31)Alla ricerca della chiave

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"Allora andiamo?" Chiese Nathan, "Si andiamo!" Risposi entusiasta anche se dietro a quell'entusiasmo c'era una maschera di preoccupazione.
Salimmo in macchina di Miledy e iniziammo il viaggio. Per tutto il tragitto nessuno parlava c'era solo la voce della radio presente nella macchina...
"Ragazzi siamo arrivati" disse Miledy rompendo quel silenzio, "Amore come vuoi fare?" Mi chiese Nathan, "Andiamo io e te. Miledy per te non c'è problema?" Dissi io, "No.. Andate vuoi io vi aspetto in quel bar" e c'indicò un bar poco distante.
C'incamminammo mano nella mano verso il vulcano,non era molto lontano dal punto dove ci aveva lasciati Miledy, "Amore sei sicura di volerlo fare... Insomma è pericoloso e b-beh r-rischieresti la vita" disse Nathan balbettando, "Amore non ti preoccupare!" Gli dissi per tranquillizarlo.
In lontananza vidi il vulcano e dissi "Nathan guarda il vulcano!" Dissi indicando un punto alla mia destra,lui si girò e mi disse "Siamo arrivati piccola". Andammo verso il vulcano e vidi una specie di grotta,probabilmente l'entrata. Presi la mano di Nathan e incominciai a correre con lui dietro che mi seguiva.
Arrivata davanti all'entrata del vulcano ed entrammo, Nathan non mi voleva mollare neanche un secondo la mano,era più preoccupato di quanto sembrasse. Appena entrati vidi un fiume di lava.. L'unico modo per passare era un sentiero con delle rocce ma non attaccate. Dovevamo saltare quindi dovevo lasciare la mano di Nathan,gli diedi un bacio prima di staccare la mano.
Saltai da una roccia all'altra e alcune volte mi giravo per vedere se Nathan avesse qualche difficoltà,anche se a dir il vero dovevo fare attenzione più a me stessa che a lui...
Dopo aver oltrepassato il sentiero di roccia,mi girai per vedere dov'era Nathan e non lo trovai,il panico prese il sopravvento di me,le lacrime scesero e urlai così forte da non farmi più avere la voce.
Ritornai indietro percorrendo il sentiero di roccia per vedere qualcosa anche se sapevo che ormai era troppo tardi..
Ad un certo punto sentii una voce rimbombare in tutto il vulcano..
Una voce che non potrei non riconoscere, Celia. Vidi di nuovo quel fascio di luce bianco e poi la voce ..
Celia:Ho sentito la tua voce Crystal!
Io:Celia ho bisogno di te il mio ragazzo è... è
Celia:È vivo,non ti preoccupare è solo stato teletrasportato fuori
Io:Che sollievo... Ma perché?
Celia:Perché solo tu hai l'accesso. È la tua missione..
Io:Grazie Celia il mio ragazzo vale moltissimo per me.
Celia:Quando hai bisogno io ci sono.
Il fascio di luce sparì e con lui anche la voce..
Mi ritrovai davanti a due sentieri, uno a destra e uno a sinistra. Qualcosa mi attirò verso sinistra e quindi andai lì. Il sentiero era tutto buio non si vedeva niente,d'un tratto trovai un bagliore,mi coprii gli occhi dalla troppa luce e dopo un po' il bagliore diminuì...
Continuai a camminare finché non trovai una chiave dorata fluttuare nell'aria con un fascio di luce anch'esso dorato che la circondava. Ecco la chiave.
Andai avanti fino ad essere a pochi millimetri dalla chiave però era troppo in alto per poterci arrivare. Ad un tratto mi ritrovai fluttuare nell'aria,ero molto vicina alla chiave. Toccai il fascio di luce che lo circondava ma presi una scossa,forse quello era un campo di forza.
Celia:Devi credere in te stessa.
Sentii di nuovo la voce di Celia..
Devo credere in me stessa.
Chiusi gli occhi e ritoccai il fascio di luce e la mia mano ci penetrò dentro fino ad arrivare alla chiave.
Aprii gli occhi e mi ritrovai fuori dal vulcano con in mano la chiave.
C'è l'ho fatta, "C'è l'ho fatta" urlai a  squarcia gola.
Sentii qualcuno abbracciarmi da dietro "Amore" urlai,ero felice di averlo vicino a me..
Mi scese una lacrima dalla felicità. Mi girai e mi buttai tra le sue braccia e mi disse "Amore mio c'è l'hai fatta" mi disse felice, sentii qualcosa di caldo bagnarmi la spalla e capii che erano le lacrime di Nathan, lo strinsi più forte e gli dissi "Amore è tutto finito.." .
C'incaminammo rifacendo il sentiero dell'andata.
Arrivati davanti alla macchina, guardai se c'era Miledy nei dintorni e la vidi seduta sull'erba del prato lì vicino.
Io e Nathan ci avvicinammo a lei facendo poco rumore e poi urlai "Miledy c'è l'abbiamo fatta!", lei scattò in piedi e disse con il fiatone per lo spavento "Mi avete fatto prendere un colpo", io e Nathan scoppiammo a ridere dall'espressione di Miledy. Lei non ci rimproverò,bensì mi abbracciò e disse "Brava c'è l'hai fatta Crystal..." sentii dei singhiozzi e capii che stava piangendo, "Si c'è l'ho fatta" risposi io mentre qualche lacrima mi rigò il viso.
Ci staccammo dall'abbraccio e salimmo in macchina per tornare a casa...

Il Cuore di cristallo [IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora