L'ultimo dei draghi

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Autore: ElaineAnneMarley

Trama:

Agata è cresciuta a Ponente, il sonnolento continente i cui abitanti vivono in una tranquillità cucita insieme da tradizioni e regole. Sogna però di poter un giorno attraversare le montagne che la separano da Levante, un mondo imprevedibile dove ogni istante può trasformarsi in un'avventura. Per questo motivo la sua vita segue da sempre un piano prestabilito, che l'ha portata a chiudersi nello studio e in se stessa.  Finché il primo giorno d'estate non viene avvicinata da un ragazzo dall'aria smarrita. Lui ha i tratti tipici dei levantini, ma gli occhi sono di un colore inconsueto. Il suo sguardo è di un blu intenso con scaglie ambrate e sembra racchiudere la storia del mondo.Lo strano ragazzo non conosce le convenzioni sociali che valgono tanto a Ponente quanto a Levante, e per di più comincia a seguirla ovunque. Chiaramente nasconde un segreto che lo rende irrequieto. Cosa vuole da Agata e come riesce a convincerla a mettere in discussione tutti i suoi piani?

Una volta compreso che la sua vita non può che rimanere aggrovigliata a quella di lui, la ragazza avrà l'occasione di visitare Levante. Ma la realtà si rivelerà tragicamente diversa dalla sua fantasia infantile e i due si ritroveranno nel bel mezzo di una situazione ben più grande di loro. Ben più grande di tutti noi.

Bello, bellissimo e strepitoso Fantasy, e ve lo dice una che con i fantasy non va proprio d'accordo. Ho letto 21 capitoli e continuerò con la lettura. Volevo recensire dopo essermi messa in pari con i capitoli pubblicati, ma avrei fatto attendere troppo l'autrice che aspetta da circa un mese buono!

La trama veramente qualcosa di unico nel suo genere, perché attinge elementi da varie fonti sia cinematografiche che letterarie e le fa sue, modellandole per renderle autentiche, distaccandosi dall'originale. Penso che l'autrice conosca molto bene il Trono di Spade, che io adoro, e abbia attinto qualcosa dalla famosa storia di George Martin. L'ambientazione del romanzo L'ultimo dei draghi mi ha portata con la mente ai bellissimi luoghi fantastici del popolare romanzo, evocando, nella mia testa, le montagne brulle di Grande Inverno e le bellissime coste verdi dei paesaggi meno popolati di Ponente. Parlando con l'autrice, ho potuto anche ben raffigurarmi il bellissimo lungomare che, costeggiando la spiaggia, arriva nella piazza caratterizzata da enormi palazzi in stile Inglese. Non riesco a vedere le immagini, quindi, spero di essermi ben raffigurata tutto.

La storia è credibile e ben strutturata nei minimi particolari; nulla è lasciato al caso e, anche ciò che inizialmente sembra non avere senso - si veda la capacità di Agata di comprendere il Levantese pur non avendolo studiato - troverà la giusta spiegazione.

Stile narrativo:

Il tuo stile è veramente ottimo e dimostra il tuo talento nello scrivere e descrivere le diverse situazioni che presenti al lettore.
Le ambientazioni sono talmente ben presentate da apparire quasi reali. Ti dirò, la città di mare di Ponente me la sono raffigurata quasi come la mia città, un tripudio di vegetazione a costeggiare la spiaggia. La lettura è per me stata un viaggio in luoghi tutti da scoprire, nuovi e diversi l'uno dall'altro.
Le sequenze dialogiche sono anche qui ideate in maniera più che perfetta perché, oltre a supportare in modo ottimale l'azione, colmando i vuoti che inevitabilmente la trama può creare, rafforza i legami tra i personaggi e i ruoli ad essi annessi.
Bellissimo il dialogo tra Agata e il ragazzo Drago, quando lui spiega la sua natura di "mutaforma", creando un legame indissolubile con la ragazza.

Grammatica/ ortografia:

" Si tirò su e come ogni mattina lo sguardo le cadde sulla mappa di Levante che aveva appeso alla parete di fronte, subito sotto un altro poster con il confronto tra le linee storiche dei due continenti." Inserirei le virgole a delineare un'inciso. " Si tirò su e, come ogni mattina, lo sguardo le cadde sulla mappa di Levante che aveva appeso alla parete di fronte, subito sotto un altro poster con il confronto tra le linee storiche dei due continenti." ( Cap. 2).

" Lasciato il campus universitario Agata decise di fare un giro in centro. Voleva comprare un vestito da indossare al primo appuntamento con Gregor e fu dispiaciuta che Holly Dee non fosse lì a consigliarla." Manca una virgola nella prima frase. " Lasciato il campus universitario, Agata decise di fare un giro in centro. Voleva comprare un vestito da indossare al primo appuntamento con Gregor e fu dispiaciuta che Holly Dee non fosse lì a consigliarla." ( Cap. 2).

" «Il mio nome è Tseren e vengo da molto lontano» si presentò lui accompagnando la frase con un inchino." Inserirei la virgola anche qui. " «Il mio nome è Tseren e vengo da molto lontano» si presentò lui, accompagnando la frase con un inchino." ( Cap. 3).

" «Buona notte, ragazze» e chiuso il libro si infilò nuovamente sotto le coperte." Manca la virgola. " «Buona notte, ragazze» e, chiuso il libro, si infilò nuovamente sotto le coperte. ( Cap. 4).

" «È sparito» rispose lei immersa nei propri pensieri. Proprio in quel momento raggiunsero lo spiazzo dove, circa una settimana prima, aveva incontrato Tseren." Inserirei la virgola dopo di ' rispose lei ' . " «È sparito» rispose lei, immersa nei propri pensieri. Proprio in quel momento raggiunsero lo spiazzo dove, circa una settimana prima, aveva incontrato Tseren." ( Cap. 8).

" «Ti va di passare da "Seconda Mano"?» chiese all'amico, «Volevo prendere dei libri prima di partire» " Manca il punto fermo a fine periodo. " «Ti va di passare da "Seconda Mano"?» ,chiese all'amico, «Volevo prendere dei libri prima di partire. » " ( Cap. 8).

Caratterizzazione dei personaggi:

Mi sono presa del tempo per poter recensire perché, in primis, la storia è molto coinvolgente, e te lo dice una che non si affeziona al fantasy, e secondo perché i personaggi si svelano lentamente.
Punto di forza di Agata è la caparbietà e la sicurezza che non ostenta. Nonostante la presenta costante del misterioso ragazzo che avrebbe, penso, messo in fuga tutte per via delle sue stranezze, la protagonista non demorde e cerca di comprendere cosa realmente vuole il giovane da lei.
Tzesen è attorniato da un alone di mistero che ti tiene incollato alle pagine, capitolo dopo capitolo. Stravagante e pericoloso - ma solo in determinate occasioni di luna - il ragazzo si dimostra però anche affidabile e generoso.

Parere personale:

Che dire più di
IL LIBRO VA ASSOLUTAMENTE LETTO!

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