Autore HappyFound
Trama:
La notte di San Lorenzo.
Una spiaggia.
Una comitiva di amici.
Uno di loro non vedrà l'alba!Non è proprio una trama e, sinceramente, leggendo questa poche righe che dovrebbero invogliare il lettore ad iniziare la lettura, non mi sono sentita per niente attratta dalla tua storia. Ma mi sono ricreduta dopo un paio di capitoli e, signori miei, ho letteralmente divorato, in un paio d'ore, ben undici capitoli.
Autrice, mi hai stregata! Complimenti per la tua capacità di depistare il lettore!
Tutto ruota attorno ad una serie di omicidi innescati, anni prima, dal l'uccisione di una ragazzina. Ci troviamo di fronte a prove e testimoni chiave che, appena sembrano svelare qualcosa in più, vengono eliminati sapientemente, smontando le congetture che il lettore crea nella mente.
Un consiglio? Rivedi la presentazione della storia, rendila più accattivante perché la storia merita di essere letta.Stile narrativo:
Perfetto!
L'intreccio è ben studiato e nulla è lasciato al caso. Questo lo si evince dalla tua abilità nel costruire e disfare la vicenda per poi subito rimetterla in piedi e depistarci di nuovo.
Le descrizioni sono buone, fanno da supporto alla storia e accompagnandola nei vari cambi di scena. Sappiamo anche dove hai deciso di ambientarla- Cala Marittima- e questo rende tutto maggiormente reale!
I dialoghi, ultimo punto dello stile narrativo, sono ben costruiti e anche qui caratterizzano perfettamente i personaggi e i rapporti che si instaurano tra loro. Diciamo che i dialoghi rappresentano l'elemento principale della storia perché, proprio da loro, partono tutte le ipotesi legate al reato d'omicidio.Grammatica/ ortografia
Autrice, questo è il tuo punto debole. Mi spiace dirtelo, ma è così. Ho trovato molto errori di punteggiatura, ma ti trascrivo solo una piccola piccola parte, anche perché, strano ma vero, questi errori sono quasi scomparsi a partire dal capitolo 5... Quindi ti suggerisco di riguardare i primi capitoli che sono quelli più disastrati.
Ci tengo a comunicare a tutti che l'autrice non ha problemi con la grammatica o la sintassi della frase, ma solo con l'uso della virgola, quindi la lettura è gradevole e non presenta orrori tali da farci storcere la bocca. Assolutamente no!
Ecco qui la lista degli errori nei primi capitoli:-Fatta di sigarette, di bibite energetiche, e di musica sparata...- qua, avendo la congiunzioneq " e" che in questo caso coordina le due frasi, la virgola andrebbe tolta. ( prologo)
- una cofana gli copriva il viso... -Cosa intendi, autrice, con cofana? Un cesto, un recipiente? ( prologo)
- e ai piedi, un paio di infradito, di colore indefinito, forse erano bianche , al momento dell'acquisto, ma adesso, la sabbia e la salsedine ne avevano cambiato del tutto la tonalità.- io, sinceramente toglierei un po' di virgole. Vedrei la frase più leggera in questo modo: e ai piedi un paio di infradito di colore indefinito, forse erano bianche, al momento dell'acquisto, ma adesso la sabbia e la salsedine... ( prologo).
- , chi per pomiciare, dietro a qualche barca in disuso...- , chi per pomiciare dietro a qualche barca in disuso... ( prologo)
- ... visti i programmi che si era fatto, per completare la serata- ... visti i programmi che si era fatto per completare la serata.- ( capitolo 1).
- ... Malboro rosse morbide, quando lo trovò... - allora, la frase è troppo lunga e articolata. Io spezzerei il ritmo con una pausa più lunga, un punto e virgola.- ... Malboro rosse morbide; quando lo trovò...( capitolo1).
- ... Avevano passato tutta la vita, insieme e solo quell'estate, dopo tanti sacrifici erano riuscite...- ... Avevano passato tutta la vita insieme e solo quell'estate, dopo tanti sacrifici, erano riuscite....- ( cap. 1).
- ... Rise scherzò e infine si separò.- ... Rise, scherzò e, infine, si separò.- ( cap. 1).
- ma vi pare che c'è davvero un morto?- autrice, qui il verbo giusto sarebbe" che ci sia" ma penso che tu lo sappia, visto che la tua grammatica è perfetta, quindi credo che sia stata una scelta tua, stilistica. Penso che a parlare sia il personaggio e non tu. Giusto? ( cap. 3).
- abbiamo rintracciato i famigliari...- si può usare sia la forma " famigliari" che la forma derivante dal latino " familiare" ( cap. 7)
Caratterizzazione dei personaggi:
Non abbiamo un protagonista, ma bensì vari personaggi che si alternano all'interno della storia e che ricoprono ruoli importanti per la sua riuscita.
Abbiamo il gruppo di amici Marco, Giorgio, Federica, Matilde( la vittima) e Francesca; Angelo, il fidanzato della Vittima; gli agenti Gemelli e Novelli e i complici dell'omicidio.
Tutti i personaggi che compongono il gruppo di amici sono, chi più e chi meno, avvolti da un alone di mistero che li rende contemporaneamente carnefici, complici ed estranei riguardo il delitto stesso. Non posso espormi di più perché la storia è un work in progress quindi, attendo anche io l'evoluzione.Parere personale.
La storia mi è piaciuta veramente tanto e la seguirò dal mio profilo. La inserito nella mia lista di letture che consiglio, ma tu, autrice, devi rivedere i primi capitoli.
Ottimo lavoro fino ad ora!
Voto? Un 8 che potrebbe diventare un bel 9.
STAI LEGGENDO
Recensioni 2016 ( CHIUSO )
RandomCiao a tutti, ho creato questo spazio perché desidero mettere nelle vostre mani le mie modeste conoscenze linguistiche per potervi dare un parere oggettivo circa le storie che vi sono a cuore. Le mie recensioni saranno più oggettive possibili e vi g...