E sei splendida

Capitolo 23

Intanto che Francesco e Giada si recavano al supermercato, a casa Barone Calogero era l'unico a non giocare con la bimba.

-' hai paura che ti morda?'- chiese con ironia Piero

-' preferisco non affezionarmi a LEI' – commentò con distacco e marcando quel LEI come se non fosse riferito ad una bambina ma ad una cosa

Piero restò di stucco davanti alla risposta di Calogero, tutto si sarebbe aspettato tranne quello!

-' Perché non vuoi affezionarti? '- chiese sempre più confuso fissando il cugino e senza riuscire più a concentrarsi su Gioia che venne presa da papà Gaetano.

-' e' inutile che facciamo finta di niente, quanto pensi possa durare tra te e la madre?' – riferendosi a Giada ovviamente sempre con studiato distacco – ' siete due mondi diversi per non parlare che lei ha già una figlia mentre tu hai appena 24 anni ed hai tempo per costruirti una tua famiglia senza accollarti figli di altri'- svuotò il sacco il cugino.

Piero restò immobilizzato, non si aspettava certo questa confessione. Per lui l'appoggio del cugino con il quale era cresciuto e che riteneva alla stregua di un fratello era importante. E conoscere il suo reale pensiero lo feriva.

-' chi altro la pensa come lui?' – chiese rivolgendosi verso i genitori che si trovavano a giocare con Gioia in quel momento .

-' è normale essere preoccupato per te '- prese la parola il papà – ' la vita che hai scelto non è facile ne per te ne per chi tu scegli di avere accanto. E siam preoccupati anche per lei e la piccola, da come ci hai accennato ha già avuto una vita difficile e non merita ulteriori sofferenze' – cercò di ammorbidire il papà.- ' ciò non toglie che lei sembra una persona eccezionale e il fatto che ti renda sereno ce la fa amare ancor di più'- concluse Gaetano

-' e lo è : eccezionale! ne sono innamorato, lei ha saputo vedere in me la persona che sono, ha saputo apprezzare i miei difetti. Non rinuncio a lei solo per paura delle critiche. Quelle verranno, come per ogni personaggio famoso, ma sono pronto a difendere sia lei che Gioia. Sono loro la mia felicità!' – e con queste semplici parole pose fine ad un discorso che non doveva affatto esistere

-' spero che quanto detto ora a me non venga riferito anche a lei'- si raccomandò Piero –'non voglio perderla!' – e ritornò a giocare con Gioia.

Piero ignorava che Francesco stava per intavolare con Giada lo stesso discorso.

-' Mio fratello stravede per te e per la piccola'- esordì di punto in bianco mentre Giada sceglieva tra un vasetto di frutta a pera e uno a mela da prendere per la piccola Gioia.

-' lo so, si vede! E' reciproco.' – confermò la mamma.

 Lo aveva capito fin da subito ma sentire Piero dire 'mia figlia' riferendosi a Gioia conferiva più forza a ciò che vedevano tutti.

-' Non è facile la vita di Piero, sempre in viaggio da un continente all'altro! Sempre immerso in un bagno di ragazzine con gli ormoni a palla pronte a fare di tutto per un suo sorriso! Sempre a fare attenzione a ciò che si dice e a ciò che si fa perché le critiche sanno essere spietate.'

Le parole di Francesco rimbalzavano nella mente di Giada come palline di ping pong, avanti e indietro senza un senso. Perché mai Francesco le stava elencando tutte le negatività del lavoro di Piero? Era un modo per farle capire che lei non era adatta a lui, al suo stile di vita? O voleva semplicemente metterla in guardia su una vita che lui , in quanto fratello, era costretto a vivere già da tempo?

-' credo di capire a cosa ti riferisci! quindi Piero poiché famoso non potrà mai vivere una vita come gli altri?' – chiese Giada in maniera retorica. 

Sapeva da subito chi era Piero eppure non riusciva a guardarlo come Piero de Il Volo ma semplicemente come Piero, il ragazzo con i piedi freddi che per riscaldarli cercava i suoi nel lettone; il ragazzo intollerante al latte che faceva colazione con il succo; il ragazzo con cui amava farsi il solletico prima di alzarsi dal letto dopo aver fatto l'amore. 

Lei amava la straordinaria normalità di Piero.

-' questa non è una 'vita come gli altri'- fece notare semplicemente Franz riferendosi alla vita che Giada aveva da offrire a Piero, riferendosi in particolare ad una bambina che non era sua figlia. 

Ecco qual era il problema di Francesco: non voleva che il fratello stesse con una già 'vissuta'? Poco importava che questa persona lo amasse sinceramente, aveva già una bambina che non era del suo stesso sangue, e quindi non andava bene!

Giada non seppe più cosa rispondere, era convinta di piacere alla famiglia di Piero ma probabilmente l'avevano accettata solo per piacere a Piero!

 Ovvio che si! Come poteva essere diversamente, infondo non sapevano nulla di lei se non, appunto, che aveva una figlia. 

Si limitò ad abbassare il capo in segno di sconfitta, pagarono le cose prese per Gioia e in religioso silenzio arrivarono a casa dove c'era un Piero altrettanto agitato. 

Che gli fosse stato riservato lo stesso discorsetto che Franz le aveva rivolto al supermercato?! 

Non aveva voglia di indagare, prese la bambina dalle braccia di un perfetto sconosciuto che poteva essere qualsiasi membro della famiglia e la portò in cucina dichiarando l'ora della pappa senza neppur vedere in realtà che ora fosse! 

Eleonora e Mariagrazia si proposero di darle una mano per la poppata che Giada rifiutò alquanto freddamente. Entrambe le donne, rivoltosi uno sguardo di stupore, ritornarono in salotto dove notarono un Francesco altrettanto strano e decisero così di chiedergli cosa fosse successo

-' E' successo qualcosa al supermercato?- chiese mamma Eleonora con nonchalance

-' no.'- si limitò a rispondere Francesco senza alzare lo sguardo dal cellulare.

-' perché questa domanda?' – chiese Piero incuriosito dal fatto che la mamma e la sorella fossero tornate nel salotto piuttosto che stare con Giada e avendo uno strano presentimento affatto positivo.

-' Francesco e Giada sono strani, lui non hai detto una sola parola da quando è tornato e lei si è rintanata i cucina con la bimba con la scusa della pappa e credevo fosse successo qualcosa !' – cercò di sdrammatizzare Eleonora nel vedere il volto di Piero adirarsi.

-' le ho detto di riflettere bene al passo che state facendo, questa '- fece gesticolando come per indicare un luogo immaginario -' non è una vita facile! Sempre al centro dell'attenzione di tutti!E lei con la bimba sono un bersaglio piuttosto facile per le critiche'- spiegò Francesco avendo puntati su di lui gli occhi di tutti i presenti. 

Non voleva raccontare di quello scambio di battute con Giada così apertamente ma sapeva perfettamente che se non avesse raccontato tutto lui, Piero sarebbe andato da Giada , e preferiva riferire personalmente l'accaduto.

-' vi siete messi d'accordo?'- chiese Piero riferendosi al fratello e al cugino.

Nessuno dei due rispose. Gaetano capì che Piero stava per arrabbiarsi e decise di intervenire

-' erano solo preoccupati per te' – li giustificò

-' siete una parte fondamentale della mia vita, senza di voi non saprei vivere e vorrei con tutto il cuore il vostro appoggio anche in questa scelta per me davvero importante. Ma vi prego di non chiedermi di scegliere tra lei e voi..' – e lasciò cadere la frase nel silenzio della stanza per poi voltarsi e raggiungere Giada che, conoscendola, sapeva di trovarla imparanoiata dopo il discorso di Francesco.

Francesco e Calogero sembrano essere molto preoccupati per Piero.

Come reagirà Giada quando Piero la raggiungerà in cucina?

Grazie di tutto. Un abbraccio