Capitolo 14

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Lui ha dannatamente ragione. Sto mentendo soprattutto a me stessa dicendo che non mi interessano certe cose. Lui mi sta rendendo consapevole di me stessa e di quel che ho nascosto per anni. Come fa un uomo, uno sconosciuto in una sola settimana a scombussolare tutto quel che credevo riguardasse la mia vita?
- Tu come fai a sapere ciò che voglio o ciò che sono ? -
- Sai cara, ho avuto abbastanza compagne e conosciuto tante persone, mi basta guardarlo negli occhi e scambiarci due parole per capire chi sia. E ho capito subito che tu sei una sottomessa nata. -
- Mi hai manipolata in poche parole -
- Diciamo di sì, ho solo rigirato al une domande in maniera differente, e ho avuto la certezza dei miei sospetti. -
- Sei un fottuto bastardo. -
- Modera i termini. Non parlarmi così. -
- Altrimenti che fai? -
- Mm avrei in mente molte idee. Non istigarmi Cristina, non sarò delicato altrimenti. -
- Avanti John non prendiamoci in giro. Mi stai usando e basta. Come mille altre ragazze con le quali ti vedi. -
- Non ho mai usato nemmeno una ragazza, non ho mai fatto nulla che potesse ferirle. Questo sia chiaro intesi !? -
- Che frase superficiale. Magari specifica meglio quello che vuoi dire. Le parole possono essere fraintese male. -
- A te piace il dolore, la dominazione che un uomo ha su di te. Quando ti sei strusciata sotto di me sul divano, quando ho stretto forte i polsi ti ho lasciato i segni rossi che sono spariti dopo un po, non ti sei lamentata anzi, il tuo corpo supplicava di esser preso la sul divano in soggiorno. -
- non è vero! -
- Ooh avanti cara, non sfottermi. Sai bene che stai mentendo. -
- Per quanto possa essere vero tutto ciò, non giustifica il fatto che ti sei comportato in maniera scorretta con me, e poi non potrebbe mai funzionare tra di noi. Io non ti ho mai visto in volto non so nemmeno il tuo cognome, come posso fidarmi ? -
- Ti ho già detto di non fare domande stupide alle quali hai già una risposta. Sei troppo intelligente per domandare certe cose. Sai che puoi fidarti perché altrimenti non mi avresti raccontato tutte quelle cose su di te, no? -

Come posso dargli torto? Sono divisa in due parti, una mi dice di fidarmi, l'altra di scappare e non so cosa dovrei ascoltare.
La parte razionale per fortuna prende il sopravvento e non posso far altro che mandarlo a quel paese e non vederlo più. Perché? Per la mia salute mentale. Un altro squilibrio nella mia vita e rischio per davvero di andare fuori di testa.
- John, esci da casa mia e non farti più sentire. Non ho bisogno che qualcuno sconvolga nuovamente la mia vita. -
- Ascoltami prima di allontanarti, perché non provi quel che significa ? -
- Perché non ne ho bisogno. Adesso vattene. -
Stranamente non ribatte e si incammina alla porta, sempre con quello sguardo fiero e, potrei dire vittorioso. Sa che oggi mi ha colpita su un nervo scoperto.
Meglio che non lo riveda più.
- Cristina, aspetto una tua telefonata. Tra due giorni dovrai chiamarmi e dirmi cosa hai scelto. -
Detto ciò sparisce come è arrivato. Che diavolo significa?
Tonta significa che vuole una risposta se vuoi essere la sua puttanella. Ecco cosa vuol dire.

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