Capitolo 25

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VERONICA'S POV
Sono appena arrivata a Roma scesa dal treno chiamo un taxi e mi faccio portare a casa di Marti.
Mi fa male stare qui,qui dove tutto è iniziato.
Suono il campanello e solo ora mi ricordo di essermi presentata senza preavviso,sono dimagrita parecchio in questi giorni,sono pallida e ho le occhiaie,credo che se Marti mi vede non mi riconosce più.
Aprono la porta ed appena mi vede si spaventa.
'Tesoro mio cosa ti è successo?' mi chiede preoccupata mentre mi abbraccia forte,in questi giorni ho cercato di evitare baci e abbracci perché sapevo benissimo che sarei crollata da un momento all'altro ma in questo momento ne ho proprio un disperato bisogno.
Scoppio in un pianto liberatorio tra le braccia della persona che su questo mondo mi conosce meglio.
Entriamo in casa e ne Marti ne Marco mi fanno domande e per questo gli ringrazio.
Vado in bagno per farmi una doccia,indosso una maglietta e dei pantaloncini di Marti visto che sono partita senza niente lasciando le mie cose a Modena.
'Veronica vuoi mangiare qualcosa?'
Faccio di no con la testa e mi butto a peso morto sul divano.
'Tieni,bevi almeno una camomilla calda' dice Marco porgendomi la tazza bollente
Gli sussurro un grazie e bevo la mia camomilla,intanto i due si sono seduti Marti sul divano accanto a me e Marco sulla poltrona che si trova di fronte.
'Tesoro ti va di dirci cosa è successo?' chiede Marti accarezzandomi la schiena.
'I-io l'ho lasciato' dico fissando il nulla
'Perché?'
Le racconto tutta la storia e lei ascolta senza interrompermi.
'E così lo hai lasciato per i sensi di colpa?'
'Si ed ora non venirmi a dire anche tu che sono una stupida,ti prego'
'Non te lo direi mai,perché non so come tu ti senta in questo momento,ma...scusa chi è il cretino che ha detto che sei stupida?'
'Benji'
'Quella sottospecie di Budino scaduto,ma come si permette mo che lo prendo gli tiro le orecchie'
Sottospecie di Budino scaduto? No,nemmeno questo riesce a farmi ridere.
Dopo questa 'sottospecie' di sfuriata mi ritiro in camera,Marti mi ha detto che posso fermarmi da loro tutto il tempo necessario.
Tolgo la modalità offline al telefono e noto un messaggio di Valentina,tre chiamate sempre da lei,due da Morena,sette da Ben e dieci da...aspetta FEDE.
Leggo il messaggio di Vale e per poco il mio cuore non esplode nel leggere il messaggio nel quale mi comunica che Fede si è svegliato.
Non ci posso credere,ha funzionato.
Decido di non rispondere a nessuno mentre piano piano mi addormento.
Non stavo sognando nulla di particolare quando sento Marti scuotermi per un braccio.
'Sveglia dormigliona' mi dice mentre mi accarezza la guancia.
'Buongiorno' dico con gli occhi ancora chiusi.
'Dormito bene?'
'Si,era da tanto che non dormivo così bene...' ed in effetti è vero ora che ho saputo che lui sta meglio sono riuscita a dormire serenamente.
'Dai,vieni giù a fare colazione'
'Due secondi e arrivo'
Dopo che Marti è uscita dalla stanza avviso mamma del mio soggiorno a Roma,per fortuna non fa troppe domande e sembra essere all'oscuro di tutto.
Vado in cucina a fare colazione. La tavola è piena di prelibatezze biscotti,crostata,pane e nutella,latte e succo d'arancia.
'Veronica che ne dici se dopo aver finito di mangiare andiamo a fare shopping?' chiede Marti euforica.
'Scusami Marti ma non mi va tanto' dico desolata.
'E se invece a pomeriggio andiamo tutti e tre al cinema?'
'Si così ci possiamo vedere quel film appena uscito Game Therapy,che ne dite?' dice Marco.
'Ragazzi accetto i vostri sforzi ma non mi va,voglio solo stare a casa a deprimermi,qui a Roma ci sono troppi ricordi' dico tristemente.
'Dicci cosa possiamo fare per te'
'Potete comprarmi una vaschetta di gelato al cioccolato e scaricarmi dei film super romantici e strappalacrime? Poi giuro che non vi rompo più'
'Il gelato è in freezer mentre i film sono già sul mio computer,te li avevo scaricati già ieri sera appena ti sei addormentata'
si che mi conosci...ragazzi io vi amo' dico mentre mi alzo da tavola per mettere nella lavastoviglie la tazza usata per la colazione.
'Comunque se volete andate a vedervi quel film,non preoccupatevi per me,sono in dolce compagnia ' dico riferendomi al gelato.
Annuiscono ed io mi dirigo in camera per cambiarmi.
Io e Marti abbiamo gli stessi gusti in fatto di vestiti e abbiamo anche la stessa taglia così mi intrufolo in camera sua,apro l'armadio è prendo dei pantaloncini di cotone con degli strani disegni ed una canotta bianca dopodiché vado in bagno a farmi una doccia.
Prima di mettere piede in doccia senti il telefono squillare lo prendo per vedere chi è,è Ben.
'Ed ora cosa faccio rispondo o non rispondo?' penso tra me e me.
Alla fine decido di rispondere.
'Pronto?'
'Veronica,che sollievo sentirti ' dice con un tono dolce
'Ciao' dico distaccata
'Veronica,mi dispiace' dice sospirando 'non avrei dovuto trattarti così'
'Ma lo hai fatto ' dico,sento gli occhi riempirsi di lacrime,mi fa male pensare che nel momento del bisogno il mio migliore amico mi abbia voltato le spalle.
'Lo so e me ne pento,davvero'
'In questi dieci giorni infernali non ti sei avvicinato a me nemmeno una mezza volta,sai quanto avevo bisogno di te,di un tuo abbraccio? No,tu non lo sai '
'Lo so è ti giuro che se potessi tornerei indietro per non commettere questo terribile errore.
In questi giorni stavo cercando di capire come tu ti possa sentire ed appena ho appreso la notizia che eri scappata,in quel momento mi sono reso conto quanto stavi soffrendo,altrimenti non lo avresti mai lasciato'
'Ma l'ho fatto,ed ha funzionato,te lo avevo detto. Appena mi sono allontanata lui si è ripreso'
'È stata pura coincidenza Veronica'
'Non lo so'
'Dimmi ora dove ti trovi '
'Non posso dirtelo '
'Veronica ti prego', mi supplica
'Mi dispiace Ben ma per il momento ho bisogno di stare sola'
'Va bene come vuoi,non ti metterò sotto pressione,sappi solo che se dovessi avere bisogno di me non esitare a cercarmi'
'Lo so è ti ringrazio,senti .. lui,come sta'
'Sta bene,fisicamente ma...'
'Shhh non dire altro ti prego' dico quasi piangendo pensando a quanto dolore gli sto procurando
'Come vuoi,ti dirò come sta veramente solo quando sarai pronta a saperlo'
'Grazie Ben'
'Di niente,allora ci si sente '
'Ciao' 

Un Giorno Ci Rincontreremo|Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora