Un Giorno Ci Rincontreremo|Federico Rossi|

Capitolo 46

FEDE'S POV
Sono appena arrivato in Puglia,ho paura e non lo nego ma devo assumermi le mie responsabilità ed accettare le conseguenze delle mie azioni.
Scendo dal treno e non appena metto piede a terra vengo avvolto da una malinconia assurda.
Trascino la mia valigia fino al primo taxi che trovo,salgo e comunico al conducente l'indirizzo di casa di Veronica.
Durante il tragitto avviso mamma e Ben che sono arrivato.
Una volta arrivato sotto casa sua suono al citofono.
'Si? Chi è?'
La sua voce,mi sento tremendamente in colpa ma ormai non posso tirarmi indietro.
'Veronica, sono Fede'
'O mio dio amore,Delia scendo due secondi' dice prima di aprirmi il portone.
Appena apro la porta Veronica mi si lancia addosso.
'Amore mio,quanto mi sei mancato' dice stringendomi forte a sé.
'Anche tu' dico,la voce esce spezzata e triste e Veronica lo nota subito.
'Amore cosa succede?' dice prendendo tra le mani il mio viso.
'Possiamo parlare?'
Mi guarda confusa ma dopo annuisce e mi segue.
Camminiamo uno a fianco all'altro senza dire una parola.
Quando ci siamo allontanati da sguardi indiscreti,dietro alle stradine di campagna prendo coraggio e le racconto tutto.
'Fede di cosa devi parlarmi,non farmi preoccupare' dice con dolcezza,non ci credo che sono stato in grado di fare una cosa simile ad una ragazza così.
'Veronica io non so come dirtelo'
'Dimmelo e basta senza girarci troppo intorno'
'Veronica... Io...ti ho tradita'
'Tu cosa?' chiede incredula con le lacrime agli occhi.
'Mi dispiace'
'Perché?'
'Veronica tu mi mancavi tantissimo,i ragazzi mi hanno convinto ad andare in discoteca con loro e mi sono ubriacato,poi ho visto questa ragazza che...era così identica a te e lì non ci ho pensato più, non mi rendevo  conto...Veronica ti prego io ti amo'
La vedo scuotere la testa,mi avvicino a lei ma lei si sposta.
'Non toccarmi' dice con disprezzo.
'Veronica...'
'Tu non mi ami perché chi ama non tradisce, non lo fa perché ha già accanto a se tutta la felicità della quale ha bisogno.
Ma del resto cosa mi aspettavo' dice ridendo 'davvero mi sono illusa di poter essere abbastanza per qualcuno? Di essere abbastanza per te? Che stupida che sono'
Cerco di avvicinarmi a lei ma mi respinge.
'Non toccarmi' mi urla con le lacrime agli occhi.
'Veronica ti prego,perdonami'
'Vattene Federico'
Ed è così che l'ho persa per sempre.
Le do ascolto, ha bisogno di tempo.
'Sappi solo che io ti amerò sempre' dico prima di andarmene.
Senza voltarmi mai indietro me ne vado lasciandola lì, in mezzo alla strada,da sola ed in lacrime.
Ad ogni passo il mio cuore si frantuma sempre più.
VERONICA'S POV
Non posso crederci, non voglio crederci.
Non posso credere che lui sia riuscito a farmi una cosa simile.
Ed ora? Cosa devo fare? Cosa saremo noi d'ora in avanti? E con Ben? Saremo ancora amici nonostante tutto?
Mille domande mi piombano in mente ed io non riesco a trovare una risposta a nessuna.
Inizio a camminare con lo sguardo perso mentre le mie gambe mi portano qui,nel mio posto speciale:il mio albero.
Si tratta di un mandorlo secolare al quale io e mio padre,quando ero piccola,abbiamo montato una piccola altalena in legno.
Mi siedo sull'altalena e mentalmente ripercorro la mia storia con Fede, altre lacrime amare mi rigano il volto.
È mezz'ora che sono seduta qui tutta sola fino a quando qualcuno mi poggia una mano sulla spalla facendomi girare di scatto.
BENJI'S POV
Scendo dal treno e mi dirigo verso l'uscita della stazione.
Facendo sempre attenzione a non farmi vedere da Fede,prendo un taxi e mi faccio portare a casa di Veronica.
Arrivato suono il campanello.
'Chi è?' chiede una voce,la riconoscerei ovunque questa voce,è Delia.
'Benjamin! Sali'
Detto questo mi apre la porta,entro ed appena mi vede mi salta addosso e ci stringiamo in un caldo abbraccio.
Ho legato moltissimo anche con lei solo che ora non posso permettermi di dire che lei mi piace ,rovinerei tutto,lei ha un carattere particolare.
'Sei mancato tantissimo'
'Anche tu' le dico sincero.
'Veronica dov'è?'
'Non lo so,mi aveva detto che scendeva due secondi e poi è sparita'
'Ciò significa che Fede glielo ha già detto'
'Le ha già detto cosa?' chiede confusa
'Te lo spiegheró più tardi, ora scusami ma devo andare'
Mi alzo e corro verso l'uscita.
Non riesco ad immaginarmi come Veronica possa sentirsi in questo momento.
Corro,corro senza sapere di preciso dove andare fino a quando non mi viene in mente una cosa che mi aveva detto tempo fa.
Inizio flashback
Devo dire che Veronica è davvero una brava ragazza,è simpatica e dolce,sono davvero contento che Fede l'abbia incontrata.
All'inizio non la pensavo così ma ora mi sono ricreduto.
'Dove stiamo andando?' domando esausto,diciamo che non ho molta voglia di camminare oggi.
'Vi porto in un luogo molto importante per me' dice Veronica continuando a camminare.
'OK'
Mi guardo intorno e l'unica cosa che vedo è un'infinità di campagne.
'Eccoci arrivati' dice fermandosi
'Finalmente'
'È questo il posto speciale?' chiede Fede,è talmente tanto cotto di lei che la seguirebbe in capo al mondo.
'Si,questo è il mio albero.
Non ci ho mai portato nessuno qui a parte Delia'
'E perché hai deciso di portare noi?'
'Perché anche voi siete importanti per me'
'Ohhh' la stringiamo forte in un abbraccio di gruppo.
'Vengo sempre qui quando ho bisogno di pensare o riflettere su qyalcosa ,quando sono triste o semplicemente quando ho bisogno di state sola'
Fine flashback
Ora so dove trovarla,corro più veloce che posso verso l'albero e la trovo lì, seduta di spalle sull'altalena.
Mi avvicino a lei,le poggio una mano sulla spalla facendola girare.
'Ben'