IL SUPERLATIVO DI AMARE

48.Lui torna

X:Deborah prova un po il volume
Debby:okk...
Debby:e così questa notte è già finita e
             non so ancora dentr...  
Prima che potessi finire questo verso, vedo Placido al lato del palco e mi sta guardando da chissà quanto tempo. Lascio subito il microfono a terra e corro verso di lui, piegandomi sulle ginocchia per raggiungerlo...appena lo abbraccio scoppio in lacrime e lui mi tira a se prendendomi in braccio. Le mie mani finiscono fra i suoi capelli e le mie gambe gli avvolgono il bacino, il mio vestito corto sale, scoprendo mi ancora di più le cosce, ma poco mi importa adesso che c'è lui
Debby:che ci fai quii?!😢.
Pla:sono tornato tre giorni prima
Debby:mi hai fatto prendere un
             colpo...
Sussurro tra un singhiozzo e l'altro, non posso credere che lui sia qui...mi è mancato così tanto
Pla:mi sei mancata un casino...
Mi riempie il collo di migliaia di baci e intanto si preoccupa di coprirmi il sedere tirando giù il vestito
Debby:non te ne andare più
Pla:no...
Prov. Placido
Appena l'ho vista lì sul palco con quel vestitino, mi sono sentito l'aria mancare...adesso è qui che piange come una bimba fra le mie braccia, e so che se mi lasciassi andare anche solo un pochino, scoppierei in lacrime anche io
Debby:vieni qui
Pla:perché?
Debby:sbrigati
Appena la poggio a terra prende subito un porta listini e mi tira verso di lei. Copre i nostri visi in modo tale da non farci vedere da nessuno e subito preme le sue labbra sulle mie, fortunata che non c'è nessuno.
Le nostre lingue si incontrano per un millesimo di secondo ma subito dopo siamo costretti a staccarci     
Debby:per adesso fattelo bastare
Il mio cuore scoppia d'imprivviso al contatto con le sue labbra e per poco non cedo davvero, "Placido ti prego, non piangere adesso" mi ripeto.
Pla:abbracciami...
In un attimo la stringo ancora forte a me mentre il mio cuore quasi scoppia. Come ho fatto a stare una settimana intera senza di lei? Senza i suoi baci, i suoi abbracci, la sua voce...lei.

Prov. Deborah
Quando inizia il concerto, trascino Placido sul palco e lo "costringo" a suonare Oggi sono io...le parole sono intense e decise sulla semplice melodia della chitarra. Questa canzone è in grado di spiegare tutto, e non ho bisogno di altro oltre che al guardarlo negli occhi. I nostri sguardi intrecciati mi danno i brividi e credo davvero di non starci capendo nulla, questa canzone ci ha sempre fatto uno strano effetto, di solito quando la canto, tutte le persone spariscono, ma noi due rimaniamo, rimaniamo lì a fissarci negli occhi fino a quando la canzone non finisce...ed è tutto così magico, così vero, è veramente incredibile cosa è in grado di fare la musica...

