Un Giorno Ci Rincontreremo|Federico Rossi|

Capitolo 37

VERONICA'S POV
Non posso credere che tutto questo sia reale,ogni notte mi addormento con la speranza che tutto questo sia solo un brutto sogno, ma purtroppo non è così. Ogni mattina mi alzo e sapere che questa sia la mia vita mi strazia il cuore.
Fede scende le scale con la valigia in mano, mi stacco da Ben che mi stava consolando e cerco di farlo ragionare.
'Fede ti prego non te ne andare' lo supplico in lacrime.
'Te l'ho detto, non ha più senso rimanere qua'
'Fallo per me!'
Non mi da ascolto, si avvia verso la porta quando si trova ormai a due passi dall'uscita, con uno scatto repentino lo raggiungo e mi posiziono tra lui e l'ingresso.
'Tu non andrai da nessuna parte intesi?' dico strappandogli di mano la valigia.
'Mi dici che senso ha che io rimanga qui?' chiede
'Non puoi andartene dopo tutto quello che abbiamo passato insieme'
'Che ne sai tu di quello che abbiamo passato?'
'Lo so, perché me lo ricordo. Ricordo tutto,il nostro primo incontro,le parole che mi hai detto quando ci siamo messi insieme, il fatto di averti abbandonato per colpa della mia codardia. Fede ricordo tutto ma sopratutto mi ricordo di te'
'C-come fai a...'
'Sono due giorni che le immagini di noi due insieme mi pervadono la mente, immagini diverse si alternano ogni minuto che passa.  Mi ci è voluto un po' per capire, pensavo che fosse tutto uno scherzo, che fosse un modo che il mio cervello usava per elaborare nuovi ricordi per colmare l'orribile vuoto che avevo dentro per questo non te l'ho detto'
Rimane perplesso,sicuramente ora sarà confuso, insomma solo oggi pomeriggio gli avevo detto di non provare nulla per lui ed ora sono qui ad urlargli in faccia il mio amore.
Senza pensarci su due volte unsico le nostre labbra in un bacio bisognoso.
Ci stacchiamo per riprendere fiato, lo abbraccio forte e lo lascio sfogare.
'Pensavo di averti persa per sempre'
'Ma non è così, sono qui, tutto tornerà alla normalità però ti prego ora smettila di piangere altrimenti farai piangere pure me' dico con gli occhi lucidi ed un sorriso da ebete.
Molti potrebbero pensare che Fede sia un bambino che per tutto questo tempo non ha fatto altro che piangersi addosso ma per me non è così,quelle lacrime mi facevano capire ogni giorno di più quanto lui veramente mi amasse.
'Ragazzi voi lo sapevate?' chiede Fede ai nostri amici ma io rispondo al posto loro.
'Si amore loro lo sapevano, sono stati proprio loro a rimettere al loro posto tutti quei pezzi del puzzle che mi tormentavano la mente'
'E non mi avete detto nulla, perché?'
'Sono stata io a chiedergli di non dire nulla, avevo bisogno di recuperare al 100% e poi non volevo alimemtare false speranze. Però ora è tornato tutto alla normalità quindi, non voglio più vedere nessuna lacrima sul volto di nessuno' dico puntando a tutti il dito contro.
'Si signor capitano' rispondo in coro i ragazzi scatenando una risata di gruppo.
Finalmente, dopo tanto la mia vita è tornata alla normalità ma un pensiero mi tormenta:perché per tutto questo tempo Gabriele non mi ha cercata o non mi è venuto a trovare?
Accantono questo pensiero al quale avrei trovato una risposta domani e vado a farmi una doccia.
Mentre sono sotto al getto dell'acqua qualcuno entra nel bagno.
'Occupato' urlo per farmi sentire
'Lo so' è Fede.
Lo vedo spogliarsi ma non capisco cosa vuole fare fino a quando non entra in doccia con me.
'Sei così bella'
'Smettila che mi fai arrossire' dico diventando rossa in viso.
'È proprio per questo che mi piaci' dice iniziando a baciarmi il collo.
'Amore dovrei farmi la doccia'
'Ok' dice.
Prende lo shampo e inizia a lavarmi i capelli.
Finita la doccia indosso il pigiama e mi stendo sul letto seguita da Fede.
Mi metto a cavalcioni su di lui ed inizio a riempirlo di baci.
'E allora porta via questa malinconia, devi convincermi che non sei mai andata cia e adesso scaldami in tutti gli angoli con la tua pelle i tuoi baci poi guariscimi fammi sentire tutta quella voglia  che hai di vivermi e poi cancella dentro me l'incertezza e la paura che ho di perderti, la paura che ho di perderti'  mi canta mentre le lacrime iniziano pian piano a riempire i suoi occhi.
'Ehi, te lo dico per un'ultima volta:basta piangere ok? Io sono qui e non ti lascerò mai più'
'Lo so è solo che...non ci credo ancora, tutto qui'
'Bhe forse questo ti farà cambiare idea' dico baciamdolo subito dopo.
Fede capovolge la situazione, ora è lui che sta sopra di me.
Infila le mani sotto alla mia maglietta ed inizia ad accarezzarmi i seni, la sfila del tutto e posa dei baci sul mio ventre facendomi il solletico.
Gli sfilo la maglietta e poso le mani sui suoi pettorali, le mani di Fede scendono lungo i miei fianchi, afferra il bordo dei pantaloncini e me li toglie.
'F-fede amore non possiamo' dico ansimando.
'Perché?' dice continuando a baciarmi.
'Bhe forse perché sotto ci sono i miei' dico ridendo.
'Uffa'  sbuffa buttandosi accanto a me.
Rimaniamo così, in silenzio uno accanto all'altro.
'Amore posso farti una domanda?' chiedo mettendomi su un fianco per vederlo meglio.
'Puoi chiedermi tutto quello che vuoi'
'Cosa avresti fatto se io non avessi recuperato la memoria?'
Si prende del tempo per pensare.
'Se non avresti recuperato la memoria credo che me ne sarei andato come stavo facendo dl resto'
'Perché?'
'Perché non avrebbe avuto senso cercare di tenerti attaccata ad un passato che per te non esisteva. Ti avrei lasciata vivere liberamentela tua vita e magari fartene una nuova, con dei nuovi ricordi e magari un nuovo amore'
'Ti amo' dico baciandolo
'Ti amo'