Capitolo 31

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Piero decise di chiamare la sua amica che gestiva uno dei gruppi dedicato a Il Volo.

''Ciao Piero''

''Ciao Maria, come stai?''

'' bene grazie , tu invece?''- chiese l'amica riferendosi alle foto pubblicate sui social

''in ansia, questo è il motivo per cui ti ho chiamato''- anticipò Piero –''ho bisogno di una cortesia''

'' dimmi tutto''

'' credo che anche tu sappia ormai della mia compagna e di sua figlia''- esordì Piero

'' si, ho sentito qualcosa ''

'' ormai tutti lo sanno e me lo aspettavo, ciò nonostante voglio proteggerle da cattiverie e malelingue, per quanto sia possibile. Maria le amo come non ho mai amato nessuno e onestamente non so immaginare la mia vita senza di loro''- confessò Piero quasi senza rendersene conto –'' ho paura di perdere Giada qualora venissero fatti commenti sgradevoli sulla bambina e non voglio che questa accada''- continuò lui –'' so che non potrò gestire tutto ecco perché mi affido a te e a chi gestisce le pagine dei gruppi a noi dedicate. Vi chiedo di bloccare i commenti inopportuni e di evitare la pubblicazione di foto della bimba. Almeno quelle di Gioia, della piccina'' – chiese lui certo di rivolgersi alla persona giusta

''sono felice per te Piè, meriti tutta la felicità di questo mondo e faremo quanto ci hai chiesto. Contatterò le amministratrici anche degli altri gruppi per chiedere la stessa cortesia. Fidati di noi''

'' grazie, sapevo di poter contare su di voi''

'' non c'è bisogno di ringraziare, piuttosto quando scendi a Naro vogliamo conoscere queste meraviglie che hanno catturato il tuo cuore''

'' certamente, anche Giada sarà felice di conoscerti. ''

E staccarono la chiamata salutandosi. Con animo più sereno e cuore più leggero , Piero scese in ristorante per raggiungere Giada dando un'occhiata al post pubblicato: c'erano già decine e decine di commenti in cui si congratulavano con Piero, salutavano Giada e condividevano il desiderio di privacy circa la bambina.

-'tutto bene?' – chiese Piero mentre Giada imboccava Gioia davanti allo sguardo divertito di due camerieri

-'si, grazie'- gli sorrise –'a te?' – chiese lei di rimando

-'si, ho chiamato una mia amica di Naro, amministratrice di uno dei gruppi su Il Volo'- rispose lui spiegando brevemente il motivo di quella chiamata.

Lei annuì senza lasciare alcun commento.

-'non permetterò a nessuno di separarci' – disse Piero guardandola negli occhi

-'non succederà' –lo rasserenò lei

-' temo che possa succedere se non farò quanto in mio potere per tutelare Gioia' – confessò lui dando voce alle sue paure

-' il mio compito principale è di far si che mia figlia cresca serenamente e so che in questo compito tu mi aiuterai ma ti amo e non voglio perderti. Non puoi controllare tutto e tutti' – concluse Giada sorridendogli.

La sera decisero di cenare in albergo per evitare di incontrare altre fan.

A tavola Gioia passava da un paio di braccia ad un altro, tutti i membri dell'entourage di Piero la adoravano. In quel gruppo di adulti, la bambina era quella ventata di allegria che serviva per alleggerire lo stress del 'tour infinito' come lo definiva Piero.

-'pa..pà' – esordì all'improvviso la bambina mentre si trovava tra le braccia di Gaetano e rivolgendosi a Piero. Nel giro di pochi secondi decine di occhi si rivolsero a quella creatura

-'Gioia ancora'- la incitò Giada temendo di non aver capito

-'pa..pà pieo'- ripetè la bimba aggiungendo il nome della persona a cui si riferiva.

Piero restò immobile, senza parole, a guardarla con gli occhi gonfi di lacrime. Considerava quella bambina come una figlia, la presentava come tale, aveva deciso di darle il suo cognome ma sentirsi chiamare 'papà' era tutta un'altra cosa.

-'chi è papà?'- continuò Giada incredula per quanto aveva sentito

-' pieo' –rispose la bambina lanciandosi tra le braccia di Piero

Giada si sentì morire dall'emozione. 

Non aveva mai nominato la parola 'papà in presenza di Gioia, ne tanto meno aveva le insegnato a chiamare Piero papà ,la bambina lo aveva associato da sola. Più volte aveva sentito pronunciare la parola 'papà' da quando avevano raggiunto Piero. Gianluca, Ignazio e lo stesso Piero non facevano altro che chiamare i loro padri, quindi Gioia aveva ascoltato tante volte quella parola ma associarla a Piero le venne spontaneo. Lacrime di gioia iniziarono a rigare il suo viso e quando la bimba se ne accorse le volle andare in braccio

-'maa bua'- e le accarezzava in modo goffo il viso credendo che la mamma piangeva per dolore

-'no, mamma non ha la bua , piange perché tu sei bella'

-'io ella'

-' si bellissima, amore mio'- si intromise Piero visibilmente commosso mentre abbracciava le sue due donne.

-' un applauso a Gioia e al suo papà Pieo'- urlò Ignazio per alleggerire quel clima sdolcinato

-' c'è bisogno di festeggiare'- disse Piero rivolgendosi a Giada mentre gli altri commensali ripresero i loro discorsi

-'cosa vorresti fare?'-

-'un giro per la città di sera?'-

-'per oggi ne ho avuto abbastanza di fan. Io avrei un'altra idea' –disse con voce sensuale mordicchiando l'orecchio di Piero per rendere chiare le sue intenzioni -'magari potresti chiedere a Gaetano di prendersi la bimba quando si addormenta'- propose Giada abbassando gli occhi per l'imbarazzo

-' idea eccellente' –disse Piero alzandole il viso con un dito –'sono mesi che stiamo insieme e arrossisci ancora . sei meravigliosa'- concluse lasciandosi andare ad un intenso bacio

-'vorreste già dare dei fratellini a Gioietta?'- li interruppe Ignazio ridendo

-'non se ne parla affatto. Stiamo bene così' – rispose Giada velocemente staccandosi da Piero il quale restò inerme davanti alla sua risposta.

 Certo ora era presto per parlare di figli loro, ma Piero si che ne voleva. Voleva diventare papà a tutti gli effetti, dare dei fratellini a Gioia ma più di tutto consacrare il suo amore per Giada con dei figli. Ma, vista la risposta di quest'ultima, lei non voleva. E questo faceva male a Piero.

 Giada intuì che qualcosa non andava in Piero, era diventato di colpo freddo e distante, forse per la battuta di Ignazio pensò. Dopo cena trascorsero un po' di tempo nella sala relax dell'hotel concedendosi una partita a biliardo.

Gioia crollò mentre giocava con i collaboratori di Piero

-' vi vorrei tutti a casa con me così da far crollare dal sonno ogni sera Gioia'- disse sorridendo mentre salutava i presenti per recarsi in camera mentre Piero concludeva la partita.

Riuscirà Piero a tutelare Gioia e Perchè è diventato freddo e distante? 

Grazie per le letture, i commenti e le stelline :)


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