Recensioni 2016 ( CHIUSO )

Kimba il cane dei cieli. La ribellione.

RINGRAZIO INFINITAMENTE LA BRAVISSIMA Liviasnow PER IL SUO PREZIOSO AIUTO. QUESTA RECENSIONE è STATA SCRITTA A 4 MANI.

Autore: RaakaMerka

Trama:

Fin da cucciolo, Kimba è sempre stato un cane curioso e avido di sapere. L'improvvisa morte di suo padre lo porterà ad indagare non solo sul colpevole, ma anche sulla sua vera natura. Perché sì, Kimba non è un cane come tutti gli altri...

Ho letto i primi due capitoli della storia che ne conta tre, più un capitolo che spiega, mediante vignette, i personaggi. Se devo essere sincera, ho avuto problemi nel leggere la tua storia, autrice, non perché fosse scritta male - ti faccio i miei complimenti per lo stile narrativo e l'originalità- ma perché non mi ha appassionato. Troppo particolare, troppo strana. Solitamente sono oggettiva nel recensire le opere, ma l'idea di leggere di cani volanti, mi ha spiazzata un po'. Non dico che sia brutta, assolutamente no, ma c'è qualcosa che mi blocca. Comunque, ci tengo a precisare che ho analizzato l'opera nel modo più oggettivo possibile.

Stile Narrativo:

Il tuo stile narrativo è buono e, nonostante abbia letto poco, ho visto nel tuo modo di scrivere delle potenzialità. Descrizioni perfette, che permettono al lettore di osservare in prima persona gli avvenimenti e vivere le loro emozioni. Posso solo consigliarti di usare un lessico un po' più ricco.
L'opera è più che originale, direi, data la capacità dei cani di comunicare con gli umani e le ali in loro dotazione, ma proprio questa peculiarità

Grammatica/ortografia:

La grammatica è buona, ho notato solo qualche refuso e qualche errore di battitura, tutto correggibile con una rilettura. Però, autrice, permettimi di farti un appunto: visto che la grammatica la conosci, ti consiglio di lavorare sull'impostazione delle frasi, ne ho notate parecchie che sono davvero poco scorrevoli. Lo stile, che con pazienza renderai tuo, va un po' affinato, a mio parere. Inoltre, fai attenzione alle ripetizioni, ti capita di usare la stessa parola più volte nella stessa frase, questo rende un po' zoppicante la lettura.

Questo per quanto riguarda i primi due capitoli; nel terzo capitolo mi sembra che la situazione sia decisamente migliore.

Ti riporto alcuni esempi di ciò che intendo.

Prologo

C'era una grossa jeep arrugginita color blu mare, con i finestrini rotti e le ruote anteriori bucate e dall'esterno si potevano... (frase troppo lunga, interrompila dopo bucate con ;)

I poliziotti erano in quel luogo da ormai quasi un'ora e non avevano ancora visto nessuno aggirarsi sospetto in quel posto (togli 'in quel posto')

Il lupo-cane rivolse a loro una smorfia (rivolse loro)

Si avvicinò sotto una finestra rotta (si avvicinò a una finestra rotta)e saltò entrando dentro (saltò dentro, senza entrando)

I numeri vanno scritti in lettere

... diedero un calcio alla porta, facendola cadere all'indietro, la quale atterrò con un tonfo (diedero un calcio alla porta che si schiantò a terra con un tonfo – ad esempio)

In entrambi i lati del corridoio (a entrambi i lati del corridoio)

Grosso corridoio (largo)

Grossa stanza (ampia)

L'animale sedette e lo guardò, facendo ancora quella sottospecie di ghigno (rivolgendogli di nuovo quella sottospecie di ghigno)

"Siamo qui per delle risposte" ("per avere risposte")

Il quale non la smetteva di ringhiargli minaccioso(ringhiare minaccioso oppure ringhiargli contro minaccioso)

Per poi riposare lo sguardo sul vice sceriffo (per poi riportare lo sguardo sul vicesceriffo)

Ci fu qualche secondo di silenzio (è più elegante seguì qualche secondo di silenzio)

Dopotutto lo sceriffo si fidava di loro e se li ha scelti ci sarà un motivo (e se li aveva scelti ci sarà stato un motivo)

Questi Animutas hanno qualcosa che non vanno (che non va)

E dalle gengive gli spuntarono delle file di grossi denti seghettati (senza 'gli')

Non hai idea con chi ti stai mettendo contro (a chi ti stai mettendo contro)

Cap 1

Che eliminavano qualsiasi cosa incontrassero nel loro cammino (sul loro cammino)

Fatta ad eccezione (fatta eccezione)

Raccomandato a lui e i suoi fratelli (ai suoi fratelli)

qualsiasi animale vedevano, lo catturavano (qualsiasi animale vedessero...)

e nei giochi voleva averla sempre lui vinta (inverti lui e vinta)

non aveva senso questa cosa (tutto ciò non aveva alcun senso)

Kimba ricorda ancora tutti gli strani odori (ricordava)

... si diresse verso un grosso tronco rettangolare dove, vicino ad esso, vi era un morbido lettino (accanto al quale c'era un morbido lettino)

Prese la tuta e l'appoggiò sul corpicino del figlio, il quale gli stava quattro volte più grande (del figlio: gli stava quattro volte più grande)

L'incredibile sensazione che provi quando salvi qualcuno, non te la dà nessun altro (sta parlando del lavoro, quindi 'nient'altro')

... divoravano tutto ciò che gli capitava sul loro cammino (togliere 'gli')

Cap. 3

Infondo (in fondo)

Eddaaaai (uhm... no)

Rischi di avere un'azzuffata con qualcuno (cerca un modo più elegante di scriverlo)

Più di una volta è capitato che Kimba combinasse qualche guaio (era capitato)

Caratterizzazione dei personaggi. I personaggi sono cani e qualche umano. Sei all'inizio, sugli umani non mi pronuncio perché non si sono visti molto e non so se avranno ruolo preponderante o meno; sui cani secondo me hai fatto un buon lavoro, specie, per adesso, su Kimba, Ryan, Zach e Kira. Anche Zafrus, per quanto visto solo nel capitolo iniziale, ha caratteristiche ben definite.

I disegni sono molto belli, complimenti.

Parere personale:

Come già detto, la storia è molto, molto particolare e una storia così, secondo me, può o piacere o non piacere. Non dico che sia da cestinare, assolutamente no, anzi... ma non sono riuscita ad entrare nell'ottica del cane con le ali. Comunque ti faccio i miei complimenti per l'originalità dell'opera.