Anima di Lei

Capitolo 4

Due giorni sono passati abbastanza in fretta e l'idea di incontrare nuovamente mister Evans non mi ha fatto dormire, sogni agitati di notte e di giorno non mi concentro su quello che devo fare, però sono giunta a una conclusione, lo voglio rivedere e capire chi si nasconde dietro a quella maschera, voglio vedere il suo volto, soprattutto voglio scoprire perché faccia così tanto il misterioso.
A vent'anni dovrei soprattutto uscire con amici, bere e fumare canne o qualunque altra cosa si faccia a quest'età ma io non sono una comune ventenne no? Viviamola anche questa di esperienza. Vediamo come va a finire.

Passo l'intera giornata a cercare un vestito adatto alla serata, oggi mi è arrivato il messaggio che dice di indossare un abito da sera perché ci verrà annunciato un nuovo associato. Solitamente sono momenti di gioia perché il club si allarga e con esso si allarga anche la conoscenza del mondo del bdsm.
Si pensa che più si conosce qualcosa meno si ha paura ed effettivamente la voce si è sparsa abbastanza in fretta, da venti associati siamo passati a quattrocento in soli due anni, diciamo che anche io tra i pochi sono la più anziana in questo club. Non ne vado fiera, non mi interessano queste cose però è un punto a mio favore, perché i nuovi arrivati ti portano rispetto e questa è una buona cosa, anzi dovrei esserne felice.

Alla fine opto per un abito lungo in pizzo con una scollatura sulla schiena che termina a forma di goccia d'acqua. Un po' scollato dietro ma completamente chiuso davanti non è eccessivamente volgare, ed è molto elegante, insomma l'abito adatto per una serata come questa, le regole impongono di portare una maschera per il primo giorno del nuovo arrivato, solo lui non la deve mettere. Un po' mi diverto a partecipare a queste cose sono sempre interessanti, ci sono state alcune volte che un nuovo membro è scappato a gambe levate quando gli hanno detto le regole e gli hanno fatto vedere quel che succede effettivamente nel locale, ovviamente ci sono delle camere insonorizzate dietro le quinte situate appositamente per quelle coppie che non resistono a stare lontani, insomma al club si va soprattutto per creare un legame, per trovare un Padrone o un sottomesso, sia uomini che donne lo cercano e viceversa. Qua esiste il rispetto prima di tutto, nessuno è al di sopra di nessuno.
I Master se lo desiderano possono scegliere una volontaria da "torturare" a loro piacimento, queste cose ovviamente non possono essere fatte in pubblico, un'altra delle regole.
Non perché sia volgare ma perché molte volte quando non è giorno di festeggiamenti particolari degli estranei entrano per caso nel locale e i direttori non vogliono spaventare i malcapitati per poi farsi etichettare. Cosa normale.

Le sette arrivano in fretta e mi sbrigo a indossare il vestito, un trucco leggero e i capelli sciolti così da creare un effetto ancora più da ragazza matura, da donna diciamo.
Mi sorprendo di me stessa, le guance arrossate e gli occhi che brillano, non è dovuto all'emozione di dare il benvenuto al nuovo associato ma perché devo vedere mister Evans, sono eccitata è vero ma che ci posso fare d'altronde anche io ho i miei desideri no?

Alle otto sono davanti al club, Greg mi sorride appena mi vede, dopo un veloce complimento mi lascia entrare lasciando infuriata il resto della folla. Essere donna e per tanto attraente come dicono serve a qualcosa soprattutto se hai un amico nella sicurezza.

Mi avvio al mio solito tavolo dove ero seduta l'altra sera e con disappunto vedo già che è occupato, al diavolo quello è il mio posto lo sanno tutti.
Con grande sorpresa appena mi avvicino pronta a mandare a quel paese chiunque vi sia seduto mi ritrovo faccia a faccia, se così si può dire visto che indossiamo entrambi le maschere con mister Evans, il quale non la smette di fissarmi, mi sembra di intravedere un piccolo sorriso comparire sulle sue labbra contornate dalla plastica della maschera.

- Miss Kitty sapevo, anzi speravo che sarebbe venuta. Sono lieto di averla qua questa sera, anche se ci sta la presentazione del nuovo membro e non posso offrirle da bere sarò lieto di accompagnarla durante la serata se lei me lo permette.-
- Lieta di vederla anche io signor Evans, io le permetterò di continuare la serata con me solo se Lei mi fa vedere il suo volto.-
- Non sia così frettolosa Miss. Tempo al tempo e tutto avrà una forma, anche il mio viso per quanto la veda sconcertata in questo momento. -
- Non mi pare che giochi lealmente, lei ha visto il mio di volto non capisco cosa le costi farsi vedere a volto scoperto. -
- Mi costa tanto, per questo le chiedo di aver pazienza, se vuole accomodarsi sarò lieto di andare a prendere qualcosa da bere -

Dio mio perché diavolo sono venuta qua? Me ne devo andare immediatamente da questo posto forse è meglio che non ritorni più. Lui è un uomo pericoloso, non lo so per certo ma la sensazione che stia per succedere qualcosa di spiacevole si impossessa di me nuovamente e a questo punto non posso far altro che scappare, come se fossi Cenerentola e fosse suonata la mezzanotte scompare la magia che si è creata pochi attimi fa.