono subito, Antonio aumentò le sue spinte e venne nella mia bocca, rimasi sdraiata aspettando senza il coraggio di aprire gli occhi, Antonio salì sul letto, vidi Andrea spostarsi e mettersi seduto da una parte mentre Antonio fece scivolare il suo sesso dentro di me gemendo.
Mi ritrovai sotto il peso di Antonio che stringeva i miei seni, lo baciai sul collo, Andrea si alzò e mi venne vicino.
- Fai un pompino anche a me tesoro - Mi disse.
Aprii la bocca e lo spinse dentro, Antonio guardava la mia bocca e si spingeva sempre più a fondo, ero stanca, ma stavo godendo da impazzire, neanche nella mia fantasia era stato così intenso, mi sentivo completamente bagnata ed eccitata.Uscii dalla sua bocca senza essere riuscito a venire, mi piaceva guardarla godere mentre Antonio la scopava, il mio sesso pulsava tanto da far male, la sentivo urlare ad ogni stoccata di Antonio, mi sdraiai accanto a loro e presi in bocca un seno di Clara che accarezzò i miei capelli. Presi l'olio da sopra il comodino e guardai Antonio con sguardo complice passandoglielo. Uscì dal corpo di Clara e la feci montare sopra di me penetrandola mentre Antonio buttò un po' d'olio sul suo sedere facendo scivolare un dito dentro.
Clara ansimò forte piegandosi su di me, infilò la lingua nella mia bocca muovendola con la mia, i suoi seni strusciavano sul mio petto, sentivo il mio sesso pulsare dentro il suo.
Antonio l'afferrò per i fianchi e la penetrò dietro con un urlo, urlò forte anche Clara dentro la mia bocca e mi fece eccitare ancora di più, ad ogni spinta di Antonio si abbassava sul mio sesso arrivando fino in fondo.
- Urla quanto vuoi amore, non ci sente nessuno, mi piace sentirti godere in questo modo -
Non se lo fece dire due volte, le sue grida riecheggiavano nella stanza insieme a quelle mie e di Antonio.
I nostri corpi sudati si muovevano in simbiosi, dallo specchio vedevo Antonio mentre la sfondava dietro ansimando ad ogni spinta.
- Guarda la amore - Le dissi prendendo il suo viso voltandolo dalla parte dello specchio.
Incrociai il suo sguardo appagato, Antonio aumentò la velocità delle sue spinte e si svuotò nel suo sedere gridando, uscì da lei, l'afferrò per le spalle tirandola su, mise le mani sui suoi fianchi accompagnando ogni suo affondo con più energia fino a che non la tirai su, uscii malvolentieri dal suo corpo caldo venendomi nella mano.
Lasciammo Clara sul letto e dopo che si fu vestito accompagnai Antonio alla porta di casa.
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VOGLIO FARTI FELICE
RomansaDue caratteri diversi, due età diverse, due vite diverse; ma Andrea farà di tutto per stare con lei.