26.Abbracciato ad un angelo

426 17 3
                                    

Pla:io...non voglio farti del male
Debby:ma non ci riusciresti!
Pla:e tu che ne sai?
Debby:tu cosa ne sai?!
Si siede sul letto e senza alcun motivo mi abbraccia forte, la stringo fra le braccia mentre lei sospira sul mio petto quando ad un tratto comincia a ridacchiare dinuovo
Pla:perché stai ridendo adesso?
Debby:sei un cretino
Pla:perché?
Debby:perché non mi hai fatto niente
Pla:sei ubriaca
Debby:però so comunque quello che
             voglio...io voglio te
Pla:domani no ti saresti ricordata
       niente
Debby:non ricordo niente, ma ricordo
             te e lo farò anche domani
Pla:ma...
Debby:ma adesso mettiti i pantaloni
             che sennò ti lego al letto e non
             sai quel che ti faccio
Sì scioglie dal mio abbraccio e si ributta sul letto
Pla:tu mi farai perdere la testa...
Infilo velocemente i pantaloni, spengo la luce e mi stendo di fianco a lei. Il letto essendo singolo ci costringe a stare appiccicati, sento il suo calore arrivare fin qui, mi avvolge stretto stretto e mi scalda l'anima
Debby:vieni qui, abbracciami
Senza esitazione le avvolgo la vita con un le braccia, mentre lei mi accarezza il viso
Debby:Pla i grattini
Mamma mia, ma ne ha proprio l'ossessione!
Pla:mmm...
Debby:da sotto la maglietta
Pla:va bene
Lentamente infilo la mano sotto la maglia che ha addosso e faccio scorrere la punta delle dita sulla sua schiena
Debby:perché non vuoi fare l'amore
             con me?
Sento le sue labbra muoversi contro il mio collo e subito il mio battito cardiaco sale a mille...io l'avrei fatto, se fosse stata lucida giuro l'avrei fatto, non so perché ma l'avrei fatto davvero
Pla:te l'ho detto! Non ti saresti
       ricordata di nulla, ed io non voglio
       usarti
Debby:Placido, sai che non potrei mai
             dimenticare delle tue mani...su
             di me
Pla:cosa? Si! Si che le dimenticheresti
Debby:no...ti dico di no
Le sue parole mi destabilizzano e allo stesso tempo mi rendono felice e mi fanno sorridere...
Debby:qualcun'altro al posto tuo mi
             sarebbe saltato addosso senza
             pensarci due volte
Pla:ma io non sono come gli altri
Lei ride
Debby:è per questo che mi fido di te,
             però non sai quanto vorrei
             che tu mi toccassi
Pla:uhm...sei piuttosto esplicita
       quando bevi troppo, vero?
Deglutisco a fatica e poi lei continua
Debby:per una sera...vorrei che tu
             fossi come gli altri
D'improvviso, infila una mano sotto la mia maglietta ed io deglutisco ancora. È così difficile resisterle...
Debby:vorrei essere toccata da te
             come si deve, ma tu non lo fai
             mai...
I muscoli del mio basso ventre si irrigidiscono appena le sue dita mi sfiorano. È più forte di me, non riesco a restare indifferente a tutto ciò che mi fa e nessuno sa quanto io odi questa situazione.
Pla:purtroppo sono fatto così
Sussurro
Debby:sei bellissimo lo stesso...
le sue dita percorrono ancora il mio petto e poi tornano giù, mi inondano di brividi è fanno accelerare il ritmo del battito del mio cuore
Pla:sei tutto peloso
Ridacchia
Pla:sai com'è...sono un maschio!
Rispondo ovvio
Debby:mi piace...
Si avvicina ancora di più al mio corpo e pone il viso contro il mio petto
Debby:Pla...profumi
Pla:io?
Chiedo
Debby:si...sai di buono...e sei bello.
             Tanto bello
Pla:ma cosa dici?
Debby:Pla...?
Pla:dimmi
Debby:mi prometti una cosa?
Pla:cosa?
Chiedo con esasperazione
Debby:che un giorno fai l'amore con
              me?
"Cosa?!"strabuzzo gli occhi e ispiro profondamente
Debby:allora?!
Mi incita lei
Pla:si, te lo prometto...
Rispondo in fine
Debby:mmm...buona notte
Pla:notte bellissima❤
Poco dopo chiude gli occhi e nel giro di qualche minuto, ci abbandoniamo entrambi al dolce mondo dei sogni

