Camminare su un terreno sotto cui ci sono delle tombe mi ha sempre fatto un certo effetto,ma questo non mi ha impedito di venire a trovare Mar.
Da quando è morta vengo ogni giorno qui e le parlo di tutto ciò che mi succede.Appena arrivo,noto delle margherite che ieri non c'erano.
"Oh Elisabeth!"
"Signora Brown! Come sta?"
"Oh bene cara. E tu?"
"Bene,grazie. Ha visto chi ha portato queste margherite?"
La signora Brown è sempre qui,da suo marito,che si trova accanto a Mar.
"Sí,un ragazzo. L'ho visto di spalle,però. Era alto,magro,aveva i capelli castani leggermente tinti di biondo."
Oh.
"Grazie mille."
C'è anche un biglietto,lo prendo e lo leggo.
"Ehi amore mio. Sono passati otto anni ed io ti amo ancora come il primo giorno. Mi mancate tanto,davvero. Per sempre tuo. F."
Federico è qui,a New York. Anche lui.
Esco velocemente dal cimitero,per poi andare a prendere la mia gioia da scuola.
"Mamma,mamma!"
"Ciao tesoro!"
Mi tira la maglia. Cerca di dirmi qualcosa.
"Dimmi,pulce."
"Mi porti al parco?"
"Certo,andiamo a mettere la giacca,dai."
Annuisce.
Le metto la felpa con la zip e le sistemo i capelli biondi.
"Pronta?"
Annuisce.
"Dai,amore,andiamo?"
"Si."
La prendo per mano,prendo la borsa e salutiamo le maestre e i suoi amichetti. Poi usciamo da scuola.
Entriamo in auto,metto la cintura di sicurezza ad entrambe e parto.
Rose è una bambina dolcissima. È identica al padre. In comune abbiamo solo la corporatura e i capelli. Per il resto,è identica a Benjamin. Francesco non credo si sia accorto di questa somiglianza,perché me lo avrebbe detto,no? Beh,Rose è la figlia di Benjamin, una figlia che lui non sa di avere. È per questo che mi sento male,ma non posso mica dire la verità! Io Francesco stavamo già insieme quando è successo quello che è successo con Ben. Ed inoltre,Benjamin non si sta più fatto vedere.
Arriviamo al parco e immediatamente sale sul seggiolino dell'altalena.
"Mamma,mamma! Mi spingi?"
"Certo tesoro!"
Inizio a spingerla ,e quando riesce ad andare in alto,smetto.
"Mamma,senti anche tu questa musica?"
"Mhm...Sì,la sento anche io. È bella,vero?"
Annuisce.
"Andiamo a vedere chi sta suonando? Ti prego!"
"Certo! Dai,scendi e andiamo."
Annuisce e scende. Sento una persona che canta e un'altra che suona la chitarra.
Io e Rose camminiamo e appena li vedo in lontananza,allungo il passo pregando che non mi vedano.
"Oh sono quei due signori! Mamma,andiamo? Voglio imparare anche io a suonare la chitarra!"
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I'm addicted to you|Benjamin Mascolo
FanfictionNon sono mai stata brava a dire addio. Non per sempre, addio per poco. Per un po'. Forse un po' tanto. Non mi piace salutare le persone e rivederle dopo tanto. Stringerle tra le mie braccia, respirare poggiando la fronte nell'incavo del loro collo...