Capitolo 27

930 41 14
                                        



Tornarono a casa con gli occhi lucidi e un sorriso che illuminava i loro volti. Si volevano, si amavano e si sarebbero sposati prima o poi.

Mentre Giada portò Gioia in camera per sistemarla, Piero si ritrovò in salotto con i genitori

-'com'è andata?'- chiese con malcelata curiosità Gaetano mentre Eleonora continuava a trincerarsi nel suo silenzio

-' bene, nonno è innamorato della mia Gioia'- rispose Piero sorridendo riferendosi solo ed esclusivamente all'incontro con i nonni anche se aveva capito benissimo che non era quella l'informazione che desiderava suo padre.

A quelle parole Eleonora scattò in piedi come punta da uno scorpione per rintanarsi in cucina, Piero fu più agile di lei nell'alzarsi e abbracciarla da dietro.

-'non mi vuole sposare ora'- disse con la guancia appoggiata sul capo della mamma mentre continuava ad abbracciarla da dietro- 'mi ama ma vuole proteggere Gioia dal mio mondo, vuole fare questa esperienza di lontananza e poi , se riusciamo a superarla indenne, pensiamo al matrimonio'-spiegò sinteticamente Piero mentre Eleonora si scioglieva sotto le braccia muscolose del figlio sospirando pesantemente

-'è una donna unica'- rispose Gaetano mentre la moglie si voltava verso il figlio per un abbraccio meno goffo.

-'sono solo preoccupata per te, Pierì'- si confidò la mamma mentre si beava di quell'abbraccio

-' lo so mamma, ma la amo e non voglio perderla'-

-'mi piace Giada e mi auguro che sia lei la donna della tua vita, noi ti aiuteremo a proteggere lei e la bimba'- rispose Eleonora baciando la guancia del figlio prima di staccarsi e risedersi accanto al marito in attesa che tornasse Giada e quell'uragano di Gioia che non tardarono a raggiungerli.

-'Gioietta mia vieni da me'- la chiamò Eleonora sporgendosi verso Giada per prendere la bimba tra le braccia –' deve mangiare??'

-'assolutamente no'- rispose Piero ridendo sguaiatamente mentre tirava a se Giada sul divano per poterla abbracciare e coccolare –' nonna ci ha fatto trovare i nocattoli e se n'è fatta una scorpacciata non indifferente sbrodolandosi tutta'- spiegò il tenore mentre con le mani lasciava tenere carezze sulla schiena di Giada che, accoccolata su di lui, si godeva quelle piccole attenzioni.

-'è una polpettina questa bambina'- la richiamò Gaetano sorridendo e giocando con lei insieme ad Eleonora.

Quella sera , la famiglia Barone optò per una cena tranquilla, senza altri parenti o amici.

Volevano trascorrere del tempo con Piero in serenità in vista del suo imminente tour che lo avrebbe portato lontano da casa e dai suoi per quattro lunghi mesi.

Quella cena ebbe quindi come unico argomento il tour, Piero e Gaetano non fecero altro che confrontarsi sulle varie decisioni ad esso legato mentre Eleonora e Mariagrazia si beavano della compagnia di quella piccina riempendosi occhi e cuore di ricordi e risate soprattutto ora che sarebbero rimaste da sole vista la partenza di Piero e Gaetano per il tour e il ritorno di Franz a Bologna.

Intanto Franz sembrava assente, assorto nei suoi pensieri mentre osservava Giada stare in silenzio e godersi delle carezze e degli abbracci che il fratello le riservava distrattamente mentre parlava con il padre.

Quasi a fine serata, Giada si alzò da tavola per andare in salotto a rispondere ai genitori che l'avevano chiamata al cellulare.

-' Giada sembra assente'- richiamò Franz l'attenzione approfittando dell'assenza della donna

E sei splendidaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora