Alexa's pov
Vorrei passare questo 21 settembre a letto con il mio bellissimo mal di pancia - dato che l'appuntamento mensile di madre natura non salta mai - , ma non mi è possibile.
C'è solo una spiegazione: test di matematica.
"Ragazzi, mi raccomando, non copiate!" esordisce la nostra insegnante con voce squillante, attirando la mia attenzione.
Diciamo che certi professori sono proprio incoerenti: come possono dire a degli adolescenti di non copiare quando magari loro stessi da giovani lo facevano per raggiungere risultati discreti?
Anche se non sono favorevole alla lealtà nei compiti in classe - insomma, tutti almeno una volta abbiamo avuto bisogno di una mano - , annuisco all'insegnante e libero il banco, lasciando solo una penna sopra ad esso.
La professoressa con calma consegna a ciascuno il proprio foglio ed appena comincio a leggere le domande noto che sono abbastanza fattibili.
Senza perdere un secondo di tempo in più, compilo la parte superiore relativa alle informazioni personali - quali nome e cognome - e comincio a risolvere la mia verifica.
Il tacco della scarpetta della professoressa a contatto con il pavimento provoca un rumore fastidioso dato dai passi che fa - avanti ed indietro - per controllare tutti.
Cerco di concentrarmi il più possibile, ma qualcuno distoglie la mia attenzione... quando mi giro alla mia destra noto che Zayn mi sta facendo segno di aiutarlo.
<<Scusa, ma non l'ho ancora fatta>> ammetto dispiaciuta, negando con la testa <<Nessun problema, poi passamela se non ti dispiace>> mi sussurra prima di riportare l'attenzione sul suo foglio per non farsi beccare dall'insegnante.
Io continuo a completare il mio test e quando lo finisco richiamo Zayn <<Ehi... >> sussurro con voce flebile in modo da non farmi sentire, se non da lui <<La risposta è la A>> dico ma nel momento esatto in cui queste parole escono dalla mia bocca il suo sguardo cambia, continua a fissare qualcosa - se non qualcuno - dietro di me.
Presa dalla curiosità, mi giro rapidamente e trovo la professoressa con le mani incrociate che mi fulmina con lo sguardo.
A quella visione sbianco totalmente e comincio a pensare al peggio <<Oh, abbiamo una nuova furbetta. Non me lo sarei mai aspettato da lei, signorina Forter, ora mi dia il foglio immediatamente!>> dice con tono duro, da farmi venire la pelle d'oca.
Faccio come vuole e porto subito lo sguardo verso il basso, per l'imbarazzo.
<<Non è colpa sua, sono stato io a chiederle aiuto>> sbotta Zayn, dal nulla, alzandosi dalla sua postazione.
Mi giro di scatto verso la sua direzione e lo fisso cercando di capire il perché di questa sua confessione.
Perché ha voluto dire la verità?
Chiunque al suo posto non l'avrebbe fatto... poco, ma sicuro.
<<Allora, signorino Malik, mi dia pure il suo compito. Per ora non so quale decisione prendere in considerazione, quindi vi farò sapere>> esordisce la professoressa tornando alla cattedra.
Zayn si alza dal suo posto e va a consegnarle il foglio, sfuffando silenziosamente.
La campanella segnala la fine delle lezioni, perciò tutti i miei compagni si alzano e consegnano il test <<Arrivederci ragazzi>> ci saluta la nostra insegnate, continuando a lanciarmi occhiatacce di sottecchi.
STAI LEGGENDO
Authentic? {Zayn Malik}
FanficIn questo mio piccolo angolo di mondo racconterò la storia tra Zayn e Alexa, due semplici compagni di classe che mostrano un particolare interessse l'uno verso l'altro. Due ragazzi dall'animo dolce, accomunati da un solo obiettivo: la felicità. La l...