Il Cuore di cristallo [IN REVISIONE]

44)Ti amo!

POV NATHAN

Sono in camera mia, sdraiato sul letto a guardare il soffitto.
Non so più cosa fare... Il mio unico pensiero è lei!
La mia Crystal.
L'unica persona che era capace di farmi sorridere quando ero triste.
L'unica persona che con un bacio mi rendeva felice... La mia Crystal.
Sentii squillare il mio cellulare, ma non volevo né parlare né ascoltare nessuno...
Ma il mio cellulare ero di fianco a me, quindi mi cadde un occhio, appena vidi il nome sul display balzai in piedi "Pronto!" Mi affrettai a rispondere "Nathan tesoro, abbiamo bisogno del tuo aiuto" Disse la madre di Crystal dall'altra parte del telefono e dal suo tono, capii che era preoccupata "Arrivo subito!" Dissi per poi riattaccare senza neanche ascoltare la risposta.
Indossai le scarpe e corsi fuori casa ignorando le grida di mia madre, a lei ci avrei pensato dopo.
Corsi e corsi, non avevo più fiato in corpo ma continuai a correre lo stesso.
Arrivai davanti a casa sua e bussai, mi venne ad aprire suo padre "Ciao Nathan... Grazie per essere venuto,entra!" Entrai in casa e seguii il padre fino alla camera di Crystal "Nathan noi non sappiamo più come fare abbiamo provato in tutti i modi possibili ma niente.. Lei non si muove dalla sua camera" disse il padre " Glielo​ prometto, proverò a fare il possibile" dissi con tono titubante.
"Nathan, tesoro, parlai ci tu, noi ci abbiamo provato ma non ha funzionato. Forse sei l'unico in questo momento che ci riuscirebbe" disse la madre appena mi vide, se sapesse quello che ho fatto a sua figlia non mi perdonerebbe mai e la stessa cosa suo padre, solo che il padre oltre a non perdonarmi mi farebbe anche fuori.
"Ci proverò" dissi con voce bassa "Nathan ti prego aiutaci tu!" Disse il padre prima di scendere seguito dalla moglie.
Non sapevo cosa dirle, sapevo solo che avevo sbagliato e sapevo anche che il mio sbaglio non solo ha rotto lei ma anche me.
Decisi di dire quello che sentivo dentro al cuore, che in quel momento batteva all'impazzata più di prima mentre stavo correndo.
"Crystal, amore mio, ti ho rotto e mi dispiace. Ho tradito la tua fiducia e mi dispiace... Ti ho fatto crollare e non credo di riuscire a rialzarti perché sono crollato anch'io" a dire quelle parole i miei occhi si riempirono di lacrime, e non riuscii neanche a trattenere i singhiozzi.
Lei era la mia ombra, la mia luce... Il mio tutto!
"Credo però, che forse riusciremo ad alzarci a vicenda, perché ognuno di noi ha bisogno del supporto dell'altro. Almeno io ho bisogno del tuo supporto" dissi e le lacrime aumentavano e con loro anche i miei singhiozzi.
Non mi sono mai dimostrato debole davanti a nessuno, ma con la persona che ami il tuo muro crolla.
Il muro che tieni come protezione crolla e con lui anche te.
"Amore mio rialzami così posso rialzare te. Io senza di te sono rotto a metà proprio come te, forse ti sembreranno solo parole, però sono sincero. Ti dirò un'ultima frase che non ho mai detto a nessuno in vita mia" presi un grande respiro e a quel punto dissi la frase che non avrei mai creduto di dire "Ti amo con tutta la mia capacità di amare" dall'altra parte della porta sentii "A-anch'io" era sussurrato ma non forzato.
Era vero e non falso.
"Amore mio aprimi.. Non c'è la faccio più a vederti in quello stato per colpa mia" dissi con il poco fiato che mi rimaneva.
Sentii la serratura della porta scattare e a quel punto scattai anch'io.
Corsi da lei e la trovai inginocchiata per terra.
Andai da lei, mi abbassai alla sua altezza e l'abbracciai.
"Oh.. Amore quanto mi sei mancata" dissi piangendo "Scusami amore... Io non volevo tradire la tua fiducia, solo che volevo proteggerti ma non l'ho fatto nel modo giusto" dissi ancora, lei non replicava.
Si sentiva solo il suo respiro che era irregolare a causa del pianto "T-ti a-amo" sussurrò con voce bassissima.
A sentire quella frase mi staccai da lei e la guardai negli occhi rossi e gonfi, ma che rimanevano sempre bellissimi "Anch'io amore mio... Ti amo da morire" disse per poi baciarla.

______________________________________

Scusate il capitolo sembra ripetuto, ma volevo farlo anche dal punto di vista di Nathan...

Questi due capitoli sono stati corti lo so, il prossimo cercherò di farlo più lungo.

A presto!