Debby:Pla...
Sussurro
Pla:ssshh
Mi zittisce
Debby:ascoltami un attimo...
Solleva lo sguardo e fa incontrare i nostri occhi. Il fiato si accorcia appena noto la loro bellezza, perciò resto in silenzio per qualche secondo, ma poi riprendo a parlare
Debby:sei sicuro che stiamo facendo
la cosa giusta?
Pla:tu sei felice adesso?
Debby:si...
Biascico subito dopo. È vero, quando sto con lui, io sono felice. In questi ultimi mesi mi ha dato tutto, mi ha fatta sentire bellissima, mi ha fatta sentire amata, ed è proprio di questo che ho paura. So che tutto questo, prima o poi finirà e adesso mi sto solo distruggendo con le mie stesse mani.
Pla:e allora è la cosa giusta
Debby:ma...
Mi si blocca il respiro
Pla:quando canti sei felice?
Debby:si...
Pla:lo sei perché è la cosa giusta
Debby:non è la stessa cosa
Pla:invece è esattamente la stessa
cosa.
Debby:e tu sei felice?
Chiedo preoccupata
Pla:si, come quando suono la chitarra
Debby:perché è la cosa giusta...?
Pla:vedi che hai capito?
Sorride.
Sollevo titubante la mano e gli accarezzo il viso. Faccio scorrere le dita sulla sua barbetta e poi sulle sue labbra.
Dove volevo arrivare con questa conversazione? Cosa volevo ottenere?
"Delle risposte Debb, delle semplici risposte" ma quali risposte?! Non ci ho capito niente lo stesso
Debby:non sei innamorato di me,
vero? Dimmi di no...
Lo guardo implorante, ma lui non spiaccica una parola e torna a baciarmi
Pla:non fare tutte queste domande
stupide. Lo sai già...
"No, non è vero. Io non so nulla"
Ma al diavolo le mie paranoie! Non devo pensarci più. È ovvio che non lo sia e non lo sono neanche io, perciò è meglio buttar via questi pensieri e godermi questi attimi di felicità. "Mio dio...sono così ripetitiva a volte. Ritorno sempre sui pensieri che ho già deciso di lasciar perdere e questo non lo sopporto."
Senza indugiare, ricambio le carezze della sua lingua e dentro di me, scoppia di nuovo la passione...X:Placido!!?
Sentiamo urlare dall'altra parte della porta
Pla:merda
Pla:arrivo!
Aggiunge
Pla:prendi i vestiti e corri in bagno, se
ti vede così, siamo fottuti
Ma proprio ora doveva arrivare Antos?! Menomale che la chiave della stanza è solo una e la possiede Placido.
Pov. Placido
Saltiamo giù dal letto e Deborah corre in bagno con tutti i vestiti. Quando apro la porta, vedo Antos con un espressione seccata sul volto
Antos:ma quanto ci metti a
prepararti?! Sei peggio di una
femmina!
Pla:mi ero addormentato...
Dico sperando che non capisca nulla
Antos:dov'è Deborah? Ha detto che
veniva a metterti fretta!
Pla:è in bagno, si sta...sta facendo pipì
Mi correggo
Antos:hai i capelli sparati in aria alla
cazzo...che hai fatto??
Pla:non gli ho ancora sistemati
Passo una mano fra di essi è divento rosso
Antos:Placido... cosa succede? State
insieme?
Pla:cosa?! No!
Antos:e da mesi che siete strani!
Sussurra per non farsi sentire da lei
Antos:state sempre insieme e non
perdete occasione di stare da
soli
Pla:Antos, te l'ho già detto. È la mia
migliore amica e non so stare
senza di lei. Ci vogliamo bene e
basta
Antos:e allora perché hai fatto così in
spiaggia?
Pla:così come?
Antos:quando stavo per metterle l'olio
sulla schiena, sei impazzito! Sai
che non è una cosa normale?
Pla:e che problema c'è? Sono solo
protettivo.
Antos:no, sei possessivo.
Pla:e a te cosa importa?!
Sotto irritato.
Pla:cosa c'è?! La vuoi tu?!
Antos:vedi come reagisci? Sei uscito
fuori di testa per lei
Io lo sapevo! Sospettavo che provasse qualcosa per lei! Ma Deborah è mia e non la mollerò mai.
Antos:perché non ce l'hai detto
prima?
Sussurra ancora.
Pla:cosa cazzo dovevo dirvi?! Che
sono innamorato perso di lei?!
