IL SUPERLATIVO DI AMARE

52.La prima volta(2)

Tutte queste sensazioni ed emozioni non posso spiegarle, ed il perché è semplice...Non so come fare. La sua bocca su di me, le sue mani bollenti... Esse mandano i miei ormoni alle stelle facendomelo desiderare così tanto, ed è strano perché mai nessuno è stato in grado di farmi sentire in questo modo. I suoi baci diventano sempre più intensi e proseguono verso il basso, passando dalla mia pancia, poi dai miei fianchi...I miei muscoli si tendono ancor di più non appena le sue labbra si posano sul mio basso ventre, poco sopra la molla delle mie mutandine e senza rendermene conto, inarco la schiena e finisco per stringere i suoi capelli fra le mani. I miei slip scivolano lungo le mie gambe, che intanto vengono cosparse di baci leggeri proprio come i precedenti ed il mio corpo vibra ad ogni sua carezza. Resta a guardarmi per un po' e quando decide di tornare nuovamente al mio volto, ne approfitto ed afferro con audacia l'ultima cosa che gli è rimasta addosso per sfilargliela via.
Il fuoco mi travolge alla vista della sua grandezza ed io mi mordo il labbro inferiore per placare le fiamme.
Sorrido maliziosamente all'idea di averlo dentro di me, mi lascio percorrere dai brividi e senza timore, gli mostro quanto io sia compiaciuta dalle sue attuali condizioni.

Pla:"sei bellissima..."
Sussurra col respiro spezzato mentre continua a guardarmi da capo a piedi. Sta tremando ancora ed io so che ha paura, ma se sono qui, completamente nuda sotto il suo corpo, vuol dire che voglio esserci, vuol dire che mi fido e che voglio davvero fare l'amore con lui.
Debby:"vieni qui...baciami"
Sibilo accarezzandogli la barbetta.

Pov. Placido
Lei è bellissima, lo è talmente tanto da mandarmi fuori controllo. Il mio corpo trema ed io non posso farci nulla, perché la voglio così esageratamente da sentirmi impazzire, la voglio così enormemente da sentirmi scoppiare di eccitazione.
Porto il mio viso al livello del suo e subito ci baciamo con esigenza; i brividi mi percorrono per intero ed un non so cosa mi scorre freneticamente nelle vene, riducendomi in polvere.
Stiamo per farlo davvero! Stiamo davvero per fare l'amore ed io ancora non ci credo...
Le sue mani mi accarezzano la schiena poi scendono ai lati del mio torace facendomi sentire l'unico per cui vale la pena fare questo, facendomi sentire amato ed abbastanza, nonostante il mio fisico fuori da ogni canone, mentre le mie scivolano fino ai suoi fianchi...
Si, stiamo per farlo davvero.

Pov. Deborah
Il suo corpo preme sul mio tenendomi in trappola, le sue labbra sfiorano le mie ed io finisco per mugolare il suo nome sottovoce.
A quella timida esclamazione avvolge le mie cosce fra la stretta delle sue mani e con in unica e dolce spinta, sprofonda dentro di me per la prima volta. Rovescio leggermente la testa all'indietro non distogliendo l'attenzione dai suoi occhi neanche per un istante, ed è proprio per questo che riesco a vederli ardere come il carbone.
le sue unghie affondano nella mia carne, gli occhi si chiudono, la testa si spegne ed il mondo attorno a me esplode... La mia capacità di intendere e di volere si vaporizza ed una forte energia prende possesso del mio corpo, mentre il mio cuore batte contro il suo in tutta la sua bellezza.
I nostri respiri intrecciati e spezzati allo stesso tempo, i nostri baci, le nostre carezze, i nostri sorrisi... Noi uniti come se fossimo una cosa sola.
Non desideravo altro che il calore del suo corpo sul mio, ed è così dolce questa sensazione!

Lui che accarezza la mia pelle, io che Accarezzo la sua, i "sei bellissima" sussurrati all'orecchio... Troppe emozioni si fanno strada dentro di me ed esse sono talmente tante e talmente intense da mandarmi in confusione, talmente vere e nuove che non riesco neanche a riconoscerle.
Ed eccola qui la nostra prima volta, sbagliata si, ma allo stesso tempo più giusta che mai, più vera che mai... Adesso niente ha più importanza, ci siamo solo noi che facciamo ciò che di più bello si possa fare; "si, sto facendo l'amore con Il mio migliore amico..."

Le sue labbra scendono a baciarmi il collo e pian piano il suo bacino comincia a muoversi fra le mie gambe, perciò spingo i miei fianchi contro di lui per andargli in contro, ma assieme all'esagerato piacere, sento un leggero dolore infastidirmi nel profondo.
Era da tanto tempo che non andavo a letto con qualcuno e forse è proprio per questo che fa così male, d'oltre canto la sua virilità è più grande di quel che mi aspettavo ed a mio discapito non ci sono abituata. Il che mi imbarazza ma non lascerò che questa stupidaggine rovini il nostro momento.