48) La fine!

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"Crystal sali" disse Thyst appena uscimmo da casa "Cosa?!" Chiesi confusa "Non preoccuparti e sali!" Rispose lui con determinazione.
Io salii e lui cominciò a correre molto veloce, chiusi gli occhi e mi dovetti tenere sennò sarei caduta.
Appena aprii gli occhi, non c'era più la natura intorno a noi, bensì un tunnel pieno di colore.
Guardai Thyst e vidi che si era trasformato.
La pelliccia c'è l'aveva di un azzurro chiaro e la criniera era diventata di cristallo. 
"Thyst ma dove stai andando?" Chiesi sbalordita "Ad Aberon... Dove vuoi che vada?" Disse lui, lo fulminai con lo sguardo anche se lui non poteva vedermi dato che era girato.
"Siamo in un tunnel... Ti rendi conto?" Chiesi con la voce arrabbiata "Appunto.. Questo tunnel ci permetterà di arrivare lì" disse lui "Questo quindi è come un tunnel spaziale?" Chiesi confusa "Più che un tunnel spaziale, è un tunnel temporale" disse lui, decisi di non replicare e di ammirare il tunnel.
Chiusi gli occhi e pensai alla sensazione che ti dava questo posto.
Mi sentii leggera come il vento, leggera dai pensieri che mi assalivano ormai ogni giorno.
Per la prima volta nella mia vita, mi sentivo libera.
Non mi sentivo più in gabbia, sentivo di poter fare tutto quello che volevo.
La mia vita è stata un viaggio interessante, con molte difficoltà ma anche con molte cose positive.
Una delle cose più bella della mia vita è stata conoscere Nathan.
È vero lui prima mi ha usata per i suoi scopi, ma dopo mi ha amato per davvero.
E lo so... L'ho smentito ma sapevo benissimo che aveva ragione.
Lui mi ha sempre dimostrato che mi amava, in ogni suo piccolo gesto.
Mi ha sempre difeso, e aiutato.
Lui è stata il dono più bello che mi abbia fatto la vita.
"Crystal siamo arrivati" disse Thyst interrompendo i miei pensieri, mi ripresi dal mio stato di trans e parlai.
"Ah... Thyst dov'è la lacuna di cristallo?" Dissi, e intanto il tunnel scomparì facendoci godere di una delle più belle visuali del mondo.
Scesi dalla schiena di Thyst e appena i miei piedi toccarono terra mi sentii come una piuma.
La stessa sensazione di leggerezza di prima tornò a farmi compagnia.
Era una sensazione unica...
Guardai sotto ai miei piedi e vidi che il terreno non era fatto di terrà, bensì di acqua.
Ma aspetta un attimo! Se è acqua perché riesco a starci sopra senza affondare?
Mi girai verso Thyst e vidi che neanche lui affondava... Che cos'è sta' storia?
"Thyst perché riesco a camminare sull'acqua?" Chiesi con voce a dir poco sbalordita "Preferisci affondare?" Chiese lui "Certo che no! Ma è strano..." dissi "Noi riusciamo a stare sull'acqua senza affondare perché la guardiana della lacuna ci ha riconosciuti" disse lui, io spalancai gli occhi dalla sorpresa.
Guardiana della lacuna?
Lui vedendomi sbalordita e confusa continuò "Se la guardiana non riconosce le persone che vengono qui... Affondano" disse lui "Quindi se Nathan fosse venuto con me sarebbe affondato?" Chiesi, non sapevo ma ogni singola cosa mi riportava a pensare a lui.
"Esatto..." rispose lui, mi guardai intorno e i miei occhi erano sbalorditi davanti a tanta bellezza.
L'entrata della lacuna era attorniata da cascate d'acqua cristallina, e alla porta della lacune vi erano due cristalli.
E sopra invece vi era una grandissima statua fatta di cristallo.
Quella statua aveva le sembianze umane, aveva le sembianze di una donna. 
Quella donna che fino a un secondo fa aveva gli occhi chiusi, le si aprirono.
"Crystal... Benvenuta nella lacuna di cristallo" disse la donna "Per entrare devi dire due parole" continuò lei "Ma io... E-ecco cosa devo dire?" Chiesi io "Devi dire le tre parole che ti senti dentro al cuore" rispose lei.
Che sento dentro al mio cuore?
Andai all'entrata della lacuna seguita da Thyst, mi fermai davanti essa e le mie labbra parlarono da sole senza neanche darmi il tempo di pensare.
"Mesia el cristal".
Non sapevo il significato di quelle parole, ma di certo me le ricorderò.
Una porta che non avevo notato prima si spalancò, dandomi l'accesso.
Appena entrai vidi cristalli dappertutto, ma l'elemento dominante in quella grotta era l'acqua.
Il mio sguardo cadde su una cosa in particolare.
Al centro della lacuna c'era un luccichio, andai più vicino e una luce accecante si aprì facendomi chiudere gli occhi.
Quando gli riaprii vidi che il luccichio di prima era scomparso ed al posto di esso c'era una forma.
La forma del cuore di cristallo!
Non so perché ma mi tolsi il cuore di cristallo dal collo e pronunciai le parole che avevo detto prima.
"Mesia el cristall" il cuore fluottò nell'aria e finì esattamente nella forma.
"Crystal hai avuto un coraggio che nessuno aveva mai avuto.
Hai superato tutte le prove senza mai fermarti.
Non ti sei mai fermata davanti a nessun ostacolo, e hai combattuto senza mai mollare.
La tua ricompensa per tutto ciò è la gemma di cristallo" disse una voce che rimbombava in tutta la lacuna.
Dentro alle mie mano dove prima c'era il cuore di cristallo trovai la gemma di cristallo.
Una lacrima mi scese lungo tutto il viso fino a finire sulla gemma.
É vero io non mi sono mai tirata indietro.
Non ho mai mollato, ma sempre lottato.
"IL CUORE DI CRISTALLO" l'oggetto più prezioso che io abbia mai avuto.
Mi aiutato a non mollare nonostante le difficoltà.
Mi ha reso la vita migliore.
Mi ha fatto conoscere la persona più importante della mia vita.
Mi ha fatto gioire.
Mi ha fatto credere in me stessa.
Mi ha insegnato che ci sono molti ostacoli nella vita, ma si devono sempre combattere.
Mi ha lasciato senza fiato.
Mi ha fatto vedere il mondo più bello.
Mi ha reso la Crystal che sono adesso.

Il Cuore di cristallo [IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora