Capitolo 26

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Parlare con Ben mi ha fatto sia bene che male. Bene perché finalmente abbiamo chiarito e male perché ho capito quanto sto facendo soffrire Fede.
Entro in doccia,come se con la doccia potessi lavare via i brutti pensieri,se certo come no.
Una volta uscita ed essermi vestita vado in cucina,prendo la vaschetta del gelato e un cucchiaio.
Mi siedo sul divano e prendo il computer di Marti che stava già lì.
I cinque giorni seguenti li trascorro allo stesso identico modo,la mia vita è diventata un vagare dal letto al divano,dal frigo al bagno.
Stasera Marti e Marco sono andati in discoteca,come sempre hanno insistito affinché venissi con loro ma non mi andava così anche questa sera la passerò in casa.
La cosa più bella è che in questi giorni ho potuto contare molto anche sull'appoggio di Delia che sa sempre dire la cosa giusta al momento giusto.
Stasera non guarderò nessun film,
ho deciso di ascoltare un po' di musica e chissene se i vicini si lamentano,la musica sa sempre consigliarti.
POV ESTERNO
I due ragazzi non hanno passato bene la separazione anche se la stanno affrontando allo stesso modo,chiudendosi in casa e facendosi coccolare dalle persone che più amano.
Perché loro sono così,sono due calamite,lei si muove e lui si muove e viceversa,sono due ragazzi innamorati che non possono fare a meno l'uno dell'altra e molto presto lo scopriranno anche loro.
Veronica fa partire a tutto volume un singolo de Il volo,Aspetterò.
La cosa che però non sa è che lì,a Modena anche quello che un tempo era il suo ragazzo sta ascoltando la stessa identica canzone.
Entrambi i ragazzi si affacciano alle rispettive finestre e dedicano alle stelle quella meravigliosa canzone.
F:Stasera è come se,una parte di me l'abbian strappata via.
Dove sei? mi lasci così...
V:Solo qui, pensieri che tormentano...
F&V: Aspetterò,le stelle pregherò,un giorno ti rivedrò,il tuo sorrido splenderà. Ti sentirò,io ti respirerò amore permetterò,senza più limiti io ti aspetterò...
V:Che notte mi sembra che,i minuti non passino sembrano un'eternità...
F:Ma perché,ti sei chiusa in te,ma perché sei sparita tu senza dirmi un perché...
F&V: Aspetterò,le stelle pregherò,un giorno ti rivedrò,il tuo sorrido splenderà. Ti sentirò,io ti respirerò amore permetterò,senza limiti io ti aspetterò...
V:E chissà se...
F:Sola,nell'oscurità...
V&F:Ti ricordi momenti,tremori di questo AMORE...
F: Aspetterò,le stelle pregherò,un giorno ti rivedrò,il tuo sorriso splenderà...
V&F:Ti sentirò,io ti respirerò,amore prometterò. Io ti aspetterò,SEMPRE.
Aspetterò...
MARTINA'S POV
Siamo appena tornati dalla discoteca,saranno le tre di notte.
Entro in camera di Veronica per vedere se è ancora sveglia,la trovo dormendo con gli occhi rossi e gonfi segno che aveva pianto.
Mi fa male vederla così forse anche perché non ci sono abituata,insomma sono sempre stata abituata a vederla come una bambina piccola forse per il bene che le voglio o forse perché è lei che ha questo caratterino dolce e solare ma ora lei sta crescendo ed anche i suoi problemi crescono.
Prima il problema era non trovare in tv il tuo cartone preferito ora invece si deve fare i conti con amori non corrisposti,quando si è piccoli il più grande dolore che si può provare è sbucciarsi il ginocchio,ora si deve fare i conti con un cuore spezzato.
Non voglio starmene qui,con le mani in mano a guardarla mentre si lascia andare così decido di passare all'azione,prendo il telefono di Veronica,lo sblocco visto che so praticamente tutte le sue password e cerco il numero di Benji.
Una volta trovato lo chiamo e non mi interessa se sta dormendo o cosa,lui mi ascolterà perché quando si tratta di mia cugina sono capace di diventare la persona più pericolosa del mondo.
'Pronto Veronica è successo qualcosa?' chiede quel Budino scaduto con la voce impastata dal sonno.
'Benji non sono Veronica,sono sua cugina,Martina'
'Oh,dimmi in cosa posso esserti utile '
'Devi venire immediatamente a Roma'
'È successo qualcosa? Veronica sta male?' chiede preoccupato e se lo potessi vedere scommetto che in questo momento è balzato in piedi spaventato.
Forse l'ho giudicato un po' male,deve voler un mondo di bene a mia cugina.
'Non non è successo nulla,solo che sono stanca di vederla deprimersi.
Forse parlare con te la aiuterà,io non so più come fare con lei ogni tentativo è vano. Ha passato questi giorni a deprimersi sul divano guardando stupidi film deprimenti e ingozzandosi di gelato.
'Oh,okay allora domani mattina prendo il primo treno che trovo per Roma e vi raggiungo'
'Grazie mille Ben'
'Di nulla,ci tengo troppo a tua cugina ed in parte sono anche responsabile del suo malessere'
'Va bene,grazie ancora ci vediamo domani'
'A domani'
Prima di uscire dalla camera di Veronica mando il mio numero di telefono a Ben così mi potrà avvisare quando sarà arrivato cancello tutte le prove ed esco dalla sua stanza.
Prendo il pigiama e vado in bagno per farmi una doccia fredda.
Esco,infilo il pigiama e mi metto a letto dove mi aspetta già mio marito.
'Secondo te sto facendo la cosa giusta?' chiedo girandomi verso di lui.
'Lo stai facendo per il suo bene quindi non potrà essere tanto sbagliato,no?'
'Si e poi quei due si vogliono tanto bene,magari potrà farla stare meglio visto che noi non ci siamo riusciti'
'Già' dice fissando il soffitto 'Dai ora andiamo a dormire che è tardi.
Buonanotte'
'Buonanotte' gli do un bacio e mi accoccolo al suo petto.

Un Giorno Ci Rincontreremo|Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora