- Penso che prima o poi dovremmo alzarci da questo letto –- Parla per te! – disse rotolando tra le coperte ma Harry l'afferrò di scatto e le stampò un bacio affettuoso. Lene bofonchiò qualcosa prima di girarsi dall'altro lato tenendo comunque la schiena a contatto con il suo petto. Lui ridacchiò.
- La bella addormentata si sveglia con un bacio del suo principe, invece tu ti sei girata dall'altra parte! –
- Principe? – si girò di scatto alzando la testa – Non vedo nessun principe! – scherzò – Solo un porcospino! –
- Questa mania di chiamarmi in quel modo deve finire! – finse una nota di irritazione
- Invece è carino, certo che non apprezzi nulla! – stavano per ricominciare a mettere alla prova la resistenza delle molle del letto quando un rumore ridestò la loro attenzione – Hai sentito? –
- Sarà la porta – affermò con ovvietà
- Dici che sono tornati? –
- O possono essere i ladri – continuò come se stesse parlando di qualcosa di banale.
- Lo dici come se fosse una cosa normale! – protestò balzando fuori dal letto, fortunatamente per lei, in pigiama. Non sopportava la totale nudità, la faceva sentire impacciata ed imbarazzata, quindi dopo ogni amplesso, per quanto focoso fosse, si premuniva di indossare almeno un capo di abbigliamento. Almeno gli slip! Quando poi le acque avevano cominciato a calmarsi aveva colto l'occasione per tirare fuori uno dei suoi fantastici pigiami. Nessun animale. Qualche settimana prima aveva trovato un pigiama color bordeaux composto da una semplice canottiera ornata però di pizzo sulla schiena e un pantaloncino corto, anch'esso dotato di pizzo sui bordi. Semplice, ma non infantile. Gigi e Nils le avevano fatto una lavata di capo durata due pomeriggi interi criticando i suoi gusti per quanto riguardava l'abbigliamento notturno, evidenziando che i suoi cassetti erano riforniti di una grande varietà di pigiami con immagini di animali che avrebbero fatto invidia ad uno zoo, e d'altro canto, baby doll eccessivamente provocanti. Insomma ero stati particolarmente attenti a farle notare che mancava una via di mezzo tra l'infantile ed il sexy. Naturalmente non aveva dato retta a quei due manigoldi fin quando i suoi occhi non avevano incrociato quel completino bordeaux e aveva trovato la scusa perfetta per comprarlo. Doveva anche ammettere che era risultato utile!
Harry la seguì al piano inferiore, dopo essersi rivestito, lui invece era perfettamente a suo agio con la nudità, frutto del suo egocentrismo, credeva Lene, infatti per "rivestito" intendeva boxer e maglietta.
Come previsto, la coppia di amici era rincasata dopo la giornata al cottage. Ai due bastò guardarli per capire cosa fosse successo, Gigi era in grado di leggere dalla faccia della sua amica ed in quel momento l'unica parola scritta a lettere cubitali era: amore, e lui non poté far altro che gioirne con tutto se stesso. Nonostante Nils avesse sempre avuto fama di essere il meno scaltro del gruppo, per l'ennesima volta avrebbe fatto ricredere tutti, oppure era la situazione ad essere lampante.
- Finalmente! – esclamò di getto facendo ghignare l'amico ed imbarazzare Lene.
- Ehm... restate a cena? – domandò la ragazza
- Pensavamo di si –
- Bene perché il frigo è vuoto! – annunciò con un enorme sorriso riparatore – Non ho avuto tempo di ehm...fare la spesa – confessò con un rossore sospetto che lasciò perfettamente intendere il motivo di tale impedimento. Harry ghignò ancora divertito dal suo imbarazzo ma lei lo fulminò con un'occhiataccia – Se vuoi restare a cena qui fossi in te io mi preoccuperei! – sibilò minacciosa al ragazzo accanto a lei.
STAI LEGGENDO
VERTIGO || Harry Styles
FanfictionL'amore è una vertigine. Harry Steidel (Harry Styles) è il componente di una delle boyband più famose e di successo degli ultimi anni. Raelene è una ragazza semplice, dal nome insolito e la personalità frizzante. Per una serie di fortunate o sfort...