Le Regole del Treno

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Autore: GCatlike92

Trama:

Ella, una giovane Guardiana che, insieme alle sue sorelle, custodisce e protegge la Dime, è impaziente e felice per il ritorno di Hawk, suo più grande amico di infanzia, che tempo prima aveva si era allontanato da lei per frequentare una prestigiosa scuola di magia.

Ma quando lui la tradisce, portandola con l'inganno su un treno costruito dagli Imperiali per trasportare schiavi, Ella perde ogni fiducia nel vecchio amico e iniziano a nascere in lei sentimenti di rabbia e vendetta. È a questo punto che decide di cominciare a ingegnarsi per trovare il modo di fuggire, tornare finalmente a casa e poter riabbracciare le sue sorelle.

Per riuscire nel suo intento si vedrà costretta a collaborare con le creature della Dime e del Vortice e perfino con gli stessi Imperiali e dovrà tenere testa alla crudeltà degli Infiltrati, folli individui senza scrupoli che si occupano di mantenere l'ordine sul treno, torturando chiunque contravvenga alle regole.

Durante questo lungo e sofferto viaggio Ella conoscerà il magico mondo dove vive attraverso gli occhi dei suoi stessi abitanti, prigionieri, come lei, di un treno all'interno del quale vige una lunghissima lista di regole quanto mai assurde.

La trama è ben scritta e invoglia il lettore a proseguire la lettura, incontrando, subito dopo, un prologo sapientemente pensato.
In esso l'autrice espone dettagliatamente i tre mondi fantastici della sua storia. Il Dime, La Citta  Imperiale e il Vortice che a mio avviso rappresentano rispettivamente una perfetta metafora del paradiso, della terra terra e e dell'inferno. Nel Dime ci sono gli essere puri, fatti di luce; fate, elfi e Guardiani, questi ultimi di sesso femminile e dotate di ali piumate-.
Nella Città Imperiale sono presenti individui simili agli umani nella forza e negli atteggiamenti, descritti come egoisti e pieni di sè, maghi degli affari, del commercio e della tecnologia. Il Vortice, una sorta di inferno, ospita demoni, stregoni ed angeli neri dotati di un animo dedito ad azioni deplorevoli.
Ci troviamo, quindi, di fronte ad un genere Fantasy che, anche se io generalmente non amo, ha saputo ammaliarmi, tanto che terminerò di leggerlo e lo inserirò tra i libri che consiglio.

Stile narrativo:

Autrice, il tuo stile narrativo è perfetto e questo penso sia un ottimo prodotto commerciale.
Le tue descrizioni sono ottime, veritiere e ben caratterizzanti.
Pensiamo alla presentazione del Dime, che sembra una tela nella quale è dipinto un paradiso d'altri tempi o, ancora, il treno con i suoi controllori simili ad automi privi di colore.
Le tue descrizioni fanno da cornice agli aspetti ed eventi più salienti del racconto.
I dialoghi sono ottimi, ricchi e bel strutturati e coinvolgono più personaggi arricchendone, così, il tessuto narrativo e l'intreccio stesso.
Devo solo farti un appunto.
Il discorso diretto va chiuso a fine frase. Non lasciare la frase aperta.
Un ulteriore aspetto positivo del tuo stile è l'ambientazione. Solitamente, il descrivere luoghi fantastici ed immaginari può creare nel lettore scompiglio e confusione quando l'autore carica la storia di immagini surreali, trasformando il mondo fantastico in una sorta prototipo " Cubista".
Parliamo del treno. Penso che tu abbia preso l'idea di base dal film "Snowpiercer" e poi l'abbia modellata per adattarla alla tua storia. Il fatto che tu abbia solo attinto all'idea, senza copiare di pari passo, ti fa onore e mi rende curiosa di addentrami meglio nel mondo stesso del treno e suoi ospiti.
Mi intriga la figura dell'infiltrato e penso che la tua storia mi terrà incollata per ore.

Grammatica/ ortografia.

Ho corretto solo i primi capitoli, ma, se vuoi, andando avanti con la lettura, posso avvertirti ne riscontrerò di altri.

-il suo corpo era diventato più florido e le curve da poco acquisite erano valorizzate da un setoso abito bianco- nella frase inserirei due virgole per separare l'inciso: - il suo corpo era diventato più florido e le curve, da poco acquisite, erano valorizzate... ( cap. 1).

- lo interruppe una delle guardiane- hai dimenticato il punto a fine frase. - lo interruppe una delle guardiane. - ( cap 1).

- mi sono accorta che apri i discorsi diretti correttamente, ma poi li lasci sospesi. Mi spiego meglio: li apri ma non li chiudi. Dovrebbe essere :
- Il cane dorme in camera.- e non
- il cane dorme in camera.

- c'è ancora il gazebo nel giardino est vero?- manca la virgola. - c'è ancora il gazebo nel guardò est, vero? ( cap 1).

- le anziane non sapranno mai nulla è tu avrai...- errore di battitura- le anziane non sapranno mai nulla e tu avrai...- ( cap 2).

- più la guardiana si avvicinava a quella immensa costruzione più...- più la guardiana si avvicinava a quella immensa costruzione, più...-( cap 2).

- sembrava come se ogni mattone, ogni pietra, ogni vetro forse fatto...- errore di battitura: - fosse fatto...- ( cap 2).

- la guardiana cerco con lo sguardo il suo amico... - la guardiana cercò con lo sguardo il suo amico...- ( cap 2).

- facendole mancare il fiato- Non considero errore la parola " fiato", ma opterei per un differente lessema - facendole mancare il respiro - ( cap 2).

- avvicinarsi al cartello per poter leggere quello che cera scritto sopra-
Errore di battitura- avvicinarsi al cartello per poter leggere quello che c'era scritto sopra.- ( cap 2).

- l'ultima cosa che vide Ella al di fuori delle porte fu...- l'inciso va tra due virgole - l'ultima cosa che vide Ella, al di fuori delle porte, fu... - (cap 2).

Caratterizzazione dei personaggi:

Ottima presentazione dei personaggi. Li ho trovati ben definiti sia dal punto di vista fisico che, sopratutto, dall'aspetto emotivo e caratteriale. La malizia, l'astuzia e, a tratti, la perfidia di Hawk risaltano se rapportati alla purezza e bontà d'animo di Ella. Ma penso che questi siano tratti iniziali e spero che i personaggi crescano e mutino con il proseguire della storia.
Delle caratteristiche degli altri personaggi non posso ancora parlare, perché sarebbe prematuro, quindi mi limito ai soli due citati.

Parere personale:

Anche questa volta non posso che dare un voto alto! Ottima storia, ottimo stile e ottima sintassi!
"Le regole del treno" sarà aggiunta al mio elenco di storie che consiglio.
Chiedo al l'autrice il permesso di inserire la recensione nel gruppo Facebook " nel meraviglioso mondo dei libri".

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