57.Un amore dolce

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X:ragazzi!
O merda...ci stacchiamo all'istante e subito Placido mi mette giù
Luca:allora state insieme!!?
Debby e Pla:no!
Diventiamo entrambi rossi mentre Luca ci osserva attentamente, con un sorriso stampato sulla faccia
Luca:come no? Ragazzi, che delusione
Debby:siamo amici...
Luca:che si limonano
appassionatamente davanti alla
mia scuola di ballo😂😏
Placido si passa una mano fra i capelli e fa un passo indietro diventando ancora più rosso
Pla:e meglio che non lo dici a
nessuno, per piacere
Dice riferendosisi al nostro insegnante di ballo
Luca:voi che potete, dovreste dirlo a
tutti
Pla:no, non credo
Debby:noi...non si può, ecco.
Luca:siete un po scemi allora...
"sicuramente😶" penso
Luca:vabbè ragazzi, io scappo
Debby:e?
Luca:ho capito...acqua in bocca

Pla:scusa...
Sussurra appena Luca va via
Debby:lascia stare
Basta, noi dobbiamo smetterla, ci comportiamo come due bambini!
Pla:ti porto a casa, stasera dobbiamo
uscire con il gruppo
Debby:si...andiamo
*ore 8:00*
Placido è passato a prendermi e adesso siamo in un locale molto affollato. Sto bevendo un po di tutto e come me anche Placido, solo in quantità minori
Simo:ragazzi è meglio che a casa vi
accompagni io
Debby:ma noo
Dico brilla
Simo:si invece
Debby:uff...Plaaa! Andiamoo!!
Alla fine entriamo tutti in macchina di Simo e quando siamo davanti a casa mia, Placido scende assieme a me
Giulio:we Placido! Dove cazzo vai?
Pla:sopra!
Giovanni:usate i preservativi!
Debby:Giovà ti uccido!!
Saliamo in fretta a casa e togliamo le scarpe
Pla:tettonaaa!!
Debby:bhaa! Mo ne dovevo dire una
io😑
Pla:tettona??!!
Urla mezzo ubriaco
Debby:che vuoii?!😂
Mi corre incontro e comincia a farmi il solletico fino a quando non cadiamo a terra come due deficienti...
Ci stiamo prendendo stupidamente a botte, ma all'improvviso si china su di me e mi lascia un bacio a stampo che mi fa rabbrividire in un attimo
Pla:scusa, mi è scappato...
Senza pensarci neanche un po, blocco il suo viso fra le mani e lo bacio, questa volta per davvero. "tanto penserà che sono ubriacata" mi ripeto. E così le nostre lingue si incontrano e un sapore di menta mi invade la bocca...
Debby:e scappato anche a me
Io mio labbro inferiore finisce serrato fra i suoi denti e una scarica elettrica mi invade immediatamente
Debby:dormi con me?
Pla:si
Ci alziamo entrambi dal pavimento e lui mi blocca subito i fianchi, stringendoli forte e baciandomi ancora. Non riusciamo più a staccarci, e questo mi spaventa...finirei per rifare l'amore con lui, e so che basterebbe poco. Camminiamo abbracciati fino alla mia camera da letto e come se fosse una cosa naturale, ci spogliamo ma non mi tocca. Mi sfila i pantaloni e la maglietta ed io faccio lo stesso con lui
Pla:ti...
Sussurra.
Debby:cosa...?
Pla:non lo so...
"Ti..." cosa? Non capisco
Pla:vestiti...
Rivolgo il mio sguardo verso il basso e ispiro...Ha ragione, non possiamo più rifarlo, ma io, anche se in fondo, non sono d'accordo. Mi piace così terribilmente tanto avere le sue mani addosso, è qualcosa di così...bello
Debby:vestimi tu
Pla:non posso...non possiamo
Debby:ma...
Pla:ti prego...
Sa che se dovesse mettermi il pigiama, dovrebbe togliermi anche il reggiseno, ed è per questo che non vuole farlo, non vuole correre il rischio di rivedermi nuda e ricominciare a baciarmi ovunque
Prov. Placido
Alza lo sguardo sul mio e piano piano, sfila via il reggiseno, ma io non guardo nulla, ho solamente gli occhi fissi nei suoi ed intanto cerco di capirci qualcosa in più
Pla:ti prego...
Debby:va bene...
Porto le mani sugli occhi e subito lei infila la maglietta, per poi abbracciarmi e poggiare la testa sul mio petto. Dopo pochi secondi, ci stendiamo sul letto e ci addormentiamo l'uno fra le braccia dell'altro
*la sera dopo*
Stamattina ci siamo svegliati ancora ancora abbracciati come ieri sera, e per me non esiste miglior risveglio di quello, l'ho sempre pensato e continuerò a farlo. Oggi siamo rimasti a casa a non fare niente, ed io non ho fatto altro che pensare a ciò che poteva succedere ieri, se non mi fossi fermato. Ho la memoria annebbiata per via dell'alcol, ma dentro di me so di per certo che volevo fare l'amore con lei, e nessuno può levarmi dalla testa la voglia di farlo ancora...
Prov. Deborah
Siamo sul letto, l'uno affianco all'altro a fare l'amore con gli occhi...niente baci, niente carezze, nulla di tutto questo, siamo solamente distesi sul letto, aspettando che uno dei due dica qualcosa. Lo guardo...sono completamente presa dalla sua figura distesa, e man mano che passano i secondi, il desiderio di sentire le sue mani addosso aumenta sempre di più.
