Uscii dalla mia classe, seguito da Rick e ci avviammo verso la classe di mia cugina, che appena uscì fuori ci sorrise e ci abbracciò.
"Quindi come va con Stephanie?" La guardai male e lei mi sorrise stampandomi un piccolo bacio sulla guancia, Rick mi fece l'occhiolino e così gli tirai una spallata e lui si lamentò ridendo.
Mi avviai verso la sua classe e vidi James, sospirai e lui mi vide.
"Cosa fai William?" Domandò guardandomi malissimo, sorrisi.
"Oggi Stephanie pranza da me" lui mi guardò divertito e poi sorrise.
"Beh, tua madre è figa e sa anche cucinare, beata lei" lo guardai male.
"Non parlare di mia mamma" sussurrai infastidito, fece una risata e così scattai, ma fui preso per un braccio da Rick, che mi tirò indietro.
"La smetti di parlare di mia mamma così?! Ti uccido! Mi hai capito?! Rick mollami!" Sbottai dimenandomi, mia cugina mi si parò davanti e mi mise le mani sulle guance.
"Ehi Will, calmati. Può dire che tua madre è figa, ma tanto ama solo lo zio Peter" guardai male James e attorno a noi si formò una folla, annuii.
"Sei calmo William?" Chiese Rick cercando di fermarmi, annuii abbassando il viso e lui mi lasciò.
Vidi mio padre guardarmi, lo salutai e lui mi sorrise facendosi largo tra la folla.
"Che succede?" Chiese rivolto a Rick.
"Nulla Zio Peter" rispose Phoebe, mio padre annuì sorridendo.
"Vi aspetto in macchina" esclamò andandosene, delle ragazzine lo guardarono mordendosi il labbro inferiore, roteai gli occhi.
Stephanie uscì dalla sua classe e così sorrisi, le andai vicino e le stampai un piccolo bacio sulla guancia.
"Ciao" la salutai sorridendo, lei mi sorrise.
"Ciao William" James si avvicinò a lei.
"Ciao piccola" la salutò dandole un bacio sulla guancia, lei sorrise.
"Ciao James" lo salutò, la presi per mano e la trascinai fuori.
"Ehi William, so camminare pure da sola" esclamò sbuffando, Rick rise e Phoebe gli tirò una spallata.Entrammo dentro l'auto e mio padre ci salutò sorridendoci, mia cugina diede un bacio sulla guancia a mio padre.
"Ciao zio preferito!" Mio padre sorrise.
"Che ruffiana che sei"'esclamò Rick sorridendo, mia cugina sorrise.Arrivammo davanti a casa di Rick, mi salutò dandomi un colpo sulla spalla e poi salutò Stephanie con un bacio sulla guancia e poi sorrise a Phoebe dandole un bacio sulla fronte, salutò mio padre e scese dall'auto ringraziando mio padre per il passaggio.
Phoebe si avvicinò a Stephanie e così la guardai male, capendo le sue intenzioni.
"Ti piace William?" Stephanie sorrise imbarazzata e mi guardò negli occhi, provocandomi un brivido.
"È un bel ragazzo, ma sono fidanzata"
Mia cugina mi guardò confusa e così alzai le spalle, ci fermammo davanti a casa di Phoebe, vidi zio Max sorridere e così scesi dalla macchina e gli andai incontro.
"Ciao zio!" Lo salutai, lui mi abbracciò e poi appena vide mio padre gli tirò una spallata amichevole.
"Ma ciao anche a te Max" esclamò mio padre ridendo, lo zio guardò Phoebe.
"Ciao papà" lo salutò e lui le diede un bacio sulla guancia prendendole la mano, a mio padre squillò il telefono.
"Scusate un secondo" disse sbuffando e si allontanò da noi.
"Hanno litigato?" Domandò mio zio, annuì sospirando e mi misi le mani in tasca.
"Lo fanno sempre, se litigassi così tanto mi stuferei di Tanya" mia cugina lo guardò male e così mio zio sorrise.
"Loro sono Julia e Peter, litigheranno sempre" disse mio zio alzando le spalle e così annuii e lui mi sorrise.
"Andiamo William" disse mio padre con tono stanco, annuii salutando mia cugina e mio zio e me ne andai in macchina e Stephanie mi sorrise.Arrivammo davanti a casa mia e scesi dall'auto, aprii la portiera a Stephanie che mi sorrise scendendo.
"Che galantuomo" sorrisi alzando le spalle ed entrammo in casa, mio padre andò in cucina.
"Me lo dai un bacio? Finiamo di litigare"
"Devo cucinare, levati dalle palle Peter"
"Julia, la smetti di fare la bambina?"
"Non sto facendo la bambina" guardai Stephanie scusandomi e lei sorrise.
"Tranquillo, almeno si amano"
"Si, si amano moltissimo ma litigano tantissimo, poi fanno pace però"
"Peter finiscila! Mi fai bruciare!"
"E tu dammi un bacio zombie!"
"Sono davvero teneri i tuoi genitori" sorrisi imbarazzato mettendomi seduto sul divano e Stephanie fece lo stesso.
"I tuoi litigano?" Domandai confuso.
"Non lo so, mio padre e mia madre si sono lasciati quando ero piccola, è scappato con una donna"
"Mi dispiace" ammisi e lei alzò le spalle sorridendomi.
"Smettila Peter!"
"Mi vuoi spiegare perché cazzo sei arrabbiata?! Non lo capisco!" Urlò mio padre.