Beh...io...io non lo sono okk!
Quasi urlo. Sono sull'orlo di una crisi di nervi, cosa vuole ottenere con questo?
Antos:e va bene, ma sappi che non ti
credo.
Pla:non sei tenuto a farlo. E
comunque stiamo arrivando,
aspettateci giù.
Gli chiudo la porta un faccia e squoto il capo prendendolo fra le mani.
Pov. Deborah
Pla:cosa cazzo dovevo dirvi?! Che
sono innamorato perso di lei?!
Beh...io...io non lo sono okk!
Il mio cuore manca un battito. Son so se essere sollevata o delusa, ma alla fine era ciò che volevo sapere.
Certo che fa più male di quanto mi aspettassi... credevo che non mi importasse, credevo che volessi sentirmi dire che lui non è affatto innamorato di me, la il bruciore che avverto infondo alla gola, tradisce le mie emozioni. Dopo essermi vestita, esco dal bagno e corro verso la porta richiamandolo
Debby:Pla, andiamo?
Toglie le mani dal volto e si alza dal letto, per poi venire verso di me
Pla:aspetta
Dice.
Mi mette con le spalle contro la porta e pone il braccio contro di essa come per tenermi in trappola.
Con l'altra mano mi solleva il viso e poi mi bacia voracemente, quasi con disperazione. Il cuore accellera il suo battito e la gola brucia più di prima
Debby:quindi non sei innamorato di
me.
Affermo senza fiato
Pla:neanche tu lo sei...e va bene così.
Lascia stare tutto come ora. Stai
con me e basta. Okk?
Dalla sua voce strozzata, sembra che stia per piangere, ma lui non ne è sicuramente,perciò mi tranquillizzo e lo bacio ancora
Debby:okk...
Sussurro contro le sue labbra
Pla:non voglio perderti, capisci?
Debby:non mi perdi
D'improvviso, mi stringe in un abbraccio quasi soffocante e affonda il viso fra i miei capelli.
Debby:forza, andiamo che ci stanno
aspettando
Pla:m...
Mi lascia un bacio a stampo sulle labbra e usciamo dalla stanza, lasciandola vuota.*il giorno dopo*
Sono le 11:30 e abbiamo appena finito di fare colazione. Restare a dormire in un hotel qui vicino è stata davvero un ottima idea, ci voleva un po di relax, ma purtroppo, domani dovrò tornare di nuovo alla mia noiosissima routine. Non vedo l'ora che arrivi il giorno del concerto...
Simo:Deborah...?
Mi chiama simona, mentre sono intenta a spalmare l'olio abbronzante sulle gambe
Simo:Cos'hai sulla coscia?
Debby:dove?
Simo:all'interno...è un succhiotto.
All'improvviso, Placido sputa tutta l'acqua che aveva in bocca e inizia a tossire.
"Bravo il piccino, sai che è colpa tua!"
Lo guardo storto e roteo gli occhi per aria
Simo:chi te lo ha fatto?
Debby:oh Simo! Non è un succhiotto!
È il costume che mi ha fatto
irritazione
Simo:sei sicura?
Debby:secondo te un pesce mi ha fatto
un succhiotto mentre ero in
acqua?!
Tento di ingannarla
Simo:vabbè...
Se l'è bevuta. Fortuna che sono una brava attrice...Spazio scrittrice:
Ciao bellissimi! Cosa ne pensate di questo capitolo? Qual'è la vostra parte preferita?Credete che i due facciano bene a continuare questo "gioco"? Tutto questo, durerà ancora per molto?
Allora...innanzitutto, HO APERTO LA PAGE SU INSTAGRAM. Si chiama "il_superlativo_di_amare_libro" e l'immagine del profilo è ovviamente la copertina del libro. Come seconda cosa, invece, volevo dirvi che ero convinta di riuscire a scrivere molto di meno su questa faccenda (parlo di tutto ciò che ho detto in questo capitolo) ed invece, la mia testa ha deciso di farmi scrivere più di mille parole per spiegare un "semplice concetto"
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IL SUPERLATIVO DI AMARE
Fanfiction[IN REVISIONE] "Fra le tue mani mi distruggo...💕" ATTENZIONE!🔴 questa storia, man mano che andrà avanti, comprenderà dei capitoli rossi(erotici), perciò vi avviso, se siete persone molto sensibili, e meglio che passiate avanti. Lei, una cantante...