Capitolo 3

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Ritornare a casa devo dire con tutta sincerità che è stata una vera e propria impresa, sia a causa dell'alcool che da Mister Evans. Quell'uomo sono sicura che sia pericoloso. Non mi convince nonostante sia stato così educato e gentile. Sicuramente non ha cattive intenzioni altrimenti se ne sarebbe approfittato del mio stato al quanto pietoso. Forse voleva davvero solo darmi una mano. Devo iniziare a smettere di dubitare di chiunque e vivere le cose con più leggerezza.
Mah non so manco più io cosa pensare, mi sento una paranoica.

Il cellulare mi manda delle strane luci intermittenti, significa che mi è arrivato un messaggio.
Chi può essere, quasi nessuno ha il mio numero personale a parte Olivia, Susanna e Michelangelo.

Da: Sconosciuto
A: Miss Kitty

"Miss Kitty, questa sera fare la sua conoscenza è stato un vero piacere, direi che la sua bellezza è disarmante. Le ho scritto per sapere come sta visto che è quasi svenuta poco prima.
Saluti Mister Evans "

Ma che diavolo, come ha avuto il mio numero privato? Chiunque glielo ha dato ne risponderà personalmente a me, come si permette tra l'altro lui di scrivermi, che faccia tosta che si ritrova.

Da: Miss Kitty
A: Mister Evans

"Mister Evans mi domando con quale diritto lei abbia preso il mio numero privato, non credo di essere stata io a darglielo, per quanto trovo molto cortese da parte sua informarsi sulle mie condizioni di salute altrettanto ritengo molto inopportuno che lei mi abbia scritto senza il mio consenso, forse è un uomo molto determinato e pieno di se che ottiene tutto ciò che vuole dalla vita e dalle Donne, ma non sono io il suo tipo.
Comunque sto bene, le auguro una buona serata e ... A mai più mister Evans ... "

Premo invio solo dopo aver riletto almeno una decina di volte quello che ho scritto.
Dovevo essere più determinata nel messaggio, farmi valere di più, ma a quanto pare non sono abbastanza forte in queste cose, il mio carattere è debole, non ho autostima e in più mi sento fragilissima. A volte mi porta a fare scelte sbagliate questa cosa ma non mine pento di tutto ciò che ho scelto, perché altrimenti non sarei arrivata a questo punto.
Un'ora dopo mi arriva la sua risposta. Mi fiondo sul cellulare come una ragazzina in piena crisi ormonale .... A no aspetta sono una ragazzina in piena crisi. Ogni tanto me lo dimentico.

Da:Mister Evans
A: Miss Kitty

" Miss Kitty mi sorprendo del suo modo di parlare, non pensavo fosse così aggressiva. Mi offende un po' se devo essere sincero ma al contrario di quello che pensavo lei ha molta determinazione, sono piuttosto fortunato ad aver incontrato una donna incantevole come lei.
Mi dica, è disposta a venire a cena con me una sera? Ne sarei davvero onorato. "

Rileggo il messaggio una ventina di volte, non riesco a credere a ciò che ho appena letto, quello che mi fa incazzare e che non ha risposto nemmeno a una delle mie domande e poi ha la faccia tosta di chiedermi di uscire a cena con lui, ma come si permette non sa nemmeno chi sono realmente e neanche io a dire il vero so chi sia lui, mi ha parlato con una maschera sul viso.
Non lo voglio più vedere. Lo deve capire.

Da: Miss Kitty
A: Mister Evans

" Mister Evans, sono onorata della sua proposta ma altrettanto non posso accettare, io non so chi sia lei, e lei non sa chi sia io, forse non sono la persona che si aspetta questo non lo può sapere. La ritengo e non si offenda la prego, troppo vecchio per me. Quindi declino l'invito a cena e arrivederci "

Da Mister Evans
A Miss Kitty

" Signorina non credo di esser così tanto più vecchio di lei, mi sorprende che abbia detto ciò insomma non mi pare di dimostrare la mia vecchiaia, però devo darle un punto a suo favore, non mi ha mai visto in volto effettivamente. Io mantengo l'invito, tra due giorni la aspetto al White Collar, spero di vederla. Cordiali saluti e arrivederci a lei. "

Non posso crederci, vuole incontrarmi al club, non so che fare, mi sembra di entrare nel pallone ma se mi presento alla fin dei conti che può succedere di male? Più il punto di incontro sarebbe il locale.
Così forse posso vedere il suo volto.
Con questo pensiero mi dirigo in camera da letto e mi metto a dormire, accompagnata dalla mia amata musica.

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