I was born to love you

Capitolo 14

Il giorno seguente mi sento molto meglio quindi decido di ritornare a lavoro, anche se mi sento ancora un po' debole, ma restare a casa senza fare niente significa annoiarmi a morte.

Oggi io e Josh abbiamo solo il turno a pranzo quindi finito quello,  decidiamo di andare a casa sua per vederci un film e rilassarci mangiando cibo spazzatura.

<<Alex è a lavoro?>> chiedo a Josh appena ci finiamo di sistemare con coperte e schifezze da mangiare sul divano.

Oggi è il mio turno di scegliere il film da vedere dall'infinita collezione di Josh e decido di vedere "Ricatto d'amore" con Sandra Bullock e Ryan Raynolds, sentendomi decisamente di umore romantico oggi e poi ragazzi, Ryan Raynolds... c'è bisogno di dire altro?

<<Si è a lavoro. In questi giorni lavora sempre fino a tardi.>> risponde alla mia domanda con un sospiro e con tono triste.
<<Lavora ancora con Patrick?>> chiedo cautamente
<<Si>> dice continuando a guardare la televisione.
<<gli hai detto ad Alex cosa ne pensi del fatto che lavora di nuovo con lui?>>
<<Si>>lo fisso aspettando che continuasse a parlare, ma sembra troppo interessato a guardare il film, che avrà visto decine di volte, per aggiungere altro.
<<Risponderai a tutte le mie domande a monosillabe?>> gli chiedo decisamente stizzita
<<Si>> lo fisso a bocca aperta mentre lui non distoglie lo sguardo dalla televisione, ma noto la sua bocca trasformarsi in una smorfia per trattenere le risate
<<sei un cretino>> gli dico offesa e dandogli un pugno sul braccio
<<ahi>>assume un'espressione dolorante fingendo di avergli fatto male.

Incrocio gambe e braccia, ed ignorandolo completamente, riprendo a guardare il film.
Scoppia in una rumorosa risata notando il mio comportamento e mi stringe a se mettendo un braccio sulle mie spalle

<<sai che mi piace farti arrabbiare>> dice ancora ridendo.
<<ora per farti perdonare, mi racconti tutto. Cosa è successo con Patrick?>>
noto che il suo sorriso non si smorza, e questo mi fa ben sperare.
<<in poche parole mi ha detto che è stato obbligato a collaborare con Patrick dal suo capo. Che non è successo assolutamente niente tra loro, che il loro rapporto è stato totalmente professionale. E che non si sono mai trovati totalmente da soli, c'era sempre qualcuno con loro.>>

<<e te gli credi?>> gli chiedo perchè conoscendolo si sarà comunque fatto molti viaggi mentali su quello che potesse succedere tra Alex e Patrick.

<<be...all'inizio no>> faccio una risatina perchè conosco troppo bene il mio pollo.

<<ma,alla fine si. Gli ho creduto. Mi ha anche assicurato che hanno finito di lavorare per quel caso e quindi non hanno più bisogno di vedersi.>>

<<bene. Sono contenta che alla fine si sia sistemato tutto.>> gli sorrido e lui mi stringe con il braccio più vicino a lui, se possibile, e mi da un bacio in fronte.

Restiamo in silenzio per qualche minuto a guardare il film fino a quando Josh riprende a palare <<con Logan come va?>>

ah!adesso tocca a te sputare il rospo.

<<bene>>non dissi altro, ma sul mio viso si disegno un sorrisetto strafottente.
<<solo bene?>> Josh mi lancia un'occhiataccia e il mio sorriso si fa più ampio.
<<si>>improvvisamente Josh scoppia a ridere talmente forte da piegarsi in due, ed in poco tempo riesce a trascinarmi anche a me in una rumorosa risata.

<<Dio!Sembriamo due ragazzini!>> dice Josh cercando di parlare tra una risata all'altra.
<<Hai iniziato te>> dico io asciugandomi gli occhi che iniziarono a lacrimare dalle troppe risate.
<<hai ragione>> Josh mi stringe in un grande abbraccio, io lo stringo a mia volta posandogli la testa sul petto.
Restiamo in questa posizione per diversi minuti poi Josh riprende parole<<a parte gli scherzi, come va tra te e Logan?>>

mi stacco da suo abbraccio per guardarlo in faccia mentre gli rispondo
<<davvero,per adesso tutto bene. Ieri mi è venuto a trovare a casa portandomi una zuppa di pollo sapendomi malata>> solo a pensare a quello che è successo ieri il mio cuore inizia ad accelerare.

<<ma guardati. Non ti ho mai vista così. Solo a pensare a lui ti si illuminano gli occhi>> mi dice Josh teneramente, e io sento le guance tingersi di rosso.

<<Non fartelo scappare. So che hai molti dubbi e insicurezze su di lui, ma provaci ok? Non ti ho mai visto così felice, come da quando hai conosciuto Logan.>> mi circonda il viso con le sue mani non facendomi togliere l'attenzione dal suo viso.

<<Logan mi piace davvero>> dico con un sorriso triste.
Josh,che tiene ancora le mani sul mio viso, scruta la mia espressione
<<Ed è proprio questo quello che ti preoccupa, vero?>>

Sento gli occhi inumidirsi e sbatto le palpebre velocemente per ricacciare indietro le lacrime.
<<Si>>
<<perchè?>> insiste.
Non rispondo immediatamente a quella domanda e faccio un respiro profondo cercando di riordinarmi le idee.

<<Josh, di motivi che ne sono tanti>> dico solamente. Non voglio far conoscere a Josh tutte le mie insicurezze. Lui conosce la nuova Melanie, quella che ha cercato di lasciarsi il passato alla spalle, che si è trasferita in un nuovo continente creandosi una nuova vita.

Ma come faccio a dirgli che in realtà quella Melanie che ha imparato a conoscere da quando ci conosciamo non esiste, che è soltanto una maschera che indosso ogni maledetto giorno.

Ho cercato in tutte le maniere di lasciarmi il passato alla spalle, ma questo ha sempre influito sulle scelte che ho fatto nella mia vita e so che non potrò mai dimenticarlo completamente anche provandoci con tutta me stessa.

Gli ultimi mesi ero quasi riuscita a credere che potevo diventare una persona nuova, migliore, che poteva vivere una bella vita in  compagnia di ottimi amici, ma poi è arrivato Logan e tutte le mie insicurezze sono venute fuori nuovamente.

<<un giorno capirà che siamo troppo differenti per continuare a frequentarci>> dico prima ancora di rendermi conto che la sto dicendo ad alta voce.

Mi stacco da Josh e ritorno a guardare la televisione per non dover osservare il suo sguardo pieno di compassione.
<<Mel>>posa una mano sulla mia gamba ed io sposto lo sguardo su di essa.
<<Melanie, sei la ragazza più forte che conosco>>

No,non lo sei.

<<se dovesse lasciarti, cosa che non penso possibile visto il modo in cui ti guarda, significa che non era il ragazzo giusto per te e supererai anche questo ostacolo, andrai avanti con la tua vita, come sei andata avanti quando tua madre ti ha lasciato, ma questa volta, se dovesse succedere, non dovrai affrontare tutto da sola, perchè io ci sarò sempre per te ok?>>

Anche lui ti lascerà prima o poi. Tutti ti abbandoneranno.

Osservo Josh che mi guarda con un espressione serie e determinata attendendo una mia risposta.
<<Ok>> dico mentendo.