15.Lo stronzo parte 2

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E davanti a me mi ritrovo l'ultima persona che avrei voluto incontrare in un posto come questo...Cosa ci fa Claus qui?!
Claus:"hey...ciao"
Ghigna
Debby:"ciao"
Un nodo mi si stringe attorno alla gola ed è così stretto da permettermi di respirare.
Claus:"e così sei tutta sola?..."
Debby:"Cosa vuoi?"
Claus:"ciò che volevo l'ultima volta"
Sì avvicina sempre di più, mentre la paura si impossessa completamente di me e la voce trema come non ha mai fatto.
Debby:"stai lontano da me!"
Claus:"dai Deborah, non fare la difficile, se non ti opponi sarà tutto più semplice"
Sono in preda al panico, ho una mezza idea di cosa ha intenzione di fare e non so come reagire?!
Debby:"Claus ti prego, non..."
Claus:"mi piace quando mi supplicano. Vieni!"
Debby:"no, fermo! Lasciami!!"
Mi afferra per le braccia, facendomi scivolare cellulare dalle mani e mi porta in un angolo...Ho paura; non voglio che succeda, non voglio che questo "uomo" abusi di me
Debby:"no!! Fermo!"
Urlo in preda alla disperazione, mentre le sue labbra premono violente sulla scollatura della camicetta
Claus:"stai zitta! O giuro che ti faccio
male!"
Tento di allontanarlo ma non serve praticamente a nulla. Non smette di toccarmi, ne di baciarmi il collo ed io non ne posso più! Voglio fuggire.
Debby:"smettila cazzo!"
Urlo in lacrime. In seguito, trovo la forza di tirargli una ginocchiata nelle parti basse; il che lo fa allontanare per un attimo, ma quando tento di scappare, lui mi blocca ancora, sferrandomi un forte schiaffo sul viso... Sto vivendo un incubo, sto provando un dolore atroce e non psrlo di quello fisici. mi sembra quasi di morire, mai nessuno è stato in grado di tirarmi uno schiaffo con la sua cattiveria.
Debby:"sei un bastardo, lasciami
stare! Lasciamiii!!!"
Urlo ancora
Claus:"devi stare zitta. Zitta hai
capito?! O non sai cosa potrei farti!"
All'improvviso comincia a sbottonarmi la camicetta, e nonostante io tenti di coprirmi, riesce comunque a slacciare i primi due bottoni
Debby:"Nooo!! Placidoooo!!!"
Claus:"è inutile, il tuo chitarrista
adesso non ti sente! Ti ha
lasciata da sola!"
Le lacrime mi rigano il viso distrutto e dolorante per via dello schiaffo, ma a lui sembra non importare e questo scatena in me un senso di timore ancora più grande del precedente
Debby:"Lasciami!!"
Urlo piangendo. Non ne posso più, voglio che mi lasci stare, voglio che vada via. "bastaaaa!"
Debby:"aiuto Placido!!! Placido!!"
Continuo ad urlare il suo nome, con la speranza che possa sentirmi, ma qui non c'è nessuno, nessuno può salvarmi.
Claus:"stai zitta cazzo!!"
Urla bloccando il mio volto con una mano.
Claus:"devi stare zitta! non urlare o giuro che ti metto incinta!"
Debby:"io non capisco! Perché lo
stai facendo?!"
Chiedo sussurrando
Claus:"io ti voglio dal primo momento
che ti ho vista, ma tu, tutto il tuo
amore lo dai a quello stupido
del tuo chitarrista"
Debby:tu non sai amare! Non ne sei capace! Guarda cosa mi stai facendo! Non ti fai schifo?!"
Claus:"nessuno mi ha mai amato! Nessuno mi ha mai guardato nel modo in cui tu guardi Placido e questo non è giusto!"
Debby:"tu non meriti di essere amato! Sei solo un verme che dell'amore non sa che farsene!"
urlo
Claus:"zitta!!"
Mi guarda negli occhi ed infila una mano nei miei pantaloni, come se stesse cercando di punirmi per le frasi appena dette, ma io non posso restare zitta e lasciare che mi faccia ciò che vuole...Non voglio! Non voglio tutto questo schifo.
I singhiozzi diventano più struggenti, la gola brucia da morire, mentre urlo il nome di Placido con tutta la forza che ho. Ho bisogno di lui...
Debby:"no! PLACIDOOOO!"

Claus:"d'accordo, l'hai voluto tu!"
Con una mano afferra i miei capelli e li tira verso il basso, facendomi cadere in ginocchio davanti a lui, mente con l'altra cerca di sbottonarsi i pantaloni
Debby:"no..."
Sibilo piangendo, ormai rassegnata all'idea. È finita... Non mi sente nessuno; sono sola con uno stronzo che vuole abusare di me mentre cerco di coprirmi il viso con le braccia... tento di tenere lo sguardo rivolto verso il basso ma Claus non me lo permette e continua a tirarmi su la testa, tirando con prepotenza i miei capelli... Non supererò mai tutto questo.
Claus:"Ora ti faccio vedere una
sorpresina..."
Chiudo gli occhi e cerci di pensare ad altro, fino a quando un rumore non risveglia la mia speranza...qualcosa è caduto per terra e ciò vuol dire che non siamo più soli.
Pov. Placido
Sono appena uscito da questo grande edificio e sto cercando Deborah, ma non riesco a trovarla. Faccio due passi avanti, fino a quando non noto il suo cellulare gettato per terra... subito penso al peggio. "cosa è successo?! Dov'è lei?!"
Poco dopo, riesco ad udire un urlo fortissimo che mi fa accapponare la pelle in men che non si dica.
Debby:"no! PLACIDOOOO!"
Il cuore mi balza in gola. "È Deborah!" Spavento corro nella direzione della sua voce e quando giro l'angolo poco distante, rimango adibito. La vedo lì, in ginocchio davanti a qualcuno che le sta tenendo i capelli. Non c'è dubbio, quel qualcuno è proprio Claus.
"cosa cazzo le sta facendo?!"
Claus:"ora ti faccio vedere una
sorpresina..."
Ricomiomincio a correre ancora più velocemente, lasciando cadere tutto a terra, e appena mi trovo dietro di lui, tiro il pugno più forte della mia vita e quel bastardo.
Subito lascia andare i capelli di Debb, che impaurita, si ranicchia su se stessa, continuando a piangere a dirotto
pla:"brutto figlio di puttana!!"
Urlo con tutta la rabbia che ho in corpo
Pla:"come ti permetti?! tu non
dovevi toccarla?!"
Lo afferro per la maglietta e lo sbatto al muro con forza mentre gli occhi iniziano a pizzicarmi
Pla:"Non ti fai schifo?! Come puoi farle del male?!!"
Urlo ormai in lacrime. Lui reagisce tirandomi un forte pugno nello stomaco e poi un'altro sul viso, ma questa volta non mi fermerò. Deve pagarla!
Pla:"Giuro che ti ammazzo... tu non dovevi toccarla, come ti sei permesso?!"
ci picchiamo ancora, fino a quando non riesco a scaraventarlo a terra.
Pla:non la devi toccare...
Ringhio.

Spazio scrittrice:
Non odiatemi vi prego, voglio solamente dirvi che tutto quello che è successo in questo capitolo ha un ruolo terribilmente importante in questa storia...spero che, comunque sia andata, vi piaccia. Al prossimo capitolo💋

IL SUPERLATIVO DI AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora