You Told Me You Never Fall In Love

Una settimana

Pov Julia:
Ero incazzata come una iena con Peter.
Erano tre ore che lo stavo aspettando come una cogliona sulla poltrona.
Volevo chiarire con lui, odiavo litigare con lui, però era uno stronzo di merda.
Ma lo amavo con tutta me stessa, era il mio cucciolo, però era Stronzo, ma era adorabile, era tutta la mia vita.
Scossi la testa e presi il telefono.
Chiamai Peter ma non mi rispose, così sospirai e chiusi gli occhi addormentandomi.
Sentii la porta aprirsi, così mi alzai dal divano e incrociai le braccia al petto guardando Peter entrare, sussultò appena mi vide e si mise una mano sul cuore sorridendomi.
"'Mi hai fatto prendere un infarto"
"Non sono dell'umore di scherzare." Lo brontolai seria, non avevo voglia di ridere o di scherzare, mi doveva delle spiegazioni e le volevo immediatamente, sennò lo avrei ucciso con le mie stesse mani.
Lui sbuffò levandosi la giacca e poi venne verso di me, mi guardò negli occhi e il mio cuore, come ogni dannata volta perse un battito.
L'effetto che Peter aveva su di me, non era mai cambiato, mi prese le mani tra le sue e mi diede un piccolo bacio sui capelli, chiusi gli occhi.
"Julia, so che dovremmo parlarne ma tu ti incavoli facilmente" sospirai.
"Ci credo che lo faccio, sei davvero una persona difficile da sopportare" lui rise.
"Senti chi parla, sei tu quella che è difficile da sopportare. Non so come io ci riesca" scherzò facendomi sorridere.
"In effetti non sono una delle migliori"
"In effetti no, ma ti amo per questo"
Rispose dandomi un altro bacio sui capelli, stemmo zitti per qualche minuto "Non puoi abbandonarmi. Non riesco a stare senza di te" mormorai.
"Lo so Julia, è difficile per me ma ..." non lo feci finire di parlare che lo guardai di nuovo negli occhi e lui sospirò lasciandomi una mano, mi accarezzò teneramente una guancia.
"Se piangi, mi uccidi amore mio"
"Come faccio a stare così lontana da te per un anno?" Domandai staccandomi da lui, mi asciugai le lacrime e mi girai dandoli le spalle, Peter si mise dietro di me, mi appoggiò le mani sulla pancia e mi baciò il collo.
"Non complicare le cose facendo così"
"Non le sto complicando Peter .. solo che io ti amo troppo e non voglio che stiamo separati per un anno" ammisi.
"Lo so Julia.. ti amo anche io, ma non posso chiederti di far venire William e te un anno con me. Passerà in fretta"
Chiusi gli occhi scuotendo la testa, era così dannatamente difficile.
"Non è facile, ti ricordi quando restammo separati per quei mesi?!"
Peter annuì e si staccò da me, mi girai.
"Eravamo dei ragazzini, sai che è diverso" disse dolcemente, annuii.
"Lo so, ma anche quei mesi erano brutti per me" ammisi mettendo il broncio, Peter mi accarezzò una guancia con tenerezza.
"Lo sono stati anche per me Julia, non sai quanto ho sofferto" annuii, sapevo che era stato difficile anche per lui.
"So che sarà difficile amore, ma questa offerta mi farà diventare un avvocato di successo" abbassai il viso annuendo.
"Non sarai qui quando nascerà la bambina..." sentii Peter ridere, così alzai il viso e aveva gli occhi lucidi.
"Sarà una bambina!" Esclamò felice.
"Si ... volevo farti una sorpresa" dissi, Peter mi abbracciò baciandomi, risi e mi strinsi a lui.
"Oh Dio Mio! Avremo una bambina!"
"Si, avremo una bambina" risposi felice, Peter mi baciò e in quel bacio, c'era tutto il nostro amore, il nostro per sempre, il nostro infinito.
"Sei solo mia" mormorò con dolcezza.
"E tu sei solo mio, stronzo" lui sorrise.
"Sono solo tuo, tranquilla" rispose con un sorriso, poi mi prese per mano.
"Andiamo in camera?" Domandò, annuii e andammo in camera nostra.
Era così bello vivere con lui, era la persona più dolce e bella del mondo.
"Amore, andrà benissimo. Tranquilla"
Annuii facendo un piccolo sorriso ed entrammo in camera, chiuse la porta alle sue spalle e si tolse la giacca.
"Mi dai la tua camicia?" Domandai dolcemente, Peter ridacchiò annuendo.
"Certo, zombie" ripose dolcemente.
Sorrisi dandoli un bacio sulle labbra.
Si tolse la camicia e così me la misi, mi accarezzò una guancia "Andrà bene, te lo prometto" mormorò con dolcezza.
"Lo so Peter, sono sicura che andrà benissimo. Ci amiamo" risposi e mi strinsi a lui, mi accarezzò con dolcezza i capelli e restammo zitti per un po'.
"Quando partirai?" Chiesi con voce tremante, Peter sospirò.
"Tra una settimana ..." rispose, annuii.
"Dovrai dirlo a William..." mormorai.
"Lo so. Domani gli dirò tutto" annuii.
"Sarà fiero di te" ammisi, Peter sorrise e mi baciò, un bacio lento. Lo amavo.

Ci mettemmo nel letto e mi accoccolai a lui, lo guardai negli occhi e sorrisi.
"So il perché lo fai, sono fiera di te"
"Lo faccio perché voglio essere il padre e il marito che non vi fa mancare nulla" annuii e lo baciai a stampo, gli accarezzai una guancia.
"Lo so amore mio, lo so. Sei il marito perfetto e sei il padre perfetto" sorrise.
"Oh lo so, sono sempre perfetto" risi.
"Modesto" esclamai sempre ridendo.
"Come sempre" disse sorridendomi.
Chiusi gli occhi e Peter mi diede un veloce bacio sulla fronte "Notte Zombie" sorrisi.
"Notte Stronzo" sussurrai e dopo qualche secondo mi addormentai cullata dalle sue braccia.
Angolo Autrice:
Hola! Come state?! So che vi aspettavate un capitolo lunghissimo, ma volevo dare un po' di storia agli Julier che so che vi mancano ❤️
Avete scoperto che Julia aspetta una bambina ahahahh, riuscirete a sopportare una mini Julia? 😂❤️
Cosa succederà tra Peter e Julia?
Riusciranno a stare separati per un anno?