Recensioni 2016 ( CHIUSO )

Homeless

Autore:  AllysonTaylor94

Trama:

Ashley non sa cosa significhi avere una famiglia. Cresce in un orfanotrofio insieme ad altri bambini come lei, trascorrendo le giornate a fare i compiti o a giocare con i suoi amici. Mentre tutti vengono adottati, lei rimane sola in quella struttura dimenticata da Dio ad osservare ogni suo compagno di giochi andarsene e non tornare mai più. Trascorre la sua infanzia isolata e, quando raggiunge la maggiore età, lascia l'orfanotrofio per allontanarsi dai brutti ricordi che rappresenta. La sua vita cambia radicalmente, diventando una lotta contro il tempo per sopravvivere ogni giorno in mezzo alla strada. Tra piccoli furti e capacità di adattarsi, Ashley riesce a rendere più vivibile la sua esistenza fino all'incontro con Ryan Woods, una delle sue vittime. Ashley e Ryan litigano fin dall'inizio, ma presto si rende conto che lei non è la ragazza forte e indipendente che finge di essere. Segreti e delusioni sconvolgono entrambi, costringendo Ashley a prendere la decisione più importante della sua vita.

Stile narrativo:

Parlerò della trama alla fine perché ho trovate varie incongruenze ed aspetti che oggettivamente non vanno.

Leggendo questa storia mi sono trovata di fronte ad una sintassi della frase quasi ottima; non ho riscontrato neanche un errore grammaticale, ma solo qualche piccola svista legata alla punteggiatura in generale e all'uso della virgola in particolare. Ma, ripeto, nulla che mi abbia dato fastidio. Con una rilettura più accorta i piccoli errori verrebbero risanati.

Per quanto riguarda lo stile narrativo, nulla da dire! Hai saputo rendere alla perfezione le ambientazioni della narrazione attraverso ottime descrizioni dettagliate dei luoghi in cui si svolge l'azione. Forse le descrizioni sono l'elemento meglio riuscito della storia, proprio perché ben strutturate e contestualizzate, e sanano, ad occhio non esperto, le varie lacune ed incongruenze presenti nella trama. Di questo, però, parleremo più avanti. 

Le sequenze dialogiche sono semplici ma d'impatto, e corrette nella struttura. Nulla da dire veramente per quanto riguarda la forma; la sostanza però lascia un po' a desiderare ,proprio perché è espressione diretta della trama stessa. 

Trama

Veniamo ora alla trama e spero che tu prenda queste parole per quello che sono: una valutazione oggettiva.

Mi spiace dirlo, ma mi sono fermata al capitolo sei perché questa storia, a mio avviso, ha una trama che fa acqua un po' da tutte le parti. Mi è sembrato di trovarmi di fronte ad una sorta di collage letterario, in cui spezzoni di varie storie d'amore edite negli anni, e che ho letto come passatempo,  sono confluiti in maniera forzata all'interno di questo lavoro, riempiendone il tessuto narrativo, la trama stessa. 

Ho trovato similitudine con veramente tanti libri, da Christian Grey e il suo lato stalker - anche se qui viene depurato- alle caratteristiche dei due protagonisti, quello femminile e quello maschile,  del romanzo Fiamma che qui vengono ripresi e riadattati, mantenendone sia le caratteristiche comportamentali che la provenienza sociale. Sicuramente sarà una mia impressione, ma è ciò che ne è emerso dalla lettura. 

Per essere più chiara possibile - e nel caso in cui tu, autrice, ritenga che io abbia frainteso la trama e tu voglia sottolineare il perché - riporto l'idea che mi sono fatta della storia stessa.

" Lei è una giovane ragazza senzatetto che si ritrova spesso circondata da  un tipo losco, Spike del quale sapremo più avanti. Rubare è l'unico modo che ha per sopravvivere alle difficoltà della strada e il destino la conduce al portafoglio di un giovane ragazzo che, attraverso l'inganno, viene derubato. Dopo averlo depistato, controlla il "bottino" e, per la priva volta, l'identità della persona derubata. E fin qui va bene.

Il giorno seguente la giovane si ritrova a cercare un supermercato, per caso, proprio nella via dove abita il ragazzo e, dopo aver speso cinque dollari decide di entrare nella proprietà per lasciare il portafogli fuori la porta, in terra. In quell'attimo compare lui e lei fugge via. 

Da questo punto in poi, a mio avviso, iniziano le stranezze. Lui la segue ovunque, come fosse uno stalker e non demorde finché non riesce a portarla a casa sua. Qui, viene fuori un altro lato del suo aspetto " strano": l'essere troppo smieloso e troppo possessivo verso una perfetta sconosciuta che, oltretutto, potrebbe essere una perfetta criminale. La persuade a trasferirsi da lui, le compra il necessario e infine le confida che la porterà ad un ricevimento dove dovrà fingersi di essere la sua ragazza di fronte ai genitori che lo considerano gay. 

Ora io mi chiedo, ma questo bellissimo e ricchissimo ragazzo di ventiquattro anni (l'essere ricco ad una età così giovane, mi risulta un po' assurda se non hai soldi di famiglia o non spacci droga) doveva per forza andare a trovarsi come finta compagna una che lo ha derubato? Poteva pagare qualsiasi altra ragazza, o chiedere a qualche amica... 

Andando avanti, quando appare Spike, il ragazzo passa dall'essere dolce e protettivo al limite dell'ostile... ma verso lei, inizialmente. La minaccia di farla andare via, se non avesse rivelato una determinata verità. Mi pare strano, dopo tutto quello che ha dovuto fare per convincerla a rimanere.

Anche l'evoluzione del personaggio di Ashley risulta leggermente paradossale in quanto, nel giro di poco tempo od ore, non ho ben capito, passa da un atteggiamento sospetto ad uno completamente opposto, di totale fiducia.

Per questo motivo mi sono fermata al capitolo sei. 

Detto questo, ti inviterei a rivedere un po' le caratteristiche dei personaggi e la trama stessa.

Sono disponibile per chiarimenti.