Apro gli occhi e subito, nel buio che mi circonda, vedo una luce. E calda, avvolgente e dentro di sé racchiude un segreto. Una donna priva di abiti e con dei capelli lunghi e scuri mi sta guardando, ma io non riesco a decifrare il suo viso. Quella luce sono in realtà delle ali, meravigliose quasi quanto quella creatura mozzafiato. La osservo venire verso di me, e man mano che mi si avvicina, sento l'aria attorno a me scaldarsi e tingersi di una strana sensazione. "Lei...Lei è un angelo" dico a me stesso.
Quando si trova praticamente difronte al mio corpo, rimango paralizzato. Il suo volto e indecifrabile, non riesco a capire i suoi lineamenti. È come se lei non volesse che io la ricinoscessi; ma nonostante questo, è stupenda ed è in grado di rubarmi il respiro...
Le sue ali mi avvolgono completamente ed io mi sento a casa. Questo odore lo conosco, sembra cocco. E questo calore, questa sicurezza...io ho già sentito tutto questo, ma allora perché non riesco a capire chi sia quest'angelo?!
Ad un tratto mi sento cadere nel buio, il respiro mi viene rubato e la luce sparisce assieme al calore
Pla:Angelo!
Urlo. Apro gli occhi e di colpo la testa inizia a girare mentre ancora non respiro
Debby:Pla?
Pla:oh Debb...sei qui.
La stringo fra le braccia e in men che non si dica mi calmo.
Era solo un sogno,quell'angelo non era reale...

Pov. Deborah
Un buonissimo odore di caffè mi sveglia, è tardi e appena tento di tirarmi su a sedere, un forte mal di testa mi martella le tempie. Rivolgo lo sguardo verso finestra, poi intorno a me un po confusa e mi rendo conto di essere a casa di placido, per giunta, anche nel suo letto. Ma cosa è successo stanotte?
Dopo pochi istanti, trovo il coraggio di alzarmi e barcollante, raggiungo il salotto.

Debby:buongiorno...
Placido sussulta, ma subito dopo viene verso di me con uno strofinaccio fra le mani. Stava pulendo la cucina...
Pla:buongiorno cantante. Come ti
       senti?
China il capo e mi deposita un dolce bacio sulla guancia
Debby:bene, ho solo un po di mal di
             testa
Pla:vuoi un caffè?
Mi chiede. Io annuisco e lui torna vicino ai fornelli. Il mio sguardo vaga per la stanza, fino a quando non si posa sul mio reggiseno appeso alla spalliera della sedia
"Che?! Cosa ho combinato ieri notte?! Non ricordo nulla!"
Debby:Oddio Placido...noi abbiamo?!
Farfuglio
Pla:cosa?
Indico nervosamente il reggiseno e poi mi copro il viso con le mani
Pla:ah no,tranquilla...lo hai solo tolto
       davanti a me
Debby:...

Spazio scrittrice:
E adesso cosa accadrà? Placido le dirà mai tutto quello che è successo? O avrà paura di farlo? Tutto nel prossimo capitolo.

Ciao ragazzi, adesso sono quasi le due di notte e fino ad ora, sono stata qui a riscrivere questo capitolo perché si era cancellato per non so quale strano motivo. In realtà me ne sono accorta tempo fa, e solo oggi mi sono detta che dovevo riscriverlo per forza perché non potevo lasciare che questa parte non venisse letta da nuovi lettori. Mi scuso per non averlo fatto prima... vi voglio bene

IL SUPERLATIVO DI AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora