Il Cuore di cristallo [IN REVISIONE]

1) Crystal

Importante: i luoghi, i nomi e tutti i fatti narrati sono esclusivamente frutto della mia fantasia e quindi alcuni elementi potrebbero non coincidere con la realtà. Grazie dell'attenzione.

Ciao a tutti, questo è il mio primo libro, quindi perdonatemi per gli errori... Fatemi sapere che ne pensate nei commenti. Grazie a chi lo farà! 

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Era insolito sentirsi privi di energia il primo giorno in una scuola nuova; il fatto di conoscere nuove persone e un nuovo ambiente dovrebbero darti un'adrenalina molto forte e invece a me sembrava solo scombussolare il mio essere. Non ero timida o robe del genere in realtà, semplicemente il fatto di dover riniziare tutto da capo sembrava quasi impossibile da metabolizzare.

Il mio nome era Crystal Brown, ero estroversa, gentile e timida all'apparenza, ma in realtà la mia vivacità era ciò che mi distingueva dalle altre persone. Abitavo a Braynstone e poi mi ero dovuta trasferire a Pendrock per il lavoro di mio padre, dove ero attualmente; era una cittadina tranquilla in mezzo alle colline, mi piaceva molto questo posto perché si potevano fare lunghissime camminate per staccare un po' dal mondo.

Ad interrompermi i pensieri furono i passi che sentii avvicinarsi alla porta dove poi successivamente spuntò mia madre con un'espressione di disappunto dipinta sul volto. "Signorina se non ti alzi immediatamente da quel letto, ti faccio scendere a forza" disse andando a darmi il buongiorno accecandomi con la luce appena filtrata dalla finestra. La guardai scocciata, sapeva il motivo per cui non mi andava di alzarmi, "Mamma... Non so se sono pronta!" "Crys devi semplicemente cambiare atteggiamento verso la situazione e vedrai che ti troverai bene." annuii non molto convinta, ma decisi di stare in silenzio.

Mi alzai dal letto con la schiena un po' indolenzita e andai in bagno a darmi una veloce rinfrescata. Mi misi la divisa, offerta dalla scuola perché era obbligatorio indossarla. Era composta da una gonna per le ragazze e un pantalone per i ragazzi, più una camicia e una giacca in stile scozzese come il capo della parte sotto. Non mi dispiaceva, anche perché avevamo la possibilità di modificare un capo con un dettaglio a nostro piacimento. Feci una colazione minima per la poca fame e mi feci accompagnare da mia madre perché ero in ritardo.

Arrivata a scuola il preside mi scortò nella mia nuova classe e mi lasciò poi in mano al professor Lightwood che insegnava filosofia. "Buongiorno cara, presentati pure e poi accomodati vicino al signor Foster." disse indicandomi un posto vuoto, "Ciao a tutti, sono Crystal Brown e ho 17 anni." mille sguardi si mossero nella mia direzione e uno in particolare sembrava volermi analizzare da capo a fondo e dall'intensità dello sguardo mi sentii pervadere da un senso di imbarazzo incredibile.

Mi andai a sedere dove mi aveva indicato il professore e nello scorrere delle ore conobbi il mio compagno di banco, che scoprii chiamarsi Shawn e altri e mi sentii sollevata perché era sicuramente meglio di quello che mi ero immaginata.

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Eccoci qua alla fine del primo capitolo, spero di avervi invogliato a continuare questa storia, ci tengo veramente tanto! Inoltre è in revisione e troverete probabilmente moltissimi orrori grammaticali perché è la mia primissima storia e la me piccolina non scriveva proprio benissimo, ma piano piano la sto revisionando sperando venga fuori un buon lavoro!!!

A presto

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