Finito queto scambio di presentazioni, mi alzo in piedi un po barcollante e avvolgo Deborah con un braccio, stringendola a me
Pla:adesso possiamo andare? Sono
stanco
Debby:si si, andiamo...ti porto a casaPov. Fabio
Appena i due ragazzi escono dall'ambulanza, passo le mani fra i capelli e inspiro
Fabio:chi cazzo è quella?!
Infermiere:te lo ha detto no?
Fabio:Deborah...merda! Ma l'hai
vista?
Infermiere:rassegnati. Se la fa con
quello lì
Fabio:lo avevo già capito... Ma è
bellissima
Mi mordo le labbra e sorrido come un deficiente
Infermiere:Hey Fabiolino, non ti sarai
mica innamorato a prima
vista di quella piccoletta
Fabio:spero di no. Però è davvero
bella... devo trovarlaPov. Deborah
Debby:domattina non andiamo più a
scuola di ballo
Dico a Pla. Siamo nel mio letto, con Thiago fra di noi... Ho preferito che Placido restasse con me stanotte; non si sa mai cosa potrebbe succedere.
Pla:perché?! Non ci andiamo da tanto
Debby:perché stai male, ed è meglio
che tu ti riprenda subito, visto
che dopodomani abbiamo il
concerto
Pla:uffa...
Debby:adesso dormi che sei stanco
Gli lascio un bacio sulla fronte e mi infilo per bene sotto il lenzuolo
Pla:guarda che non sono in punto di
morte...Ti comporti peggio di mia
madre e sei anche più piccola di
me!
Debby:non è colpa mia se dimostri di
avere 13 anni
Pla:i tredicenni non bevono
Debby:e non sono testardi come
te...adesso riposati
Pla:acida.
Debby:deficente.I giorni passano e il concerto assieme a loro. Sono felice di come si sia svolto il tutto e lo sono ancor di più per il fatto che così tanta gente sia venuta in quella piazza, solo per ascoltare me... non potrei chiedere nulla di meglio di questo.
Adesso sono di nuovo a Milano, e giro per la casa con la mia cara amica aspirapolvere, canticchiando di qua e di là
Debby:oggi sono ioooo!
Strillo prima di sentire il campanello suonare.
Debby:chi è?
X:io!
Vado alla porta e la apro
Debby:io, chi?!
X:una rompicoglioni!
Strilla Simona abbracciandomi.
Debby:sono modi di piombare in casa
della gente, questi?!
Simo:senti Iurato! Io sono la tua
migliore amica e ho il diritto
venirti a rompere le scatole
quando voglio
Debby:mm... come ho fatto a trovarmi
una come te, proprio non me lo
spiego
Simo:vedi che mi offendo!Alla fine mi fa preparare per uscire. Indosso una canottiera bordeaux e un Jeans chiaro con sotto abbinate delle decoltè a punta di un rosso fuoco. So che non centrano molto con l'outfit, ma a me piacciono da impazzire e volevo metterle. "Ci sono tutti e devi venire." Mi ha detto Simo, ed anche se a me non va proprio di uscire stasera, sono costretta a fare come dice lei.
Sto ancora pensando a ciò che è successo in questi ultimi giorni... dal "ti amo da morire" di Placido, dal suo strano comportamento ansioso, agli occhi di quel Fabio nell'ambulanza e a quello stupido di Claudio che mi ha messo le mani addosso per l'ennesima volta. Se potessi, lo butterei nell'acido e lo osserverei mentre la sua pelle brucia e si corrode.
Insomma, io non sono una "bambolina"come dice lui, non sono sua e lui non ha il diritto di toccarmi.Mi sento impazzire e non so dove sbattere la testa.
Parcheggiamo la macchina davanti al Pub sotto casa di Simona e qualche secondo dopo, arriva una chiamata sul mio cellulare
Simo:chi è "Mio" con il cuore??
Mi chiede Simona, afferrando il mio telefono da sopra il cruscotto
Debby:dammi qua
Glielo strappo dalle mani e rispondo immediatamente
Debby:Pla?!
Simo:uh...MIO...
Scimmiotta, ma io non lè do corda
Pla:Debb, sei già sotto casa di Simo?
Debby:si
Pla:okk, ci sono anche io
Debby:perché non mi hai chiamata?
Sbotto con tono un po arrabbiato e deluso, subito dopo le sue parole.
Pla:ho lasciato fare a Simona
Debby:potevi anche avvisare che ci
saresti stato anche tu. No ci
sentiamo da stamattina presto
Pla:ero a lavoro
Debby:e cinque minuti non potevi
trovarli?!
Pla:dai Debb...Quante storie
Debby:vabbè...Dove sei?
Pla:dietro di voi con la macchina
Debby:stiamo scendendo.
Riattacco il telefono e sbuffo, ma quando sposto lo sguardo su Simona, la ritrovo a ridacchiare sotto i baffi.
Debby:perché ridi?!
Simo:"Perché non mi hai
chiamata??!!"
ripete urlando
Debby:ma per favore
Faccio roteare gli occhi per aria e torno a guardarla male.
Simo:ma poverino! Perché lo tratti
così?
Debby:perché quando gli pare a lui,
mi chiama e rompe le scatole e
poi certe volte non mi
chiama proprio, neanche per
sapere se sono viva!
Simo:per la miseria...
Senza ascoltare il seguito, scendo dalla macchina e mi dirigo verso Placido che ci aspetta sul marciapiede
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IL SUPERLATIVO DI AMARE
Fanfiction[IN REVISIONE] "Fra le tue mani mi distruggo...💕" ATTENZIONE!🔴 questa storia, man mano che andrà avanti, comprenderà dei capitoli rossi(erotici), perciò vi avviso, se siete persone molto sensibili, e meglio che passiate avanti. Lei, una cantante...