Con riluttanza mi stacco dall'abbraccio di Logan e mi guardo intorno non sapendo esattamente come comportarmi.
Lascio vagare lo sguardo per l'intero salone, mentre sento gli occhi di Logan su di me, finchè poso gli occhi sull'orologio posto a lato dell'enorme enorme televisore.
<<Merda>>esclamo notando l'orario.
<<dovevo essere al ristorante a quest'ora>> dico passandomi una mano tra i capelli arruffati.
<<Ho chiamato Josh dal tuo telefono dicendo che oggi non saresti andata>>mi giro verso Logan che si è spostato e si sta dirigendo verso la cucina.
<<Oh. ok>> resto in piedi senza muovermi non sapendo cosa fare.
Devo andarmene? Devo rimanere?
Guardo Logan trafficare in cucina senza rivolgermi parola o attenzione, cosa che mi ferisce leggermente.
Dopo tutto quello che gli hai raccontato non riesce più a guardarti in faccia.
Faccio un respiro profondo e decido di andarmene per lasciarlo solo a riflettere su tutta la merda che gli ho riversato addosso oggi. Ed è stata molta.
<<uhm...forse è meglio che vada>> dico rivolta alla schiena di Logan, che si gira con uno scatto.
<<Cosa?No!>> esclama facendomi sussultare.
<<Resta>>dice con più calma passandosi una mano tra i capelli, ma il suo sguardo resta basso, senza mai incontrare il mio e la mascella contratta.
Gli fai schifo.
<<va bene così>> dico <<ti lascio per riflettere su tutte le cose che ti ho detto oggi e se non vorrai più vedermi lo capirò>>
Mi avvio verso la porta, ma prima di toccare la maniglia, le forti braccia di Logan mi afferrano da dietro stringendomi contro il suo petto.
<<non andartene>> sussurra al mio orecchio.
<<Logan>>dico accarezzandogli delicatamente un braccio che circonda il mio stomaco <<è tanta la merda in cui ti ho sommerso oggi, quindi se devi riflettere e sbollire la rabbia lo capisco perfettamente>>dietro di me sento Logan irrigidirsi.
<<Cosa?>>domanda facendomi girare tra le sue braccia in modo da guardarlo in faccia.
<<Accidenti Mel. Non sono arrabbiato con te>> dice con enfasi.
<<No?>>domando decisamente confusa
<<No.Certo che No. Perchè diavolo dovrei avercela con te?>> alzo le spalle senza rispondergli.
<<Sono incazzato con coloro che ti hanno fatto passare tutto questo, tanto che vorrei prendere il primo aereo per l'Italia e finire quello che il tuo amico ha iniziato con quel Paolo >>nei suoi occhi vedo rabbia <<Ma non potrei mai avercela con te, Mel>>continua a dire accarezzandomi le braccia <<Te non hai fatto niente di sbagliato>> noto il suo sguardo addolcirsi.
Sbuffo contrariata alle sue parole, perchè tutto quello che ho fatto nella vita è stato un enorme sbaglio. <<Mel, dico sul serio. In tutto questo te sei solo una vittima. Eri solo una ragazzina, non potevi fare molto. La tua sfortuna è stata nascere con una madre come la tua.>> lo abbraccio stretto, leggermente confortata dalle sue parole, anche se so che i brutti pensieri che invadono lamia testa non se ne andranno mai del tutto.
<<resta>>ripete.
<<va bene>> sussurro stretta al suo petto mentre sento la mano di Logan accarezzarmi teneramente la schiena.
<<Uhm...potrei farmi una doccia. Ho bisogno di lavarmi via questa giornata>>dico timidamente ancora stretta nell'abbraccio.
<<Certo>>dice allontanandosi da me e facendomi subito sentire la sua mancanza<<puoi utilizzare il bagno in camera mia.>>
Mi fa strada verso la sua camera e una volta entrati entrambi mi indica il bagno con un cenno della testa <<Vai. Fai con comodo. Io intanto ti cerco qualche cosa da farti indossare quando hai finito>>
<<Grazie>>dico e mi dirigo in bagno chiudendomi la porta alle spalle.
Mi spoglio velocemente senza soffermarmi troppo a guardare la bellezza e grandezza di quel bagno, sicuramente più grande della mia camera da letto e mi fiondo sotto il getto bollente della doccia.
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I was born to love you
ChickLitTratto dalla storia: "L'amore è quando con un semplice abbraccio si diventa una cosa sola, quando grazie ad un semplice bacio, o ad una semplice carezza riesci a lasciarti andare e a dimenticare tutti i tuoi problemi perchè quando siete insiem...