VOGLIO FARTI FELICE

Capitolo 72

- Vuoi farlo tu Ros? - Chiese al suo amico.
- No, fai pure, la tua donna ha una bocca favolosa -
Scivolò dentro lentamente.
- Ahi - Disse.
- Aspetta - Risposi lasciando Rossano. Scivolai in mezzo alle sue gambe e la penetrai con due dita, era così bagnata, morbida, calda, Rossano gli mise in bocca il suo pene.
- Prova ora amore - Dissi ad Andrea che provò a spingersi dentro.
- Sì, così va meglio - Dissi.
La leccai, il suo sapore era buono, un misto di noi, Rossano venne poco dopo, si spostò mettendosi dietro ad Andrea e iniziò a farmi un ditalino, le sue dita erano esperte come quelle di Andrea, allargai le gambe godendo, Oli tremava di piacere sopra il mio corpo mugolando.
- Quanto sei buona Oli - Gli dissi affondando la mia lingua dentro di lei.
- Quanto siete troie.... Riuscirei a venire soltanto guardandovi - Disse Andrea con la voce roca.
- Sto per venire - Ansimò Oli.
- Anche io! - Rispose Andrea spingendosi dentro con più forza.
Io e Oli rimanemmo sdraiate sul letto, Andrea e Rossano andarono ognuno nella sua stanza a farsi la doccia.
Qualche minuto dopo Oli mi abbracciò.
- Sono... Stanca -
- Le prime volte lo fa. - Risposi.
Si avvicinò ai miei seni nudi mentre cercavo di riprendere fiato, sentii il suo fiato sul mio capezzolo che si inturgidì, prese a leccarlo, lo stringeva tra i denti per poi succhiarlo, mi piaceva e cominciai a bagnarmi mentre il mio corpo si riaccendeva.
Mise una mano sul mio sesso e fece scivolare dentro di me due dita, allargai subito le gambe istintivamente.
- Vieni qua Clara, voglio leccartela mentre tu la lecchi a me - Mi disse baciandomi.
Mi tirai su, le montai sopra appoggiando il mio sesso sulle sue labbra morbide, chinai il mio viso sul suo e leccai via tutti i suoi umori.
- Ros! Vieni! - Sentii urlare Andrea.
Avevamo due spettatori mentre ci contorcevamo dal piacere, i nostri corpi erano a bollore.
Le sue mani allargavano il mio sesso e mi leccava così tremendamente bene fino a farmi impazzire.
Era il mio turno. Andrea si mise dietro di me e mi penetrò nel sedere, Rossano mi toccava i seni stringendo i capezzoli tra le sue dita. Venni urlando, Rossano si avvicinò sorridendomi.
- Fammi un pompino Clara, voglio venirti in bocca di nuovo - Mi disse.
Iniziai a succhiarlo tremendamente eccitata aiutandomi con una mano, Oli portò via tutti i miei umori con la lingua e poi rimise le sue piccole dita dentro di me. Scossa da tremiti presi a pompare più forte, sentii il lamento di Rossano un'attimo prima che mi esplodesse in bocca. Andrea venne nel mio sedere qualche secondo dopo.
Mi alzai barcollante.
- Vado a fare una doccia - Dissi.
- Ti accompagno amore - Mi disse Andrea seguendomi.

- La mia piccola troia.... Quanto ti piace farti scopare? - Gli dissi lavando la sua schiena.
Si voltò a guardarmi e mi sorrise.
- Sei più tranquilla ora? - Gli chiesi.
- Sembra di sì -
Scendemmo in cucina, Oli e Clara si misero sul divano a guardare un film, e io e Rossano ci offrimmo per preparare la cena, questi tre giorni avremmo pensato a tutto noi, loro avrebbero soltanto dovuto rilassarsi e pensare a noi.
Insieme riuscimmo a preparare della pasta fredda con pomodorini, würstel, uova sode e formaggio, una volta in frigo raggiungemmo le ragazze in salotto, erano distese sul divano, Clara dormiva con la testa appoggiata sul seno di Oli che le accarezzava i capelli guardando il film assonnata. Rossano si chinò a baciare Oli e poi si mise seduto accanto a me a guardare il film.
Le svegliammo che erano quasi le 20:00. Clara mi guardò con i suoi occhioni azzurri.
- Amore - Mi disse allungandosi per baciarmi.
- È pronta la cena.... Alzatevi -
Cenammo parlando di quello che era successo nel pomeriggio come se niente fosse, poi Clara si alzò mettendosi a lavare i piatti, Oli sparecchiava, sfiorando Clara ogni volta che gli passava accanto, Rossano come me le guardava sorridendo.
Tornammo in salotto lasciando le ragazze a finire in cucina.
- Non pensavo mi piacesse vedere un'altro che scopa la mia ragazza - Mi disse Rossano sedendosi accanto a me.
- Non lo pensavo neanche io. Ma è così, ammetto che un po' di fastidio l'ho provato con Antonio, ma bastava che mi guardasse per capire che tra loro era solo sesso. Con te invece nessun fastidio, sei come un fratello per me -
- Non ha dato noia neanche a me. Probabilmente perché sei tu, con un'altro non so come reagirei -