"Perché si! Ti sei scopato cani e porci! Sei un maiale!" Urlò mia madre.
Mi alzai di scatto e andai in cucina.
"Per favore la fate finita? Che vi prende?" Chiesi irritato a morte.
"Nulla, tua madre è una stupida" mia madre gli tirò uno schiaffo.
"Tu sei uno stupido maiale del cazzo!"
"È una storia passata! Smettila di darmi del maiale! Sai che amo solo te!"
"Non mi importa! Prepara la tavola!"
Sbuffai roteando gli occhi e andai in salotto, alzai le spalle.
"Di solito non litigano quando c'è gente" sorrise alzando le spalle.
"Finiscila di fare il coglione!"
"Julia smettila di urlare!"
"Finiscila di fare il cretino e la smetto!"
"Tu stai facendo la cretina! La smettiamo?! So un modo per dimenticare tutto!" Mia madre scoppiò a ridere e così sorrisi.
Sentii lo schiocco di un bacio.
"È pronto!" Esclamò mia madre ridendo.
"Oh aspetta amore mio, prima baciami"
"Dai Peter, dopo" mi alzai e Stephanie mi seguì in cucina, mio padre aveva stretto mia madre e la stava baciando.
"Dai Peter! Smettila!" Esclamò mia mamma ridendo, mio padre si staccò e sorrise facendole l'occhiolino.Finimmo di mangiare ed ero pieno come un uovo, mi alzai dalla sedia e Stephanie mi sorrise.
"Signora, il pranzo era buonissimo"
"Chiamami Julia per favore" mio padre sorrise baciandole la guancia.
"Amore, sei vecchia" mia madre gli tirò una gomitata nelle costole e lui scoppiò in una risata contagiosa.Entrammo in camera mia e sorrisi.
"Cominciamo a studiare?" Domandò sorridendomi, annuii e mi sdraiai sul letto.
"Però con calma" risposi ridacchiando.
Si sdraiò vicino a me e sentii il suo odore invadermi le narici.
Mi squillò il telefono, così lo presi e avevano scritto sul gruppo di classe.
Rick: Cosa c'è da fare per domani?
Chris: Storia e Matematica
Rick: Ah okay, farò solo storia però
Chris: Devi fare anche matematica
Rick: Non mi riesce 🙄Appoggiai il telefono sul comodino e sbadigliai, ci alzammo e ci mettemmo a studiare.
Mia mamma entrò in camera mia con i panni piegati e li mise nel mio armadio.
"Vi porto qualcosa da mangiare? Dato che sono le 16.00" alzai le spalle.
"Ho sfornato i biscotti al cioccolato"
Mio padre entrò in camera mia con la bocca sporca di cioccolato e così scoppiammo tutti a ridere.
"Cosa c'è?" Chiese offeso, mia madre alzò gli occhi al cielo e sorrise baciandolo a stampo.
"Sei sporco orsacchiotto"
"Mi vuoi pulire zombie?" Chiese maliziosamente, tossii per attirare la loro attenzione e loro sorrisero.
"Ecco qua i biscotti" esclamò mio padre dandoci una teglia, lo ringraziammo e lui prese per mano mia madre trascinandola fuori.
Mi alzai per chiudere la porta e mi rimisi a sedere."William mi farai diventare pazza!"
"Non è colpa mia Coniglietta! Sono duro in questa materia" lei sorrise.
"Lo vedo" mi morsi il labbro inferiore.
Guardò l'orologio, si alzò e mi sorrise.
"Sono le 19,00" annuii alzandomi.
"Chiedo a mio padre se ti accompagna" lei scosse la testa.
"Non preoccuparti, prendo il bus"
"No no, lo fa con piacere" esclamai uscendo dalla mia camera, andai in salotto e sorrisi vedendo i miei sul divano a guardare un film.
"Papà, puoi accompagnare Stephanie a casa?" Chiesi, mio padre sbadigliò annuendo e diede un bacio a mia madre, Stephanie si mise il giacchetto e io feci lo stesso.Arrivammo davanti a casa sua, scesi dall'auto e le aprì la portiera per farla scendere.
"Grazie mille William" sorrisi annuendo e le sorrisi.
"Ti accompagno fino alla porta" lei mi sorrise e così la accompagnai.
La guardai negli occhi e le diedi un bacio sulla guancia.
"A domani coniglietta" sorrise ed entrò in casa.Erano le 23.00 di sera, andai a farmi una doccia veloce e poi mi vestii con un paio di pantaloni neri a strisce celesti e mi rimisi a letto.
Presi il telefono.
Mia: William, domani che fai?
Io: Niente di che e tu?"
Mia: Volevo cenare fuori, ha detto Phoebe che va bene
Io: Per me va bene
Mia: Va benissimo, allora a domani❤️Andai sul contatto di Stephanie e sorrisi.
Io: Notte coniglietta 😜
Stephanie: Notte WilliamPresi il libro di storia e finii di fare gli esercizi, mi alzai dal letto e preparai la cartella sbadigliando e poi misi il telefono in carica rimettendomi a letto.
I miei occhi si fecero pesanti e caddi nelle braccia di Morfeo.
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You Told Me You Never Fall In Love
Novela JuvenilSequel di: Love is not a game (Ex titolo: Do You Want To Play? Do not fall in love.) ATTENZIONE! Love is not a game (Ex titolo: Do You Want To Play? Do not fall in love) è diventato un libro a tutti gli effetti e quindi si ragazzi! JULIA E PETER VI...