IL SUPERLATIVO DI AMARE

2.In spiaggia

X:"Deborah!!"
Urla qualcuno.
Debby:"em...ciao, ci conosciamo?"
X:"in realtà no, io ti seguo da amici. Posso abbracciarti?"
Mi chiede il ragazzino con un sorriso a trentadue denti.
Debby:"ah. Certo tesoro"
Tra chiacchiere, foto e autografi, io e Placido riusciamo a salire in aereo, e nel giro di due orette scarse, arriviamo in Sicilia assieme a Vincenzo il tastierista, Matteo il batterista e Pino il bassista, tutti e tre componenti ufficiali della mia band.
Alle 8:30 del mattino, siamo vicino a un mare magnifico. Il tempo è meraviglioso, fa caldo e si respira aria pura.
Debby:"Raga andiamo al bar? Ho fame!"
Matteo:"si, ho bisogno di andare in bagno..."
Mi risponde Matteo.
Pla:"allora andiamo!"
Ridacchia Placido. Ma cos'ha da ridere?!
Debby:"Pla! "
Pla:"dimmi tesò"
Debby:"prendimi a cavalluccio sulle
spalle?"
Pla:"la bambina!!"
Ride.
Debby:"e dai, tanto non c'è nessuno..."
Pla:"vieni dai"
Debby:"siii!!!"
Urlicchio contenta.
Prima di saltargli in spalla, come una bimba felice gli stampo un bacione sulla guancia, poi un altro e un altro ancora, tutto questo mentre lui mi abbraccia forte.
Pla:"un altro!"
Debby:"no!!"
Beffeggio facendogli la linguaccia.
Pla:"come no?! Esigo un bacio, subito!
Debby:"no!"
Continuo ridendo.
All'improvviso inizia a farmi il solletico, facendomi ridere più di prima; è davvero impossibile fare i seri quando si sta con lui...
Debby:"Placido e daii!!"
Urlo divertita facendolo fermare.
Pla:"me lo dai un'altro bacio?!"
Debby:"va bene, ve bene!"
Così si allontana un po e mi guarda sorridendo.
Pla:"sto aspettando!"
Mi alzo sulle punte e gli do un altro bacetto sulla guancia per poi farli i labbrucci.
Debby:"mi prendi a cavalluccio
adesso?"
Chiedo ancora con la vocina da bimba.
Pla:"sali scema!"
Pino:"o Gesù mio... Guarda un po con chi devo suonare"
Borbotta ridacchiando Pino.

Dopo aver preso un bel caffè, torniamo sulla spiaggia e ci sediamo su un muretto all'ombra.
Debby:"mamma mia, che caldo!!"
Bofonchio.
Mi sto davvero sciogliendo, fa caldissimo, perciò decido di sfilare via le felpa e rimanere con una maglietta a bretelline nera.
Pla:"e mamma mia, che tette..."
sussurra il mio chitarrista  facendomi ridere.
Debby:"Placido!"
Pla:"scusa...penso ad alta voce"
Debby:"voi maschi pensate sempre a quello!"
Pla:"però sono belle... Le voglio
anche io!"
Dice portando le mani sul suo petto, assumendo un'atteggiamento da affemminato. È buffissimo, giuro.
Pino:"ogni volta che che fate così penso che vi manchi qualche rotella"
Pla:"a volte ca-a-a a-a-a a-a-apitaaa.
Canta placido facendo ridere il mio bassista. Secondo me, oggi al concerto arriverò senza un polmone...
Pov. Placido
Mentre la guardo, mi avvicino a lei e le faccio una pernacchia sulla guancia, ma poi inizio a darle dei bacini sul collo, dove so che le piacciono tanto. Adoro sentirla rabbrividire...
Debby:"Pla..."
Matteo:"E no! Per favore, senza preservativi non si fa niente!"
Debby:"e dai Mattè!"
Mi allontano velocemente e divento rosso in volto. A volte mi dimentico che assieme a noi c'è anche il resto della band, perciò non possiamo scherzare come ci è solito fare.
Pla:"ma guarda che così non la metto
mica incinta sa!?"
Dico al batterista... Non capisco perché facciano ancora così tante storie.
Debby:"ma sei scemo?"
Pla:"leggermente"
Subito mi fa un grande sorriso e mi da un bacino sul naso. Il mio sguardo cade involontariamente sulla sua bocca, il respiro mi si blocca e il cuore comincia a battere più veloce senza nessun motivo... Ho troppi ricordi di lei e non riesco a rimuoverli. Devo smettere di pensare a ciò che è successo mesi fa...

Vincenzo:"ma per caso mi devo spostare?"
Pino:"e spostati cretino!"
Vincenzo:"cosa ne so io che questi proprio oggi devono fare gli innamorati!?"
Borbottano Pino e Vincenzo fra loro.
Debby:"oh, ma non stiamo facendo niente!"
Urla Debb.
Vincenzo:"se se...Chissà cosa fate quando non ci siamo"
Debby:"a Vincè, ti posso dire una cosa?"
Vincenzo:"dimmi cara!"
Debby:"ma si veramente nu rumpi cugghiuni!"
Vincenzo:"grazie"
Debby:"Prego tesoro."

Pov. Deborah
Dopo qualche minuto, tolgo le scarpe e facciò l'ultimo tiro alla mia sigaretta. Come al solito il mio chitarrista mi sta guardando male ed io, per fargli dispetto, prendo l'acqua dalla borsa, ne bevo un sorso e poi ne verso un po addosso a lui.
Pla:"Deborah! Comincia a correre!!"
Urla.
Debby:"oh merda!"
Mi alzo ridendo e comincio a correre per la spiaggia con Placido che mi insegue. Fortuna che sono veloce...
Pla:"ti prendooo!!"
Debby:non ce la fai!😂
Subito dopo aver pronunciato queste testuali parole, cado come un salame sulla sabbia e Placido mi si lancia addosso, parlandomi con il fiatone.
Pla:"ammazza, sei veloce"
Debby:"vedi che a scuola ero la più veloce..."
Dico anche io con altrettanto fiatone.
Pla:"sticazzi!"
Sono praticamente sotto di lui e come se non bastasse, ha anche deciso di bloccarmi le braccia sopra la testa.
Debby:sei uno stronzo"
Pla:"e tu sei bellissima"
Dice affannato.
Pla:"fortuna che lo sei, senò ti avrei già buttata in acqua"
Sorrido.

Matteo:"ho detto che senza preservativi non si fa niente!!"
Sentiamo urlare in seguito.
Debby:"Mattè! Sempre male pensi..."
Urlo a mia volta
Matteo:"dimmi chi è che non pensa male se vi vede così?!"
Debby:"ti odio."
Dico, ma in effetti non hanno torto...
Quando vedo che Placido è distratto, ne approfitto subito per capovolgere la situazione. Adesso sono io sopra di lui e gli sto bloccando le braccia proprio come ha fatto con me; tutti e due scoppiamo a ridere, mentre alla fine lascio andare i suoi polsi e ci abbracciamo.

Spazio scrittrice
Ed ecco a voi il secondo capitolo. Scusate per gli eventuali errori, ma sto scrivendo dal cellulare e vi assicuro che è davvero un impresa evitare che l'autocorrettore faccia di testa sua.❤