Il Quinto Mates

Il bastoncino bianco

Sascha
"Eri morta, la mia vita era morta. È più o meno qui che mi sono svegliato, ma penso che questo tu lo sappia" dico e poso lo sguardo sui capelli rossicci di Sabrina. Non riesco a vederle il volto visto che è rannicchiata su di me con il viso contro il mio petto. Rimane in silenzio e la mia ansia cresce assieme al mio cuore che comincia a battere sempre più forte.
"Sei uno stupido stronzo orgoglioso di merda" sbotta all'improvviso Sabrina furiosa dando un paio di pugni sul mio petto. Gemo. Le costole.
"Anche tu lo sei, per questo che ti amo. È per questo che mi ami." dico stringendola a me ignorando il dolore che pretende attenzione.
"E chi te lo dice che ti amo?" dice lei con un cipiglio da bambina capricciosa che non vuole ammettere di aver rubato le caramelle quando ne ha le mani piene.
"Me lo hai detto tu signorina" dico e finalmente mi guarda negli occhi. I suoi, verdi e grandi sono lucidi e pieni di lacrime.
"Non piangere ti prego. Non piangere per me" dico con la voce tremante.

Sabrina
Lacrime salate mi scappano dagli occhi e bagnano la felpa rossa di Sascha.
"No..." sussurra lui nuovamente. Vedo il dolore ammontare nei suoi occhi scuri. Faccio la prima cosa che mi viene in mente e lo bacio. Ha ragione lui, lo amo, lo amo e lo odio, ma l'importante è solo la prima affermazione. Il bacio diventa da dolce a passionale. Ci dividiamo prima del previsto e Sascha ha già il fiatone.
"Ti amo" sussurro. Mi metto a cavalcioni su di lui e Sascha geme. Faccio più attenzione e mi tengo lontana dalle costole che avevano provocato il dolore. Avvicino le labbra al suo collo e comincio a baciarlo risalendo dalla clavicola verso la sua bocca. È così caldo, troppo. Alterno i baci ai morsi e poso le mie labbra sulle sue. Sascha mi prende i capelli tra le mani e io poso le mie sulle sue guance. È davvero molto caldo.

Sascha
Sabrina si allontana bruscamente da me e io rimango confuso a guardarla mentre aggrotta la fronte.
"Sì finisce quello che si inizia" le dico guardandola maliziosamente per poi prenderla per la vita e riavvicinarla a me.
"Sascha...tu scotti" dice.
"Lo so amore e se non continui mi raffreddo" dico sorridendo. Ma lei non sorride. Si alza ed esce dalla stanza.
"SABRINA MA COSA CAZZO TI PRENDE?!" chiedo alzando la voce.
"DOVE STA QUEL CAZZO DI COSO" mi grida in tutta risposta.
"STA QUA E SE NON TI SBRIGHI NON CI STA PIÙ" le grido non ricevendo risposta alcuna. Rientra in camera con un bastoncino bianco in mano.
"Sabri ma che cazz..." comincio a dire.
"Zitto e fermo" dice spazientita.
"Cosa?! Cosa cazzo hai in mente?!" chiedo balbettando.
"Zitto e metti in bocca" dice infilando il bastoncino tra le labbra che avevo socchiuso per ribattere. Guardando bene il bastoncino mi accorgo che è un termometro. Sabrina me lo sfila dalla bocca e guarda il numero che rappresenta la mia temperatura corporea.
"Tu hai la febbre Sascha. A quaranta"

Salvatore
La pioggia non diminuisce e noi rimaniamo seduti a ridere di quello che è appena successo.
"E io come ci torno a casa?" chiedo più a me stesso che alla ragazza che ride accanto a me.
"Puoi venire da me, casa non è tanto lontana...i miei sono fuori e mio fratello è dalla sua ragazza..." dice guardandomi timidamente. Ci penso un attimo e concludo che non c'è nulla di male.
"Va bene" rispondo semplicemente. Lei si alza e mi porge una mano.
"Pronto a correre?" mi chiede sorridendo. Le prendo una mano e mi alzo.
"Pronto" dico e lei mi trascina sotto la pioggia, correndo fino a casa sua.

Eleonora
Arriviamo a casa fradici fino nelle ossa, aspettiamo sotto la stretta tettoia del mio palazzo che la signora che abita nel piano sopra il mio apra la porta principale e siamo costretti a salire le scale visto che l'ascensore è fuori uso.

Ma salve salici
È un capitolo un po' corto scusate, ma non riesco a ritrovarmi con  girlshadow13 per continuare per bene e tra scuola e il suo telefono volato via "dall'ottantesimo piano in un cimitero"(chi la capisce lo scriva😂) non ci vediamo mai e insomma... il capitolo è uscito un po' di merda...scusatee😂😂

Volevo informarvi che sto scrivendo un'altra storia completamente a caso: La ragazza dell'accendino. ( se ci fate un salto mi fate una bimba felicia)

Leggete la storia di serenatolla: Close,  è bellissima🙈

FATEMI SAPERE QUALE SHIP VOLETE CHE IO SCRIVAA