Recensioni 2016 ( CHIUSO )

Potrebbe piovere.

Autore: AlexEthios

Trama:

Questa storia non è di genere western. O forse sì. Beh, a questo punto non vi resta che scoprirlo voi stessi iniziando a leggere!
Alessandro è un ragazzo qualunque, come potrei essere io, ma soprattutto come potreste essere voi. Dedito all'alcool e alle droghe, deciderà di cambiare vita dopo che un evento traumatico avrà sconvolto la sua esistenza.
All'interno del romanzo si mescolano due generi letterari completamente diversi tra loro, i quali trovano il loro punto di raccordo nelle vicende parallele di quattro adolescenti dalle vite disastrate e da problemi che, oltre a sembrare più grandi di loro, lo sono per davvero.
Il libro è completo e si compone di trentadue capitoli, più il prologo e l'epilogo.

Autore, la tua storia è seconda nella mia classifica personale di storie wattpad, un Must! La conoscevo già prima e trovarti qui a chiedermi una recensione e mi ha fatto molto piacere.
Detto questo, ho letto tutta la prima parte e questo, signori, merita di essere letto e riletto.
Nonostante molti di voi, penso, non amino tematiche forti come droga e violenza, vi invito a dare una vista, perché questa storia vi trascina e vi tiene incollati, capitolo dopo capitolo.
Non è la comune storiella del ragazzaccio cattivo che finisce dentro per aver pestato qualcuno e che ama la brava ragazza di turno che lo salverà; no, niente tutto ciò. Ma è un percorso di rinascita, graduale e spirituale del protagonista, Alessandro. ( Finalmente un Italiano e non un gangster di Detroit!)

Stile Narrativo

Potessi darti un voto da uno a dieci, ti darei un bel è meritato dieci. Il tuo stile è impeccabile, perfetto e scorrevole, oserei dire pronto per una pubblicazione nonostante l'uso di parole della lingua comune.
Cominciamo ad analizzare i luoghi.
Il contesto è ben strutturato e supporta la storia alla perfezione. Sappiamo che la storia ha come ambientazione Vedesta che ci viene descritta in maniera impeccabile, tanto che il lettore non fatica ad immaginarsi il gruppetto di ragazzi che, seduti su di una panchina della piazza, parlano tra loro.
Ancora migliore, a mio avviso, la seconda ambientazione della storia, o secondo luogo dell'azione: la carcere minorile. È come se il lettore si trovasse a camminare, assieme al personaggio, tra i corridoi della struttura e vivesse assieme a lui le interminabili giornate in quel mondo surreale, dove tutti sono impegnati nel fare qualcosa, nel diventare un qualcuno che, appena fuori di lì, scomparirà.
I dialoghi sono, a mio avviso, la ciliegina sulla torta. Sono perfetti, concisi e definiscono sia i tratti principali dei personaggi che le iterazioni tra essi. Il linguaggio usato tra i ragazzi è molto spesso scurrile e spinto, per via di alcune espressioni relativamente ad atti sessuali, ma penso che la scelta sia stata azzeccata. I personaggi sono pur sempre ragazzi non proprio educati a Cambridge; ragazzi, oserei dire, di strada.
Bellissimo è il dialogo tra Alessandro e il direttore dell'istituto che rimanda all'immagine della gioventù persa e lasciata a se stessa che si specchia con la maturità acquisita nel tempo.

Grammatica/ ortografia:

L'unico errore che mi sento di mostrarti, perché è il caso che tu lo noti, è:
- e questo che diavolo dovrebbe centrare con il fatto ...  : sinceramente questa frase non mi piace, perché quel" centrare " messo lì così non mi convince. Il senso sarebbe " che attinenza c'è con il fatto" e in quel caso è corretto scrivere - che diavolo c'entra - .
Nella risposta del direttore hai scritto : "centra eccome" e anche qua sarebbe il caso che ti scriva: c'entra eccome.
Ti appunto qui questa regola:
Nel significato di 'ha attinenza, ha a che fare con qualcuno o qualcosa', la grafia corretta è c'entra ( cit. Trecani).

Caratterizzazione dei personaggi.

I personaggi sono definiti sin dal primo capitolo e presentati nella loro completezza grazie a diversi qualità e caratteristiche sia fisiche che comportamentali. Sono ragazzi cresciuti in strada e che vivono situazioni familiari complicate. Sono ragazzi destinati, forse, a proseguire il loro cammino verso un futuro oscuro, ma non posso sbilanciarmi, perché ho appena iniziato a leggere la seconda parte della storia.
Caro autore, ho visto che sei stato criticato per come hai impostato e poi sviluppato il tuo gruppo di personaggi dal punto di vista comportamentale e linguistico, sò che non a tutti è piaciuto quel tratto " volgare" che li contraddistingue, ma ti assicuro che hai fatto un ottimo lavoro.
I tuoi personaggi sono reali, sono come dovrebbero essere ragazzi sbandati della loro età. Usano vocaboli da far letteralmente accapponare la pelle alle donne ( si veda il famoso - ingoiare- ); si comportano come fuori di testa ( Fava cosa decide di fare con il naso a pezzi? Fumare e sniffare e non correre in ospedale) . E ci sta! E funziona!

Parere personale

Ho già detto tutto in merito alla storia. Mi è piaciuta tantissimo e continuo a seguirti dal mio vero profilo.
Un consiglio a voi che leggete la mia recensione?
Leggetela!

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Il gruppo si chiama: Nel fantastico mondo dei libri.