23.Una serata al pub(2)

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Debby:non dirmi che ti stai
incazzando!
Pla:non mi sto incazzando! Sono
solo...
Debby:sei gelosooo!
Affermo ridendo
Pla:noo!
Debby:si si...
Pla:ma è normale! Tu sei la mia
migliore amica...a te non ti deve
toccare nessuno
La sua voce si fa più acuta verso la fine della frase, ed intanto mi abbraccia in vita. Gli poso in soffice bacino sulla guancia e li dico
Debby:però adesso non ti fissare
Pla:mmm, ma alla fine che ti ha fatto?
Debby:niente!! Piuttosto dovresti
preoccuparti di ciò che gli ho
fatto io!
Pla:non lo voglio sapere grazie! E
poi come fai a ricordarti tutto?
Debby:non ero poi così ubriaca, ero
solo in preda alla voglia
Pla:e tu fai col primo che passa?!
Debby:non ho fatto NIENTE! E
comunque, stasera stai attento!
Pla:ppp-perchè?
Debby:no, così...visto che per te lo
faccio col primo che passa!
Pla:io non sono il primo che passa!
Debby:e vabbè
Pla:"e vabbè" cosa?
Prov. Placido
Subito si stacca da me e si dirige al bancone degli alcolici. Intanto continuo a ripensare alle mani di Claudio che sfiorano la pelle di Deborah, non può davvero essersi lasciata andare così...Mi fa rabbia pensare a quei due in un letto, e la cosa peggiore è che non so il perché. Ormai vedo Debby come una cosa intoccabile, lei è troppo preziosa per essere toccata da delle mani qualsiasi.
Il tempo passa ed io sono costantemente vicino a Debb, sta bevendo troppo, cosi finirà per ubriacarsi...
Prov. Deborah
Pla:Deborah, ancora!?
Sbotta di colpo
Debby:tranquillizzati un po Pla!
Rilassati!
Pla:vieni a ballare un po, e smettila di
bere così tanto
Debby:a ballare ci vengo, ma di bere
meno non se ne parla, punto!
Pla:ma...
Debby:Andiamo!!
Stasera non mi importa se bevo troppo, voglio ubriacarmi e staccare la spina per un po, ne ho davvero bisogno.
La serata continua, i drink aumentano, così come la sbronza. Sarò al 10 giro ma non ci faccio nemmeno tanto caso, comincio a non capirci più nulla ma nonostante ciò, non mi fermo
Prov. Placido
Deborah sta davvero esagerando, sta bevendo come un cammello qualsiasi cosa le si trovi davanti, io invece sto facendo il bravo, ho bevuto solo una bottiglia di Corona e non solo per il fatto che non mi piace molto bere, ma anche perché la Iurato si sta dando alla pazza gioia.
Simo:Placido?!
Pla:dimmiii!!!
Simo:stai attento a Deborah!
Pla:perché?
Simo:perché quando è ubriaca bacia
il primo che passa, copriti la
bocca
Pla:io non sono IL PRIMO CHE PASSA!
Simo:spera di esserlo allora! O vuoi
che qualcuno le metta le mani
addosso!?
Pla:se ci sono io non la tocca nessuno,
tranquilla
Dopo tre secondi sento qualcuno tirarmi due ceffoni sul didietro, così mi giro e appena vedo Debb comincio a ridere
Pla:ma che combini?!
Dico ridendo
Debby:e?
Pla:che stai combinando?!
Debby:niente!! Dai, vieni a ballare
Simo:tienila d'occhio!
Pla:si!
Urlo a Simona. Deborah mi trascina in pista e comincia praticamente a strofinarsi addosso a me. Adesso mi sta dando le spalle e continua incessantemente ad ancheggiarmi davanti in maniera molto provocante. Di istinto le afferro i fianchi e la appiccico a me ancora di più, mentre il mio respiro diventa corto e quasi cessa si esistere.
Mi sento continuamente percorso da brividi illegali e sono terribilmente accaldato...Questo non è un buon segno.
Così arrivano le due e Deborah non ha smesso un secondo di bere, sono molto arrabbiato, tutto questo alcol le farà male, e la cosa che mi stupisce di più è il fatto che si sia ubriacata solo dopo aver bevuto il triplo di quanto sarebbe bastato a me per uscire fuori di testa.
Pla:Deborah!! Ma ti stai rendendo
conto?! Stai bevendo troppo!!😠
Debby:dai amò, non rompere le
scatole
Pla:dai Debby, basta
All'improvviso scappa via ed io sono costretto a correrle dietro come un babbeo
Pla:noo, dove vai?! Deborah!!
Madonna mia, ma come devo
fare?!😣
Appena la riacciuffo la stringo forte metre lei cade quasi a terra
Debby:madò Pla, mi sono ubriacata😂
Afferma ridendo
Pla:dai andiamo, ti porto a casa
Debby:tua?
Pla:no, tua!
Debby:non vorrai mica lasciare una
ragazza ubriaca da sola a casa
sua?!😏
In effetti...Chissà cosa potrebbe combinare in queste condizioni
Debby:bravo il mio chitarrista
Non ho detto assolutamente nulla, ma alla fine credo propio di portarla a casa, starei anche più tranquillo.
Senza che me ne accorga, infila una mano sotto la mia camicia blu e mi accarezza la pancia. Il che mi fa trasalire di colpo
Pla:Debby...giù le mani!
Debby:ah, più giù?😏
Subito la sua mano scivola verso il basso, posandosi propio lì. Panico!
Pla:weeee!
Urlo spostandola da lì
Pla:Debby non puoi fare così! Noi
maschietti siamo un po particolari
quando si tratta di queste cose!
Subito dopo vado verso uno sgabello lì vicino e mi ci siedo sopra
Debby:si ma balliamo
Pla:non mi va, sono stanco
Debby:allora vado da sola!
Pla:no! Vengo
Debby:mmm...
Mi guarda con un sorriso malizioso e poi mi trascina in pista. Le mie braccia sono avvolte attorno alla sua vita, mentre le sue sono appoggiate sulle mie spalle, e davvero bella, anche da ubriaca
Debby:madò Pla, mi sono ubriacata!
Dice ridendo ancora una volta
Pla:mmm
Debby:sai che mi piace ballare?
Pla:sì, lo so
Debby:però tu mi piaci di più!
Farfuglia
Pla:si si, come no
Debby:No! Tu sei bono! Io ti scopo!
Okk, Deborah è impazzita del tutto.
Debby:Pla, sto svenendo.
Pla:cosa?!
E dopo tre secondi scivola verso il basso ma si riprende subito dopo.
Non doveva bere così tanto ed io non ho fatto nulla per evitarlo...

IL SUPERLATIVO DI AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora