Giada , ignara di tutto, venne svegliata da Gioia che l'abbracciò e iniziò a sbrodolarla in volto. Nell'alzarsi ritrovò Piero seduto ai piedi del divano a guardarle con sguardo serio e riflessivo
-'Ciao'- biascicò Giada con la voce impastata del sonno
Piero per tutta risposta si alzò e la baciò tenendole la testa tra le mani in modo così intenso da stordirla.
-'Come ti senti?'- chiese lui consapevole che il divano non era molto comodo per dormirci un'intera notte.
-'bene'- lo rassicurò.
Sapeva che Piero si preoccupava sempre tanto per lei quindi decise di rassicurarlo.
Piero prese in braccio Gioia mentre Giada si alzava stiracchiandosi intanto che entrava in cucina. Salutò Eleonora ringraziandola ancora per averle portato cuscino e coperta la sera prima. Stranamente lei si limitò ad annuire evitando di guardarla in volto. Giada si chiese mentalmente il perché di quello strano atteggiamento mentre Piero sapeva perfettamente a cosa era dovuto.
-' dopo colazione, noi andiamo da nonno Pietro' –annunciò Piero senza ricevere alcun tipo di risposta.
La colazione si consumò in un silenzio surreale interrotto solo dalle paroline sconnesse di Gioia.
Tornati in camera, Giada chiese a Piero il perché di quel clima freddo e inusuale.
-' non saprei'- si limitò a liquidare la faccenda.
Giada capì che Piero sapeva ma non ne voleva parlare così vestì la bimba, si preparò lei e salutarono la famiglia Barone .
La conoscenza dei nonni di Piero fu una parentesi di tenerezza e bontà .Amavano immensamente il nipote, ne erano orgogliosissimi.
Di ritorno , Piero fermò la macchina nei pressi del lago san Giovanni facendo scendere Giada e Gioia. Piero e Giada camminarono un po' lungo le sponde del lago tenendo per mano la piccola Gioia e facendola , di tanto in tanto, volare tenendola per le braccia.
Ad un certo Gioia volle andare tra le braccia di Piero per coccolarsi a lui e appisolarsi, Giada la fece sdraiare nel passeggino per proseguire quella passeggiata al lago che tanto le piaceva.
Piero intanto voleva affrontare con Giada lo stesso discorso affrontato la mattina con i suoi ma non sapeva da dove cominciare.
Continuarono a camminare ancora un po' spingendo il passeggino quando si voltò verso Giada
-' non avrei mai pensato che da un banale scontro con una fan al concerto avrei conosciuto la donna per la quale ho perso cuore e ragione'- iniziò Piero attirando l'attenzione di Giada –'ti ho odiata quando ho saputo dell'esistenza di Gioia perché ti volevo si, ma solo per me. Ho cercato di dimenticarti corteggiando altre donne ma ogni volta il mio pensiero e il mio cuore ricadevano su di te, su i tuoi occhi, sul suo sorriso. Ti ho cercata quando mi sono reso conto di volerti, per davvero. Ho imparato ad amare la tua bambina prima di amare te capendo che lei ci completava e non ci separava. Desidero proteggervi come il bene più prezioso, desidero essere il padre di Gioia, desidero essere il padre dei nostri figli, desidero te, desidero vivere al tuo fianco, gioire con te dei tuoi traguardi, sostenerti nelle sconfitte, consolarti nelle sofferenze. Desidero prendermi cura di te, di voi. Desidero essere l'unico uomo con cui tu possa godere mentre invochi il mio nome, l'unico uomo a dormire accanto a te, l'unico uomo a poterti accarezzare e a baciarti, l'unico uomo a fare l'amore con te. '- si fermò Piero mentre guardava Giada piangere lacrime di felicità. -'A breve partirò per il tour mondiale ma voglio andare via con la certezza che tu sei mia ed io tuo, con la promessa di sposarti al mio ritorno. Se tu lo vuoi, ed io spero con tutto il cuore che tu lo voglia'- concluse Piero con gli occhi bagnati dalle lacrime.
Il volto di Giada fu bagnato da tante lacrime di felicità, Piero amava lei, amava sua figlia che ormai riteneva anche sua e voleva vivere con loro creando una famiglia insieme.
Dinnanzi al suo silenzio e guardandola sorridere ,Piero la abbracciò pensando in una sua risposta affermativa.
-'Decidiamo una data e annunciamolo alle nostre famiglie, mentre sto fuori tu prepari le nozze come tu desideri. Hai carta bianca amore mio'- propose frettoloso
-'Piero aspetta'- disse Giada scostandosi dalle sue braccia -' le tue parole mi hanno reso la donna più felice di questo mondo. Ti amo e desidero vivere con te ogni giorno della mia vita, desidero costruire con te la nostra famiglia ma credo sia frettoloso sposarci ora'- concluse abbassando gli occhi
-'frettoloso?'-chiese Piero facendole il verso -' ti amo, tu mi ami, perchè aspettare?'
-'per conoscerci meglio, perchè non siamo mai stati insieme ma lontani'- cercò di spiegare lei.
Amava Piero e desiderava essere totalmente sua anche davanti a Dio ma effettivamente si erano ritrovati da poco meno di un mese dopo altrettanti mesi di silenzio e distanza.
-'non mi ami abbastanza?!'- chiese confuso e amareggiato il tenore
-'certo che ti amo e desidero compiere quel passo ma sono prima di tutto una mamma che deve tutelare sua figlia'- chiarì Giada rialzando lo sguardo scontrandosi con gli occhi furiosi di Piero
-'tutelarla da me che la amo e la considero mia figlia?'- esordì lui furente
-' tutelarla dal tuo mondo, non da te'- rispose flebile lei -'è mia figlia e non deve pagare le conseguenze delle mie scelte, io ho scelto te fin dall'inizio e sceglierei sempre te, lo sai ma ho bisogno di capire se questo'- indicò prima lui e poi lei-' è adatto a lei. Ora parti per il tour e starai lontano per mesi da me e da Gioia, ho bisogno di capire come affrontare la tua lontananza prima io, ho bisogno di vedere la reazione di Gioia alla tua assenza tenendo conto che lei ti adora,ho bisogno di capire come tutelare mia figlia pur entrando nel tuo mondo, ho bisogno di essere certa di saper far fronte a tutto questo'- concluse Giada guardando Piero negli occhi e accarezzandogli il viso
-'non è un no?'- chiese Piero per aver conferma di non aver frainteso.
-'è un aspettiamo'- ribadì Giada sorridendogli avvicinandosi sempre più fino ad appoggiare le sue labbra su quelle carnose di Piero che senza attendere un altro minuto, la attirò a se trasformando un casto bacio in un bacio passionale.
Vi aspettavate la reazione di Giada?
Grazie delle letture e stelline e commenti...siete adorabili.
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E sei splendida
Romance'Smettila di decidere per me cosa è giusto e cosa no! Sono grande abbastanza per decidere da solo. Non ho mai fatto tanti chilometri per incontrare una ragazza semisconosciuta, non ho mai inserito nessuna canzone in scaletta per dedicarla ad una rag...