Capitolo 18

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Ma cosa mi è saltato in mente, chiamarlo e dirgli che accetto, che cosa ho fatto!
Ho appena firmato la mia condanna con il diavolo in persona!
Io so poco e niente sull'argomento, sono a conoscenza solo delle cose che ho letto su internet, non ho mai avuto un'esperienza diretta, e se non fossi all'altezza sua? Se si stancasse di me subito?
Ma davvero mi interessa tutto ciò? Insomma da quando in quando mi sto preoccupando di piacere a qualcuno?
Da quando conosci lui. Ma non ti rendi conto? I vestiti impeccabili, l'atteggiamento nei suoi confronti, come gli parli. Cristina svegliati lui ti interessa e non vuoi far brutte figure.
La mia vocina ha ragione, lui mi interessa e anche molto.
Il telefono mi segna che ho un messaggio in arrivo.

Da Mister John
A Miss Cristina

" Visto che hai accettato di essere mia, stasera ti voglio vedere. Verrà Fransuá a prenderti alle sette in punto ricordatelo. "

Eccolo qua, mi aspetta questa sera alle sette. Che mi metto?
Elegante, sobrio, pantaloni gonna?
Sto andando nel pallone, non devo agitarmi, mi ha detto solo che vuole vedermi stasera alle sette, non ha spiegato nient'altro.
Opto per un pantalone nero elegante e una camicia color panna, nulla di che ma molto semplice e comodo.
Alle sette in punto come sempre Fransuá citofona e corro giù dalle scale con i tacchi, rischiando di spezzarmi qualche osso.
Mi viene in mente una cosa spero che lui possa aiutarmi.
- Fransuá ..... -
- Si signorina ? -
- Mmm lei sa perché mister John ha quella maschera? -
- Si signorina, ma non posso dirglielo. Sono tenuto al segreto professionale e se posso permettermi, non mi sembra giusto che sia io a dirglielo. Scusi -
- A ok, no mi scusi lei ha perfettamente ragione. -

Eccomi qua, sto per mettere piede all'inferno.

- Benvenuta Cristina, come stai? -
- Io .. Bene e tu? -
- Benissimo, sai sono molto felice della tua decisione di esser qua -
- Anche io lo sono ... -
- Mettiti in ginocchio Cristina -
Ma cosa? Parte da subito? Non vuole parlare prima e capire quali sono le condizioni per rimanere con lui?
- Quando ti dico una cosa, la devi fare subito. Chiaro?! -
- Si, scusa -
- Si cosa? Sai come devi chiamarmi. Per quanto non hai mai avuto esperienza in questo campo sai molte cose su come devono essere fatte -
- Si Signore, scusa -
- Ottimo, così va meglio. Adesso mettiti in ginocchio e ripetilo -

Crollo in ginocchio davanti a lui, inchinandomi al suo volere e piegandomi sotto il suo amorevole e duro tocco. Cosa mi farà quest'uomo, non lo so, ma sono pronta a scoprirlo.
- Mi scusi Signore, d'ora in poi farò tutto quel che mi dirà senza discutere -
- Mm vedo che impari in fretta piccola. Adesso alzati dobbiamo cenare. -

Impazzirò con lui, ne sono sicura. Ma alla fin dei conti ho scelto io di seguirlo in questa pazzia.
La cena trascorre tranquilla tra varie chiacchiere e battute, non è male come pensavo anzi, una persona davvero gradevole con la quale parlare.
Spero sia altrettanto gradevole e comprensivo quando sarà l'ora di esser sua davvero.
Esternamente so come andranno le cose e mi fanno paura, ma dentro di me, non vedo l'ora di inginocchiarmi a lui e soddisfarlo. Solo a sentirlo parlare mi fa venire brividi lungo il corpo.
Sarà perché non l'ho mai visto in viso o solo perché conosco il suo nome, ma so che qualcosa ci lega ed è qualcosa di molto profondo.

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