Ringraziamenti.(Un nuovo lavoro)

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Credevate che me ne fossi dimenticata, ma invece eccomi qui a scrivere i ringraziamenti del mio primo libro... Inutile dire che ho le gambe che fanno "Giacomo Giacomo" proprio come dice la nostra Debb nella storia e che sto tentando di trattenere le lacrime perché tutto ciò che mi passa per la mente riguardante tutti i sacrifici e il tempo speso per questo lavoro mi emoziona.
Vorrei ringraziare in primis la protagonista femminile di questa storia, la mia dolce Deborah Iurato, che con la sua semplicità ed il suo essere, mi ha ispirata a tal punto da scrivere un libro su di lei. Lei per me non è semplicemente la mia cantante preferita, ma è stata quella persona che attraverso la sua voce, il suo sorriso e i suoi occhi, mi ha aperto il cuore e mi ha "convinta"ad iniziare questa fantastica avventura. Grazie amore mio, sei stata ciò che di più bello mi è capitato nella vita, sei stata quella persona che ha aperto davanti a me un nuovo capitolo, intrigante, pieno d'amore e felicità
Grazie a Placido Salamone, il protagonista maschile, che con il suo essere e con la sua dolcezza, ha saputo farmi sognare un amore platonico, degno di essere raccontato.
Grazie a Simona Della Porta (una grande amica della protagonista), che pur non essendone consapevole, mi ha resa felice, leggendo qualche piccola parte di questo libro, ringraziandomi per le parole che ho usato per descrivere lei è la parte che aveva nella mia storia.
Grazie alla mia professoressa di lettere delle medie, la prof. Maria Rosaria, che insistendo con noi alunni, mi ha indirizzata in un mondo stupendo, quello della lettura. Non potrò mai ringraziarla abbastanza per tutto quello che ha fatto per me, e ovviamente, non credo che queste poche righe possano bastare a dirle che mi sento fortunata e fiera di averla incontrata nel corso della mia vita.
Grazie ai miei migliori amici: Roberta, Mattia, Annalaura e soprattutto a te, Michela, meglio conosciuta come Zietta... Grazie per avermi sopportata mentre vi leggevo le parti del mio racconto è mentre vi raccontavo alcuni dettagli e tutto l'"ambaradam" che doveva essere scritto nel mio "Il superlativo di amare".
Grazie ad alcune deborine:Deborah e Greta, che durante delle chiamate di gruppo assieme ad Anna eravate disposte ad ascoltarmi mentre vi raccontavo questa storia. Mi incoraggiavate a pubblicarla da qualche parte, ed alla fine, ho deciso di ascoltarvi; per questo, è anche grazie a voi che oggi sono felice ed orgogliosa di me per quello che ho fatto.
Grazie ai miei lettori abituali, quelli che ad ogni capitolo, lasciavano una stellina e commentavano con un "continua" e "questa storia è sempre in emozione". Sappiate che vi amo per questo... Mi fate sentire speciale.
Grazie ad un'altra deborina:Asia, che ha progettato la copertina di questo libro è quella del sequel. Cara Asia, sappi che le amo da impazzire.

Adesso voglio confidarmi con voi, parlandovi di una delle mie più grandi paure... Ebbe si, sarò stupida a pensare una cosa del genere, ma io ho davvero paura che di punto in bianco la mia vita possa finire e la cosa che mi distrugge di più, è il pensiero di lasciare tutto nell'oblio, non potendo più continuare questa storia, per me ormai diventata una delle cose a cui tengo di più.
In realtà ci sarebbe una persona in grado di dirvi come continua il tutto e quella persona si chiama Zietta (fate finta di nulla. È la mia migliore amica e la chiamo così da più di sette anni).
Perciò, sappiate che se per qualche motivo, io non potrò più raccontarvi questo "amore", potrete rompere le scatole a lei.
Grazie alla mia cara musica, che mi ha accompagnata in ogni singolo capitolo, che è stata capace di regalarmi parole nuove, una più bella dell'altra e che mi ha fatto da bolla per tutto ciò che nel tempo mi circondava.
Grazie alle canzoni che mi hanno accompagnata in questa mia avventura...
E anche se sembra stupido fare i miei ringraziamenti a qualcosa di visibilmente astratto, credo sia comunque necessario, perché per me anche quei piccoli, grandi dettagli, quando scrivi sono preziosi ed anno bisogno che gli si dia la giusta importanza.

Adesso che è tutto finito, sono più che pronta a ricominciare da capo con un nuovo libro. Con la felicità ed il cuore in mano, vi prometto che farò di tutto per continuare ad emozionarvi e farvi sognare ancora un po... vi amo tanto, un bacio grande dalla vostra Hulkina❤

IL SUPERLATIVO DI AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora