Capitolo 4

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Il giorno dopo mia cugina mi ha proposto di andare a fare un po' di shopping ed io accetto molto volentieri,mi manca tantissimo ed io voglio recuperare del tempo con lei.
Martina ha otto anni più di me,lei ne ha 26. L'anno scorso si è sposata con Marco,un ragazzo bravissimo che fa il militare,convivono insieme già da tre anni ed io ricordo ancora quando era venuta a comunicarmi che si sarebbe trasferita a Roma con lui
INIZIO FLASHBACK
'Ehi Veronica' dice Martina entrando nella mia camera
'Ehi Marti come va?' le dico abbracciandola
'Bene,tu?'
'Benissimo'
'Senti ti va di vederci insieme GREY'S ANATOMY stasera?'
'Certo,vado a prendere qualcosa da mangiare'
Dopo pochi minuti torno con dei toast e dei sacchetti di patatine.
Nel bel mezzo del film sento Marti sospirare pesantemente
'Ehi qualcosa non va?' le chiedo poggiano la mano sulla sua spalla
'Devo dirti una cosa importante' dice guardandomi negli occhi e noto che sta per piangere.
'Ehi dimmi tutto mi stai facendo preoccupare'
'Veronica io...devo trasferirmi a Roma'
Con questa frase mi crollò il mondo addosso.
'Cosa?'le chiedo con le lacrime agli occhi,non ci posso credere la mia Marti mi sta abbandonando.
'Veronica ti prego non piangere dimmi qualcosa'
'Cosa vuoi che ti dica,mi stai abbandonando.Non voglio che tu te ne vada 'le dico abbracciandola forte,ormai sto singhiozzando come una bambina.
'Amore mio ci vedremo spesso,te lo prometto.Ehi guardami ' dice sollevandomi il mento in modo che possa guardarla 'io sarò sempre la tua sorellona,come dici tu,non ti abbandono'
FINE FLASHBACK
Ci stiamo dirigendo verso il centro commerciale,Marti mi ha detto che qui ci sono dei vestitini molto carini.
'Marti...'
Dimmi tutto'
'Grazie'
'E per cosa?Perché ti sto portando al centro commerciale?'chiede ridendo
'No stupida,perché non ti sei dimenticata di me ed anche perché mi stai ospitando a casa tua per tutta la settimana'
'Come potrei dimenticarmi della mia piccola.Sei la sorellina che non ho mai avuto'
'Anche tu'
Siamo arrivate al centro commerciale da più di due ore ed io non ne posso più.Marti è chiusa in camerino da una vita ed io mi sto annoiando a morte.
'Marti ti puoi sbrigare,dobbiamo ancora comprare le scarpe'
'Ho finito ' dice uscendo con addosso un bellissimo abito rosso aderente che mette in risalto le sue bellissime curve.
'Wow sei uno schianto'
'Grazie allora prendo questo?'
'Certo'
Rientra in camerino per togliersi il vestito e ci dirigiamo alla cassa.
Per me ho preso un abito verde smeraldo lungo fino al ginocchio,con una sottogonna in tulle che le dona volume e che lascia scoperta la schiena.
Ci dirigiamo alla cassa e paghiamo,successivamente ci dirigiamo verso il negozio di scarpe.
Una volta attivate ci passiamo dentro un'altra ora visto che Marti,in fatto di moda è un'indecisa assurda.
Ogni due per tre mi guardo intorno per vedere se intravedo quel ciuffo biondo ma purtroppo non lo vedo.Marti deve aver capito che sto pensando a lui perché non fa altro che guardarmi e sorridere.Io l'ho sempre detto che questa ha problemi ah ah ah
'Ammettilo'dice d'un tratto
'Cosa?'
'Ammetti che stai cercando il biondino dell'altro giorno'
'N-non è vero' o mio dio le guance stanno andando a fuoco,datemi subito dell'acqua
'Come non detto'
Dopo aver finito di fare shopping siamo tornate a casa
'Va a farti la doccia e mettiti il vestito comprato oggi e le decoltè nere'
'Perché?'
'Ma che domanda è questa?Ti porto in discoteca è ovvio.Ormai sei maggiorenne,dovrai pur andarci'
So che discutere con lei è inutile,mi convince sempre a fare le cose più assurde così mi dirigo in bagno per farmi la doccia. Dopo essere uscita Marti mi fa una seduta di trucco e parrucco di un'ora e mezza. Appena finisce mi infilo il vestito e le scarpe,prendo la borsetta dove metto il cellulare ed il portafoglio e scendo in salotto.
'Cavolo sei uno schianto'
'Bhe tu non sei da meno'
Ci dirigiamo verso la discoteca ed appena entriamo un odore di alcool,fumo e sudore mi invade le narici,Marti mi trascina verso il bancone,sa benissimo che se sono completamente lucida non mi diverto perché sono troppo timida.
'Ciao bellezze cosa posso offrirvi?'chiede con un sorriso malizioso il barista
'Due Vodka pesca-lemon'
'Come desidera my ladie'
Aspetta ma,ci sta provando?
'Comunque io sono Luca '
Si,ci sta provando
'Io sono Martina e lei è la mia cuginetta maggiorenne Veronica'
'Piacere ' dice porgendomi la mano
'Il piacere è mio'
Dopo un paio di pesca-lemon ci buttiamo in pista,devo dire che me la cavo abbastanza bene a ballare.
'Vado un attimo in bagno ' mi grida all'orecchio Marti per cercare di sovrastare la musica assordante.
'Ok'
Appena si allontana sento qualcuno avvicinarsi a me
'Ciao bellissima'
Ma chi cazzo è questo?
'Ciao' dico indifferente
'Che ne dici di divertirci un po ' insieme'
'Che ne dici di levati dal cazzo' dico cercando di sembrare il più cattiva possibile,cosa che non mi riesce molto bene
'Oh aggressiva la ragazza,sai mi sono sempre piaciute le ragazze come te' dice mentre mi stringe il braccio,mi sta facendo male.
'Lasciami' urlo
'Perché dovrei,prima ci divertiamo un po' e poi ti lascio'
Cerco di sciogliere la sua presa ferrea ma non ho abbastanza forze 'Lasciami' continuo ad urlare mentre il tipo inizia a baciarmi il collo ma lui non sembra intenzionato a farlo.
Gli occhi iniziano a riempirsi di lacrime,ormai sono spacciata.
'Mi sembra che ti abbia detto di lasciarla' sento una voce provenire da dietro di me,mi giro e non posso crederci,è Fede.
'E tu chi sei per dirmi cosa devo fare?'
'Qualcuno che può farti molto male' dice Fede spingendo il ragazzo che ha mollato il mio braccio ed afferrandolo per il colletto.
'Va bene,va bene la lascio stare,tienitela stretta la tua puttanella'
A quest'affermazione Fede inizia a riempirlo di pugni in faccia mentre io lo imploro di smetterla.
'Fede ti prego andiamocene' lo imploro tirandolo per un braccio,per fortuna non oppone resistenza e si alza da sopra il ragazzo al quale ci vollero un paio di minuti per riprendersi.
'Stai bene? Lui non ti ha fatto niente vero?'mi chiede preoccupato.
'No ' scoppio a piangere per lo spavento che mi ero presa.Fede mi abbraccia stringendomi forte contro il suo petto,ci stacchiamo dopo interminabili secondi. Mi mette addosso la sua giacca e mi invita ed uscire fuori dal locale,nel frattempo chiamo Marti per avvisarla che avevo incontrato un 'amico' e che uscivo con lui.
'Sicura di stare bene?' mi chiede posando il braccio sulle mie spalle come per proteggermi.
'Si,se non fosse stato per te non so come sarebbe andata a finire,sei il mio eroe'
Fede non può fare altro che sorridere ed io faccio lo stesso,ormai il suo ruolo nella mia vita era cambiato,non era più il mio idolo ma una persona speciale che mi fa provare cose indescrivibili.

Un Giorno Ci Rincontreremo|Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora