IL SUPERLATIVO DI AMARE

46.Baciami ancora

Ed ecco che i pensieri ritornano a tormentati ancora una volta...perché deve sempre andare a finire nella maniera sbagliata?! Io non capisco, non capisco perché non riusciamo a restare lontani, non capisco perché ogni volta che mi ripeto di non avvicinarmi a lui, finiamo per baciarci come gli adolescenti...ci siamo visti nudi,ci siamo accarezzati, baciati, tutte cose che non dovevamo fare. Ma perché proprio con lui?! È il mio migliore amico e non possiamo fare così, se va avanti in questo modo, distruggeremo tutto. Il problema è che se mi chiedessero se mi sono pentita di averlo baciato e di essermi mostrata nuda a lui senza il minimo imbarazzo, io risponderei no, io non mi pento neanche di essergli saltata addosso e avergli chiesto di fare l'amore con me mentre ero ubriaca, forse non me ne pento perché l'amore con lui lo farei sul serio, anche adesso...quel momento lo sogno la notte, mi tormenta di giorno, aumentando sempre più i miei dubbi e la mia confusione.
Io sono tutta sbagliata, ma lui in confronto agli altri mi fa sentire completamente giusta, nella maniera più impossibile e impensabile che esista
Prov. Placido
Cosa mi è venuto in mente? Sono uno stupido, non riesco nenche a starle lontano...Quel bacio mi perseguita tutta la notte e come se non bastasse anche il giorno seguente, mandami in tilt il cervello

Giovanni:ragazzi, io ho sonno. Vado a
                   dormire
Debby:ma sei un bradipo!  Sono solo
             le 11!
Giovanni:sono stanco comunque.
Debby:vabbè ho capito...vi vediamo
              domani
Giovanni:Buona notte, anche a te Pla!
Pla:Buona notte!!
Dopo cinque minuti, Giovanni va via mentre io e Deborah rimaniamo sul divano a guardare un po di TV
Pla:che ore sono?
Chiedo dopo un po
Debby:mezzanotte e dieci
Pla:uffa...non mi va di svegliarmi
Debby:dormi qui sta sera, così mi fai
             un po di compagnia
Pla:sei sicura?
Debby:si..dai vieni in camera
Dopo aver lavato i denti e aver messo il "pigiama" (si fa per dire, visto che dormiamo entrambi in mutande😂) ci stendiamo sul letto e dopo pochi minuti ci addormentiamo profondamente...

Mi sveglio nella notte con la luce che filtra dalla tenda chiusa, ho la mia piccola puffa avvinghiata a me, così lentamente apro gli occhi  appena la mia vista diventa più limpida, trovo il suo viso contro il mio, proprio lì, a pochi centimetri dal mio volto, la guardo con gli occhi che cominciano a pizzicarmi, e all'improvviso è come se la luce si fosse accesa, vedo più chiaro, vedo lei...lei, con i suoi occhioni chiusi e tutta la sua assurda bellezza. Rimango senza fiato e il mio cuore comincia a battere più veloce senza alcuna spiegazione...è così bella, è così bella, è così inspiegabilmente e meravigliosamente bella...gli occhi mi pizzicano sempre più e quasi sento le costole aprirsi per scaraventare il cuore fuori dal mio petto. Debolmene le accarezzo il viso caldo, e in me si irradia un calore talmente grande da farmi perdere il senso di ogni cosa. Le accarezzo le Labbra, quelle che fino a qualche giorno fa erano state sulle mie, e che mi avevano ridato una ragione in più per essere felice. Mi basterebbe chinare un po il viso per raggiungerle e sentire il mio cuore scoppiare per l'ennesima volta. Lei dorme, ma non ne sono sicuro, quindi comincio a verificare tale affermazione, e quando me ne sono assicurato, Poggio le mie labbra sulle sue...come immaginavo smetto di respirare e un a lacrima riesce a rigarmi il viso...so che è sbagliato, ma so anche che non esiste cosa più giusta del sentire il calore più bello del mondo...perché noi non possiamo andare avanti insieme? Si, insieme! 😢 cosa c'è di sbagliato? Cosa c'è di sbagliato che ancora non riesco a capire?
Prov. Deborah
Mentre sono avvolta da un sonno leggero, sento una lieve pressione sulle mie labbra. Riconosco immediatamente quel sapore e non esisto nemmeno un secondo ad approfondire questo bacio rubato. Le sue mani sono sul mio viso, la mia bocca si schiude così come la sua, le nostre lingue si intrecciano mentre i numerosi brividi si impossessano di me...mi perdo completamente in questo bacio che vorrei non avesse una fine. Le sue labbra hanno sempre lo stesso e identico dolce sapore, sono morbide, sincere... profondo sempre più in basso fino a ritrovarmi un un mare di confusione che ogni volta mi impedisce di scegliere la strada giusta...cosa mi prende? Perché sento il bisogno di avere le sue labbra a contatto con le mie? Non ci sto davvero capendo nulla, non so nemmeno perché sto continuando a baciarlo, ne sento semplicemente il bisogno...

La mattina dopo, appena apro gli occhi, siamo ancora avvinghiati l'uno all'altro come ieri notte...il mio viso è contro il suo collo e le mie labbra lo stanno sfiorando 
Pla:buongiorno
Debby:mmm...buongiorno
Sussurro provocando i brividi ad entrambi
Pla:tu non riesci proprio a stare dalla
       tua parte del letto vero?
Debby:la mia parte del letto e tutta
             quanta la superficie!😛
Pla:"la superficie"...
Scimmiotta imitando la mia voce
Debby:😂facciamo colazione?
Pla:si, aspetta
Poco dopo mi scioglie dal suo abbraccio e corre in cucina per poi ritornare qualche minuto dopo con un vassoio in mano.
Rimango incantata nel vederlo sfilare davanti a me con solo i suoi slip bianchi addosso e un piccolo vassoio in fra le mani, sorrido senza accorgermene mentre si avvicina a me e posa la colazione sul letto
Pla:caffè, latte, biscotti e
       zucchero...tutto per te
Debby:uhm...grazie❤
Mangiamo subito tutto e spostiamo il vassoio sul comodino. Il mio sguardo cade inevitabilmente suoi slip e a quel punto sorrido dinuovo
Pla:tutto bene?
Debby:hai presente quando vuoi dare
             una strizzatina a qualcosa?
Pla:mmm...si
Debby:ecco, io sono in quelle
             condizioni
Pla:perché?
Debby:no così...
D'imprivviso sento vibrare il sedere
Debby:ma che cazzo?!
Mi sposto in fretta e afferro un qualcosa che sembra i suo cellulare, scoppio a ridere e glielo porgo
Pla:ma come c'è finito li sotto?
Debby:bho
Pla:me l'hai surriscaldato!
Debby:rispondi! che è Mario Lavezzi
Durante la loro conversazione non capisco praticamente nulla, vedo solo la faccia imbronciata di Placido è il suo tono triste
Debby:cosa è successo?
Chiedo appena riattacca la telefonata
Pla:vieni qui...
Mi avvicino a lui e lo abbraccio forte mentre lui fa lo stesso con me
Pla:Mario mi ha detto che devo
       andare a Torino per un tour con
       dei musicisti...devo starci dieci
       giorni😔
Debby:cosa? E quando parti?
Pla:dopodomani...
Debby:Ed io come faccio senza di te?
             Chi suona la chitarra al
             concerto?
Pla:non lo so...perdonami ma me lo ha
       chiesto pregandomi
Debby:fa niente Pla, è il tuo lavoro
Pla:giuro che ti metterei in valigia
A quelle parole, salgo a cavalcioni su di lui e lo stringo più forte
Debby:ma dopo il tour sarai ancora il
             mio chitarrista vero?
Pla:certo! Mica ti abbandono così
Le sue mani scivolano lungo la mia schiena, mi sollevano la maglietta e la accarezzano dolcemente facendomi rabbrividire...arriva fino alle mie cosce accarezzando anche loro mentre io mi abbandono a lui e chiudo gli occhi con la speranza che vada avanti ancora per molto. Appena raggiungono il solco proprio sotto il mio sedere gemo impercettibilmente.
Le sue mani mi fanno uno strano effetto ed io adesso voglio solamente che continui, voglio che mi tocchi, non so il perché, ma voglio che lo faccia 
Debby:si...
Lui non fiata e finalmente le sue dita sfiorano lievemente il mio sedere gettandomi un una marea di sensazioni. Non ostante io non lo abbia bloccato, lui si ferma e mi abbraccia dinuovo...lo sento tremare e subito dentro di me scatta una lampadina d'allarme
Debby:che hai?
Sussurro avvicinando il mio viso al suo per guardarlo negli occhi
Pla:niente...sta tranquilla
I centimetri che dividono le nostre labbra sono pochissimi...