New York City,eight years later.
Quell'incontro mi ha scombussolata tantissimo. Ho riprovato le stesse emozioni di prima,nonostante gli anni siano passati. Non avrei mai pensato di rivederlo e di avere ancora le farfalle nello stomaco. Pensavo che ormai lui e tutto ciò che abbiamo vissuto appartenessero ormai al passato,che fossero un capitolo chiuso. Ma non è stato così. Quando i miei occhi azzurri hanno incontrato i suoi,ho sentito le stesse emozioni che sentivo anni fa. Dopo la sua partenza ci fu una chiamata devastante. Mi chiamò nel cuore della notte,disse che non ne poteva più. Non riusciva più a resistere,non voleva più la nostra relazione a distanza. Gli avevo urlato contro,frustrata. Avevo pianto come non mai quella notte. Avevo strappato tutte le nostre foto,i miei genitori non riuscivano a calmarmi,non capivano cosa avessi. Avevo avuto un'altra ricaduta,ma mi ero ripresa da sola. Ma questo lui non lo sapeva.
Poi era tornato,cinque anni dopo. Credevo di aver toccato nuovamente il cielo con un dito,e forse è stato cosí all'inizio. Facemmo l'amore quella sera, nonostante la mia relazione con Francesco. La mattina seguente lui non c'era più.
Non avevo più Marissa,non avevo più Federico e non avevo più neanche lui. Mi ero sentita sola. Ma ero andata avanti. Era stato un duro colpo. Prima la morte Marissa e di sua figlia,poi la partenza di Benji e Fede. In più,con me non c'erano neanche Lea,Michele,Brooklyn e Justin visto che erano in giro per l'Italia. Ero sola. Sola in una stanza anche troppo grande per me. Avrei voluto solo che lui fosse lì,a stringermi forte a lui,a sussurrarmi che andava tutto bene,che lui c'era. Ma lui non c'era. Non più,ed io dovevo rimboccarmi le maniche e farcela da sola.Quando la gente mi chiede di lui, di noi, di cos'è successo e perché le cose sono andate storte, mi limito ad un semplice "non lo so", sviando l'argomento.
Ma non è vero che non lo so. È che probabilmente certe cose sono davvero impossibili da spiegare, da capire, a meno che tu non ne sia coinvolto.
Perché certe storie sono così, da certe storie non ce ne esci mai del tutto, e se ci riesci non sei più la stessa persona.
Perché certi amori ti cambiano. Certi amori sono talmente veri da rendere te una persona vera, viva, da cambiarti per sempre la prospettiva d'amore ed il modo d'esternarlo verso gli altri.
E non so spiegarvi perché lui non è più qui con me, non so spiegarvi perché a volte l'amore non basta, perché le tempistiche sono troppo limitate ed il tempo ti sfugge dalle mani, esattamente come lui è sfuggito dalle mie.
Perché l'amore è un viaggio, qualcosa che s'affronta insieme, qualcosa che sai quando inizia ma non sai quando finisce. E quando ciò accade, però, uno dei due non torna più a casa, ed io, sono ancora per strada.Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori. Uno con il quale ci sposeremo o vivremo per sempre, può essere il padre o la madre dei nostri figli: con questa persona otterremo la massima comprensione per stare il resto della nostra vita insieme.
E dicono che c'è un secondo grande amore, una persona che perderemo per sempre. Qualcuno con cui sei nato collegato, così collegato, che le forze della chimica scappano dalla ragione e ti impediranno sempre di raggiungere un finale felice. Fino a che un giorno smetterai di provarci, ti arrenderai e cercherai un'altra persona che finirai per incontrare.Ed è questo che è successo a me. L'amore che provo per Francesco è tutta un'altra cosa rispetto a ciò che provavo per Benjamin. Quando stavamo insieme speravo che durasse per sempre,ma poi dopo quella notte avevo giurato a me stessa che se l'avessi mai rivisto,gli avrei urlato in faccia ciò che mi aveva fatto. E invece non è stato così,perché sono scappata. Scappata dai miei problemi,come sempre.
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I'm addicted to you|Benjamin Mascolo
FanfictionNon sono mai stata brava a dire addio. Non per sempre, addio per poco. Per un po'. Forse un po' tanto. Non mi piace salutare le persone e rivederle dopo tanto. Stringerle tra le mie braccia, respirare poggiando la fronte nell'incavo del loro collo...