Quando vorrei avere le sue labbra sulle mie ancora una volta, quanto vorrei levargli tutto di dosso, stringerlo forte e baciarlo tutta la notte, senza preoccuparmi di alzarmi presto domani mattina...
Prov. Placido
La guardo ammaliato. Non dico una parola, non la sfioro neanche, ma ho i brividi ovunque...adesso ho solo voglia di stringerla forte e baciarla. Accarezzarla, toglierli tutto di dosso e stare con lei, nudi sotto le lenzuola tutta la notte, per sentire il suo calore.
Timidamente allungo una mano verso di lei e le accarezzo il braccio
Pla:ti posso dire una cosa?
Sussurro
Debby:si
Pla:però non ti arrabbiare
Debby:non mi arrabbio
Pla:oggi ho pensato...di fare l'amore
con te
Dico tutto d'un fiato. Okk...ce l'ho fatta Debby:come?
Pla:ho voglia di fare l'amore con te
Prov. Deborah
Debby:anche io
Le parole escono fluide dalla mia bocca, senza il minimo consenso della mia mente; i suoi occhi brillano e sul suo viso si delinea un sorriso perfetto.
Le bocche si incontrano, si divorano mentre lui sale su di me sfilandomi lentamente la maglietta, accarezza il mio seno completamente scoperto con la punta delle dita mentre le sue labbra scendono verso il mio petto. I brividi si impossessano di me, i mugolii aumentano così come i respiri spezzati, il tutto si amplifica quando comincia a giocare con i miei capezzoli ormai duri e turgidi dall'eccitazione. Quando torna alla mia bocca faccio volare via la sua maglietta accarezzandoli la schiena ricoperta da pelle d'oca. Le sue mani scivolano fino ad arrivare ai miei fianchi, si libera dolcemente dei miei slip ed io faccio lo stesso con i suoi, accarezzandolo il più possibile. Alza lo sguardo sui miei occhi lucidi e con voce calda sussurra il mio nomignolo che detto dalla sua bocca sembra tanto erotico
Pla:oh Iuri..sei bellissima
Mi accarezza il viso, le labbra e subito dopo fa un sorriso intontito. Saremmo potuti restare li a guardarci negli occhi per ore, infondo nei suoi occhi c'è così tanto...loro parlano da soli e mi dicono che da me lui non vuole altro che "amore", se posso chiamarlo così, e assurdo che nei suoi occhi io riesca a vederci il mare, perché il realtà sono marroni e il mare non dovrei vederlo. Le mie mani percorrono il suo petto, il suo collo, e alla fine si posano sulle sue guance, avvicino il suo viso al mio e gli bacio prima la fronte e poi il naso...le nostre bocche si cercano e quando si raggiungono continuano a sfiorarsi senza dare ne un'inizio ne una fine a qualcosa, rimango li ad accarezzarsi fra loro
Pla:chiudi gli occhi
E così sia...le palpebre cedono mentre lui mi accarezza i fianchi
Pla:riuscirò mai a farti capire che sei
davvero troppo bella?
Debby:forse...se lo dici ancora potrei
crederci...
Pla:Iuri sei bellissima...sei bellissima
Durante queste meravigliose parole, divarica le mie gambe e piano piano scivola dentro di me facendomi gemere.
Avvolgo le mie braccia attorno a lui e lo stringo forte mentre le nostre bocche si appiccicano fra loro soffocando i mugolii di ognuno. Comincia a muoversi dolcemente provocandomi brividi e intense scosse che mi avvolgono in tutta la loro sfrontata dolcezza...questo si che si può chiamare "fare l'amore".
Le spinte aumentano così come i respiri mancati
Debby:Pla...oh Placido...si ti prego
Sussurro in preda alle convulsioni
Prov. Placido
La sua testa cade all'indietro, e le sue mani mi stringono a lei mentre si abbandona al piacere dell'orgasmo.
Debby:aaaahhh...aah
Urla...
Pla:non trattenerti...fallo per me Iuri
La sua schiena si inarca e il suo corpo inizia a tremare, ma io non mi fermo e continuo la mia opera di dolcezza fino spremerle l'ultima goccia di piacere...Continuiamo a fare l'amore per ore, non avendone mai abbastanza, fino a quando non cado vulnerabile su di lei abbracciandola e baciandola per un tempo smisurato...lo ammetto, questo è l'amore più dolce che abbia mai fatto...mi ricorda da morire la nostra primissima volta. Il sonno incombe su di noi, lasciandoci nudi e abbandonati sotto le sottili lenzuola che ci avvolgono nell'ombra della notte...

Spazio scrittrice:
Spero che la storia vi stia piacendo e che voi non troviate il mio modo di scrivere troppo esagerato...con questo, secondo voi, cosa succederà? Vi piace questo "amore dolce"? Commentate un po e fatemi sapere

IL SUPERLATIVO DI AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora