Tornarono a casa con gli occhi lucidi e un sorriso che illuminava i loro volti. Si volevano, si amavano e si sarebbero sposati prima o poi.
Mentre Giada portò Gioia in camera per sistemarla, Piero si ritrovò in salotto con i genitori
-'com'è andata?'- chiese con malcelata curiosità Gaetano mentre Eleonora continuava a trincerarsi nel suo silenzio
-' bene, nonno è innamorato della mia Gioia'- rispose Piero sorridendo riferendosi solo ed esclusivamente all'incontro con i nonni anche se aveva capito benissimo che non era quella l'informazione che desiderava suo padre.
A quelle parole Eleonora scattò in piedi come punta da uno scorpione per rintanarsi in cucina, Piero fu più agile di lei nell'alzarsi e abbracciarla da dietro.
-'non mi vuole sposare ora'- disse con la guancia appoggiata sul capo della mamma mentre continuava ad abbracciarla da dietro- 'mi ama ma vuole proteggere Gioia dal mio mondo, vuole fare questa esperienza di lontananza e poi , se riusciamo a superarla indenne, pensiamo al matrimonio'-spiegò sinteticamente Piero mentre Eleonora si scioglieva sotto le braccia muscolose del figlio sospirando pesantemente
-'è una donna unica'- rispose Gaetano mentre la moglie si voltava verso il figlio per un abbraccio meno goffo.
-'sono solo preoccupata per te, Pierì'- si confidò la mamma mentre si beava di quell'abbraccio
-' lo so mamma, ma la amo e non voglio perderla'-
-'mi piace Giada e mi auguro che sia lei la donna della tua vita, noi ti aiuteremo a proteggere lei e la bimba'- rispose Eleonora baciando la guancia del figlio prima di staccarsi e risedersi accanto al marito in attesa che tornasse Giada e quell'uragano di Gioia che non tardarono a raggiungerli.
-'Gioietta mia vieni da me'- la chiamò Eleonora sporgendosi verso Giada per prendere la bimba tra le braccia –' deve mangiare??'
-'assolutamente no'- rispose Piero ridendo sguaiatamente mentre tirava a se Giada sul divano per poterla abbracciare e coccolare –' nonna ci ha fatto trovare i nocattoli e se n'è fatta una scorpacciata non indifferente sbrodolandosi tutta'- spiegò il tenore mentre con le mani lasciava tenere carezze sulla schiena di Giada che, accoccolata su di lui, si godeva quelle piccole attenzioni.
-'è una polpettina questa bambina'- la richiamò Gaetano sorridendo e giocando con lei insieme ad Eleonora.
Quella sera , la famiglia Barone optò per una cena tranquilla, senza altri parenti o amici.
Volevano trascorrere del tempo con Piero in serenità in vista del suo imminente tour che lo avrebbe portato lontano da casa e dai suoi per quattro lunghi mesi.
Quella cena ebbe quindi come unico argomento il tour, Piero e Gaetano non fecero altro che confrontarsi sulle varie decisioni ad esso legato mentre Eleonora e Mariagrazia si beavano della compagnia di quella piccina riempendosi occhi e cuore di ricordi e risate soprattutto ora che sarebbero rimaste da sole vista la partenza di Piero e Gaetano per il tour e il ritorno di Franz a Bologna.
Intanto Franz sembrava assente, assorto nei suoi pensieri mentre osservava Giada stare in silenzio e godersi delle carezze e degli abbracci che il fratello le riservava distrattamente mentre parlava con il padre.
Quasi a fine serata, Giada si alzò da tavola per andare in salotto a rispondere ai genitori che l'avevano chiamata al cellulare.
-' Giada sembra assente'- richiamò Franz l'attenzione approfittando dell'assenza della donna

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E sei splendida
Romansa'Smettila di decidere per me cosa è giusto e cosa no! Sono grande abbastanza per decidere da solo. Non ho mai fatto tanti chilometri per incontrare una ragazza semisconosciuta, non ho mai inserito nessuna canzone in scaletta per dedicarla ad una rag...