La mattina dopo sono davanti alla porta di Placido, diciamo che non ho perso tempo prima di rompergli dinuovo le scatole, ma non ci possiamo fare niente, siamo migliori amici e come tutti quelli che si rispettano, stiamo sempre appiccicati.  Quando busso, ad aprirmi la porta è la  mamma di Placido, ma cosa ci fa qui?!😃
Mamma di Pla:tesoro!!
Debby:Ciaooo!
Subito ci abbracciamo ed io le chiedo di Placido
M:sisi, è in camera sua. Ti sta 
     aspettando       
Debby:grazie
Subito corro da lui e mi catapulto in camera sua
Debby:Plaaa!
Pla:wueilà non si bussa? Potevo    
       essere nudo!        
Debby:peccato...😆
È steso sul letto con solo gli slip addosso e la chitarra in mano...mamma mia ragazzi, quanto è sexy!!😱
M:Placido! Io sto andando!
Pla:va bene!
M:ciao Debby!
Debby:ciaoo!    
Appena chiude la porta, si alza dal letto e mi viene incontro, mentre io sto quasi per svenire
Pla:andiamo a fare colazione? 
       Mamma ha già preparato tutto   
Debby:si...
Rispondo facendo molto più caso al suo corpo che alle sue parole. Ma cos'hanno i miei ormoni stamattina?!
Mi saluta con un bacio sulla guancia ed io gli accarezzo volutamente la soffice peluria del petto traendo un almeno un po di conforto toccandolo...mio dio, è troppo bono.
Appena attraversa la porta per andare in salotto, ammiro il suo bel culetto che sculetta da una parte all'altra e quando sono sicura che non mi veda, do sfogo alla mie espressioni facciali.
Mi mordo le labbra e rovescio gli occhi all'indietro per ridurre almeno di un po il mio stato da disagiata... cavolo però, gli slip bianchi lasciano davvero poco all'immaginazione...
Dopo aver fatto entrambi colazione ci stendiamo sul divano e accendiamo Un po la TV
Debby:perché non ti metti qualcosa  
             addosso?          
Pla:fa caldo
Debby:sapessi in caldo che sento io    
             da quando ti ho visto😶        
Pla:come scusa?!
Sussurra ridacchiando      
Debby:no dico...fa caldo da morire qui
Pla:e spogliati anche tu...tanto non c'è
       nessuno     
Senza farmelo ripetere, tolgo le scarpe e i jeans, rimanendo solo con la canottiera bianca, appena mi risistemo sul divano, Placido si china sulle mie cosce e solleva lo sguardo come per chiedermi il permesso di fare qualcosa, così, senza indugio gli accarezzo i capelli. Comincia ad accarezzarmi le gambe con dolcezza mentre la sua testa è appoggiata su di esse, d'un tratto inizia a baciarle ed io comincio lentamente a perdere la Ragione. La pelle d'oca si diffonde velocemente in me mentre la mia testa cade all'interno appena le sue labbra si spostano e raggiungono i miei fianchi, comincio a sentire più caldo di prima, e quasi gemo al suo tocco...le sue labbra si spostano ancora, tornano giù fino al mio interno coscia e all'improvviso la sua bocca si schiude risucchiando così la mia pelle ultra sensibile. I muscoli del mio basso si contraggono, dandomi una forte scossa mentre tento soffocare i mugolii più che posso mordendomi le labbra, perché l'ultima volta che ho fatto un verso strano, lui si è fermato, ed io non voglio assolutamente che accada dinuovo. Le sue mani percorrono i miei fianchi, seguite dalle sue labbra che appena arrivano alle mie costole mi fanno sussultare dal piacere...il respiro diventa pesante e il cuore batte talmente tanto veloce sarebbe impossibile riuscire a contare le mie pulsazioni, un calore enorme inonda i miei posti proibiti, annullando così la mia ragione...alla fine passa a baciarmi il collo ed io glielo offro completamente rovesciando ancora do più la testa all'indietro. Mentre è sopra di me, sento qualcosa premere contro la mia pancia, e il che non fa altro che precipitare la situazione ancora di più. "Ti prego Pla...fammi l'amore" penso disperatamente. Cavolo sto per morire!
Le sue mani mi stringono forte i fianchi, ma proprio in quel momento suona il campanello, Placido alza subito lo sguardo su di me con una aria da scuse e corre immediatamente a vedere chi è...non ci posso credere, sento che sto per uccidere qualcuno
Pla:chi sei?
X:Placido sono Mafalda la vicina, c'è
    tua madre?    
Pla:no è andata via tempo fa, scusa se
       non ti apro ma sono con 
       l'accappatoio   
Mafalda:tranquillo, la aspetto stasera
Pla:va bene
Quando torna verso il divano, noto i suoi slip che stanno quasi per esplorare, ed è per questo che divento rossa e spalanco la bocca
Debby:woohh    
Esclamo coprendomi la faccia e stringendo le cosce
Pla:che c'è?
Debby:mmm...niente!
Ma cosa è?!😂 è troppo enorme cavolo! Basta! Si deve coprire, sennò combino danni.
Pla:stasera tu vuoi uscire?
Mi chiede ributtarsi sul divano
Debby:sinceramente non mi va molto,
             Casomai potremmo prendere
             qualcosa da bere al bar
Pla:Buona idea...
Il resto della giornata lo passiamo tra chiacchiere e abbracci continui, fino a quando non mi accompagna a casa per fare una doccia. andiamo al bar e restiamo lì fino alle 23 a bere qualcosina, e dopo di che, mi riaccompagna a casa
Pla:Bella giornata e?
Debby:si...😊
Pla:allora io vado...

Spazio scrittrice:
E adesso cosa succederà? State molto attenti al capitolo successivo, sarà molto importante. con questo vi lascio nel dubbio. Ciao belliii💋💋❤❤💪💪💪