37)Che pomeriggio fantastico!

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È passata una settimana da quando sono in ospedale, Nathan non mi ha lasciata neanche per un momento, mentre di mio padre nessuna traccia.
Non l'ho più rivisto dopo l'accaduto e a dirla tutta non lo voglio nemmeno più rivedere...
"Ciao peste" disse Shawn entrando dalla porta della stanza, "Ciao Shawn" risposi sorridendo. Ultimamente anche lui e Mitsuki mi venivano a trovare sempre, ma oggi lei ha avuto un imprevisto e non è potuta venire.
"Allora come stai?" Chiese lui, "Mi sento molto meglio... L'unica cosa che non capisco è perché non mi fanno uscire" dico un po' scocciata, qui il cibo fa schifo e le stanze sanno di ospedale e poi non mi lasciano nemmeno uscire per respirare un po' d'aria fresca dicono che è pericoloso...
"Sei ancora un po' debole.. Poi non mangi neanche e questo non migliora le cose!" Dice con il suo solito tono affettuoso e gentile, "Qui il cibo fa schifo" dissi facendo una faccia schifata, "Lo so ma cerca di sforzarti" disse, "Io mi rifiuto!" Dissi facendo il labbruccio come una bambina piccola.
Shawn si avvicina a me con le mani dietro la schiena, "Shawn che cos'hai dietro la schiena?" Chiesi curiosa, mi bacia una guancia e mi da un sacchetto "Visto che ti fa schifo il cibo dell'ospedale ti ho portato qualcosa di più buono" dice sorridendo. Apro il pacchetto e vi trovo un Happy meal del McDonald e una lattina di coca e infine una confezione di patatine fritte, lo attiro a me e lo abbraccio e gli do un bacio in guancia "Ma sai che ti amo..." dico e lui sorride, lui sa benissimo che amore intendo non c'è bisogno che glielo dimostri.

POV NATHAN
Sono appena uscito da scuola e sono diretto all'ospedale per vedere Crystal.
C'è una sorpresa che gli abbiamo preparato io, Shawn, Mitsuki.
Oggi lei non è venuta per quel motivo, speriamo che Crystal non sospetti di niente.
Ero così assorto dai miei pensieri che non mi accorsi di essere davanti al portone d'ingresso dell'ospedale.
Salgo sulle scale per muovermi un po', appena arrivo davanti alla stanza 56 sento un "Ma sai che ti amo.." era la voce di Crystal, bussai e sentii "Avanti". Entrai e mi catapultai dalla mia piccola e l'abbracciai "Ciao amore come stai?" Le chiesi e lei rispose "Bene... Sai che Shawn mi ha preso qualcosa dal McDonald" era felice si sentiva dalla voce.
Mi girai verso Shawn e gli mimai con le labbra "Grazie" gli l'avevo chiesto io di andare a prenderle qualcosa perché lei ogni santo giorno che andavo da lei mi diceva che il cibo dell'ospedale era uno schifo, e sinceramente aveva ragione.
Shawn mi sorrise e io ricambiai il sorriso.
Mi girai e dissi a Crystal  "Piccola allora mangia dai.."  gli posai un bacio leggero sulle labbra e andai vicino a Shawn e gli sussurrai "È tutto quasi pronto... Speriamo la prenda bene","La prenderà bene fidati..." rispose sussurando anche lui assicurandomi.
Io e Shawn in questo asso di tempo siamo diventati molto amici, mi resi conto che era davvero gentile e simpatico non come credevo io...
Mi girai dalla parte di Crystal e la vidi divorare il suo happy meal insieme alle patatine fritte, sorrisi a quella scena e lei si girò verso di me e mi disse "Cosa ridete non ho mangiato niente da più di una settimana" era buffissima perché aveva la bocca colma di cibo mentre parlava.
Mi girai verso Shawn e lo vidi sorridere pure lui alla scena, gli tirai una gomitata amichevole perché la stava mangiando con gli occhi, è mio amico si ma questo non gli da il permesso di mangiarla con gli occhi.
"Smettila" gli dissi in tono scherzoso e lui mi rispose "Beh... Dai ammettilo che è bellissima" , "Lo so ma è la MIA ragazza" dissi sottolineando "mia", "Va bene" rispose lui distogliendo lo sguardo da Crystal.
Scoppiai a ridere seguito da Shawn perché vidi Crystal mettere a confronto due patatine per capire quale fosse la più lunga per mangiarla per prima, sembrava una bambina che era indecisa se prendere una barbie con i capelli biondi anziché mori...
Lei si girò e appena ci vide ridere s'inbronciò, gli andai vicino e gli disse "Amore stai mettendo a confronto due patatine che alla fine mangerai entrambe comunque... Vuoi che non ridiamo!" Scoppiai a ridere di nuovo e lei fece cessare la mia risata con un bacio.
Sapeva di patatine fritte, sorrisi nel bacio e sentii i suoi denti perché sorrise anche lei insieme a me.
Si staccò e disse rivolta a Shawn "Shawn vieni" lui l'ascoltò e venne verso di noi.
Crystal lo avvicinò di più a lei e gli stampò un bacio in guancia, "Contento?" Chiese lei sorridendo, d'istinto sorrisi anch'io infondo era solo un bacio in guancia, "Si molto" rispose lui sorridendo.
Che pomeriggio fantastico!

Il Cuore di cristallo [IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora