Alexa's pov
Noto la sua mascella irrigidirsi sempre di più alle mie parole.
Continua a tenere lo sguardo puntato verso il basso - mentre smanetta con l'anello stretto lungo il suo dito - .
Annuisce svariate volte, successivamente alza il capo e sposta l'attenzione su di me, rilasciando un sorriso - misto tra un briciolo di felicità e tantissima delusione - .
<<Okay, io penso che sia arrivato il momento di andare a letto. Buonanotte Alexa, mi ha fatto piacere conoscerti!>> la ragazza dai lunghi capelli e scuri si allontana dal fratello, così da raggiungermi e posare un dolce bacio sulla mia guancia.
Questo gesto da parte sua mi lascia di stucco, ma mi sorprende notevolmente nel momento in cui le sue braccia mi racchiudono in uno stretto contatto con il suo corpo.
<<Ti prego, calmalo... la vena del suo collo parla da sola>> mi sussurra flebilmente all'orecchio, così da non farsi sentire da Zayn, che non dà segni di vita <<Farò quel che posso, te lo assicuro>> rispondo, prima di staccarmi e sfoggiare uno dei miei soliti sorrisi rassicuranti.
Annuisce e si allontana a passo lento da me, raggiungendo il fratello: si ferma per sussurrargli qualcosa che lo fa rallegrare per qualche secondo - considerato il suo improvviso sorrisetto sghembo - .
Poco dopo la sua figura svanisce dietro alla porta e così tra di noi torna a regnare il silenzio.
Mi avvicino lentamente a lui - tenendo saldamente unite le dita delle mie mani tra di loro - e mi accomodo al suo fianco, senza mai spostare lo sguardo dalla sua direzione.
<<Rimarremo qui in silenzio a patire il freddo per un altro po' o vuoi deciderti a raccontarmi cosa ti infastidisce?>> sbotto nervosa non appena mi accorgo che inizia a tirare alcuni sassolini addosso al portone del garage, proprio alla sua sinistra <<Non ho assolutamente nulla da dirti>> si difende, mentre alza le spalle verso l'alto mantenendo un tono serio e impassibile.
<<Non me la bevo e sai perché? È così palese che pure tua sorella se n'è accorta>> spiego, prima di afferrare il suo viso con due dita per poi girarlo da me, così da avere un contatto visivo con lui <<Allora sarà evidente pure il motivo, o sbaglio?>> controbatte acido.
<<Sinceramente non so cosa pensare: guardo in faccia la realtà, affermando che sei geloso di me e te ne esci con la storia che non lo sei di nessuno, se non della tua ragazza... ed ora mi presento davanti alla tua abitazione e fai il permaloso in presenza di una terza persona estranea alla questione - che vedendo questa scena avrà pensato che io sia la cattiva la situazione - per il semplice motivo che sono stata a casa di un altro ragazzo. Sono sicura che non ci sia nulla di male nel vedersi con qualcuno per tutto il pomeriggio: posso fare questo ed altro, o sbaglio? Ho il diritto di vedere chi mi pare e piace, proprio come te.>> esordisco spazientita, fissando attentamente i suoi zaffiri caramello che si ricoprono lentamente di un velo luccicante.
<<Come ben sai, sin dal primo giorno, ho avvertito un'attrazione nei tuoi confronti che mi ha sempre spronato a proteggerti... si tratta solo di questo: ho paura che qualcuno ti faccia soffrire, perché ne risentirei pure io. Anche se ora sono fidanzato con Lucy non significa che non tengo più a te, perché non è così e sono certo che ciò non cambierà per nulla al mondo. Mi dispiace averti fatto pensare il contrario a volte, ma devi credermi quando dico che ti voglio bene.>> spiega con tono basso e lento, mentre strofina le mani sui jeans neri che ricoprono le sue gambe snelle.
<<Anche se non lo dimostro spesso, devi sapere che tengo molto a te: sai bene che la nostra amicizia per me è una cosa nuova, sono inesperta nel campo ma ce la sto mettendo tutta. Mi esplode il cuore dalla felicità sapendo che tu non vuoi che io soffra, ma non vorrei fraintenderti delle volte... insomma, tu hai una ragazza e io sono sola la tua amica Alexa, le cose stanno così. Fai attenzione a non allargati troppo in certi casi, soprattutto quando si parla di Ricky>> valuto.
Appoggio i gomiti sulle mie ginocchia, così da appoggiare la testa sul palmo della mia mano.
<<Hai perfettamente ragione, a volte non so cosa mi prende e comincio a dare i numeri... ma d'ora in poi lascerò scorrere più cose, in modo da evitare più battibecchi possibili tra di noi>>
<<Promesso?>> chiedo e nello stesso istante allungo il mignolo verso la sua direzione.Lui si limita a sorridere e poi lo stringe attorno al suo <<Promesso>> sussurra con voce roca dopo aver fato incastrare le dita della mia mano con le sue.
Attira il mio corpo al suo con un gesto scattante del braccio e ci abbandoniamo ad un lungo ed accogliente abbraccio.
<<Dovrei andare a casa, si è fatto troppo tardi>> lo informo e - anche se controvoglia - mi allontano dal suo corpo.
Sistemo i miei vestiti - che si erano leggermente spiegazzati durante tutto questo tempo che ho passato seduta a terra - mentre mi alzo in piedi e scendo tutti e quattro i gradini.
<<Io dovrò parlare con una persona appena entrerò in casa, perciò non so dove troverò la forza per svegliarmi domani>> incurvo le sopracciglia e rivolgo uno sguardo confuso al moro <<Waliyha...>>
<<Di cosa parlerete? Sempre se posso saperlo>> domando più curiosa questa volta, ma sempre timorosa <<Di quello che è appena successo>> dice tutto tranquillo.
Solleva il suo dolce peso dal cemento e mi raggiunge.
<<Mi stai dicendo che lei sa tutto?>> la mia voce risulta un miscuglio tra l'essere sconvolto e ferito, ma vi assicuro che mi sento più imbarazzata che altro <<Esatto, è una cosa normale per noi parlare di tutto quello che ci capita>> esordisce, mentre gesticola <<Oh, perfetto! Chissà cosa penserà di me... >> sbuffo rumorosamente prima di portare la testa indietro, abbandonandomi al vento freddo che mi colpisce la schiena.
<<L'opinione di mia sorella è rilevante fino ad un certo punto, tanto devi avere a che fare con me>> riporto lo sguardo su di lui e lo fulmino un paio di volte, ottenendo un ghigno divertito da parte sua <<Eh dai, non fare così! Se ci tieni a saperlo, per ora ha sempre dato ragione a te e mi ha spronato a venire a parlarti, quindi - alla fine dei conti - non la devi considerare come una rivale.>>
A quelle parole strabuzzo gl'occhi e sento la tensione di qualche secondo fa scendere e andarsene dal mio corpo, lasciando spazio ad un sorriso raggiante.
<<Ora sì che sono contenta!>>
<<Basta così poco per rendita felice?>> annuisco debolmente alla sua domanda ed incrocio le braccia al petto <<Anche di meno, se devo essere sincera... ho solo bisogno di affetto. Insomma, penso di non chiedere tanto>> mi stringo nel cappotto.<<C'è qualcuno che ti da quello che vuoi?>> chiede curioso, avvicinandosi sempre di più verso di me <<Forse sì, forse no... >> canzono in modo vago, scaturendo tanta curiosità in lui.
Zayn's pov
<<Eh no, questa non è una risposta>> appoggio le mani sulle sue spalle e la scuoto ripetutamente, ricevendo tante ed infinte risate da parte sua <<Vuoi sapere chi è?>> alla sua domanda annuisco energicamente con il capo <<Prima però devi chiudere gl'occhi>> ordina Alexa, con ancora le braccia incrociate al petto
<<Che cosa vuoi farmi?>> uno sguardo malizioso si dipinge sul mio volto e mi becco così uno schiaffo leggero da parte sua sulla spalla <<Okay dittatrice, farò come mi hai detto>> sorride al soprannome che le ho appena affidato e comprimo le mie fessure scure <<La persona che mi da tutto ciò che voglio è... >> lascia la frase in sospeso, sicuramente per aumentare il mio stato d'ansia.
<<Datti una mossa, sono curioso!>>
<<Devi tenere gl'occhi rigorosamente chiusi, altrimenti non ti parlerò più>> appoggio subito le mani sulla mia faccia così da farla stare serena.Dopodiché, silenzio.
<<Alexa?>> il suo nome risuona per tutta la via, senza alcuna risposta <<Ci sei?>> continuo, ma ancora nulla <<Al diavolo gl'occhi chiusi!>> detto questo, li apro e mi accorgo che effettivamente se n'è andata.
Porto una mano tra i miei capelli e li massaggio, preso dal nervosismo.
D'un tratto la mia attenzione viene catturata dal mio cellulare che comincia a vibrare nella tasca, segno dell'arrivo di un messaggio.
<<... è Zayn Malik>>
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Authentic? {Zayn Malik}
FanficIn questo mio piccolo angolo di mondo racconterò la storia tra Zayn e Alexa, due semplici compagni di classe che mostrano un particolare interessse l'uno verso l'altro. Due ragazzi dall'animo dolce, accomunati da un solo obiettivo: la felicità. La l...