Spettacolo

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"William smettila" ridacchiò la mia ragazza, scossi la testa divertita e la strinsi a me baciandola, le sue labbra si mossero piano sulle mie e così le morsi il labbro inferiore e lo succhiai.
Eravamo vestiti per andare in scena.
"Dai! Muovetevi piccioncini!"esclamò mia cugina, Stephanie rise annuendo.
La guardai sentendo la mia erezione spingere contro il tessuto dei miei boxer, quella ragazza era illegale, quel vestito era illegale su quel corpo.
"Sto male?" Domandò confusa, scossi la testa facendo un piccolo sorriso.
"Sei bellissima, giuro" la baciai a stampo e poi la strinsi forte a me, le sue mani si posarono sulle mie spalle.
"Andremo bene piccola, andrà bene"
Lei annuì appoggiando il viso sul mio petto, le accarezzai la schiena con tenerezza, sentii il suo respiro farsi regolare e così sorrisi.
"Andremo benissimo amore mio"dissi.
"Si, andremo benissimo"

Lo spettacolo iniziò e fissai tutte le scene di Stephanie con un sorriso sulle labbra, era bellissima e recitava bene.
"Ehi amico, tocca a noi" mi avvertì il mio migliore amico, annuii e presi un bel respiro andando sul palco.

Appena la scena finì, le persone applaudirono e diventò buio.
Era arrivata la prima scena che avevo con Stephanie, la vidi arrivare sul parco e così sorrisi e lei ricambiò.
"Andrà tutto bene" promisi a bassa voce, lei mi sorrise annuendo.

Cominciammo a recitare, la scena venne così bene.
"O Romeo, Romeo, perche' sei tu Romeo? rinnega tuo padre e rifiuta il tuo stesso. Ovvero, se proprio non lo vuoi fare, giurami soltanto che mi ami, ed io smettero' di essere una Capuleti."
"Devo continuare ad ascoltarla oppure rispondere a cio' che dice?"
"E' solamente il tuo nome ad essermi ostile :tu saresti sempre lo stesso anche se non fossi un Montecchi. Che cosa vuol dire la parola Montecchi? Non e' una mano,o un braccio o un viso,ne un'altra parte che appariene ad un essere umano. Oh,sii qualche altro nome! Quello che noi chiamiamo col nome di rosa, anche chiamato con un nome diverso , conserverebbe ugualmente il suo dolce profumo . Allo stesso modo Romeo, se portasse un'altro nome ,avrebbe sempre quella rara perfezione che possiede anche senza quel nome. Rinuncia quindi al tuo nome, Romeo,ed in cambio di quello ,che tuttavia non e' una parte di te, accogli tutta me stessa."
"Ti prendo in parola. D'ra in avanti non saro' piu' Romeo." Stephanie sorrise e il suo sorriso era così bello.
"Chi sei tu,cosi' nascosto dalla notte,
inciampi nei miei pensieri piu' nascosti?"
"Non so dirti chi sono,adoperando un nome. Perche' il mio nome, o diletta santa, e' odioso a me stesso, perche' e nemico a te. E nondimeno strapperei il foglio dove lo trovassi scritto."
"Le mie orecchie non hanno ancora udito un centinaio di parole pronunciate dalla tua lingua ,e nondimeno riconosco la tua voce : non sei forse tu Romeo,nonche' uno dei Montecchi?"
"Non sono ne l'uno ne l'altro, fanciulla, se a te questo dispiace."
"E come sei giunto fino a qui'? dai,dimmi come e perche'. Le mura del cortile sono irte e difficili da scalare, e quest luogo, considerando chi sei tu, potrebbe significare la morte se qualcuno della mia famiglia ti scoprisse." Recitò mettendoci tutta la passione che aveva, presi un bel respiro.
"Ho scavalcato le mura sulle ali dell'amore, poiche' non esiste ostacolo fatto di pietra che possa arrestare il passo dell'amore,e tutto cio' che amore puo' fare ,trova subito il coraggio di tentarlo: per questi motivi i tuoi familiari non possono fermarmi. "
"Se ti vedranno ti uccideranno."
"Ahime',che si nascondono piu' insidie nel tuo sguardo che non in venti delle loro spade. A me basta che mi guardi con dolcezza e saro' immune alla loro inimicizia." Mi appoggiai una mano sul cuore, tutti applaudirono.
"Non vorrei per tutto il mondo che ti scoprisero qui'.
"Ho il mantello della notte per nascondermi ai loro occhi. Se tu mi ami non mi importa che essi mi scoprano. Meglio perdere la vita per mezzo del loro odio ,che sopravvivere senza poter godere del tuo amore."
"chi ha saputo guidarti fino a qui'?"
"E' stato amore, che per primo ha mosso i miei passi, prestandomi il suo consiglio ,ed i ogli ho prestato gli occhi. Non sono un buon pilota: cio' nonostante, anche se fossi tanto lontana quanto la riva abbandonata dove lavano marosi del piu' remoto dei mari, non esiterei a mettermi in viaggio, per un carico cosi' prezioso."
"Tu sai che sul mio volto vi e' la maschera della notte, altrimenti un verginale rossore colorerebbe le mie guancie ,a causa di quello che mi hai sentito dire stanotte. E molto volentieri mi piacerebbe rinnegare tutto cio' che ho detto. Ma basta con le forme e i convenevoli. Mi ami? So gia' che risponderai si,e che io credero' a cio' che tu dirai. Ma se lo giuri ,potresti poi dimostrarti sleale . Dicono che giove sorrida dei giuramenti degli amanti. O ,nobile Romeo, se davvero mi ami ,dillo apertamente,e se credi che io mi lasci conquistare troppo facilmente ,arricciero' la fronte e saro' cattiva,e mi neghero', cosicche' tu abbia ragione di corteggiarmi:altrimenti ,non saprei negarti niente per tutto l'oro del mondo. O bel Montecchi ,io sono davvero troppo innamorata, e ti potresti interpretare questo comportamento come frivolo. Ma abbi fede in me, mio buon signore, ed io sapro' dimostrarmi anche piu' leali di coloro che sanno offire in modo migliore la loro modestia." Recitò così bene da farmi venire le lacrime agli occhi.
"Madamigella,per quella sacra luna che inargenta le cime di quegli alberi ,giuro..."
"Oh,non giurare sulla luna, l'incostante luna che si trasforma ogni mese nella sua sfera, per paura che anche il tuo amore si dimostri, come la stessa luna,mutevole."
"E allora su cosa dovrei giurare?"
"Non giurare per niente. e se proprio devi giurare ,giura sulla tua persona benedetta,che e' il dio della mia idolatria:e non potro' fare a meno di crederti."
"Se il caro amore del cuor mio..."
"Non giurare,di grazia. Anche se la tutta la mia felicia' e' riposta in te,non riesco a provare nessuna felicita' nel patto d'amore appena stipulato. Troppo precipitato ,troppo frettoloso e irriflessivo, e troppo mi somiglia il lampo che muore prima che si abbia il tempo di dire : lampeggia. Buona notte dolce amore mio!...il dolce riposo e la pace entrino nel tuo cuore. Allo stesso modi di quelli che che confortano il mio seno."
"vuoi dunque lasciare così mal soddisfatto?"
"E qual soddisfazione potresti avere tu,stanotte?" Domandò, nascosi un sorriso e risposi:
"Lo scambio del voto fedele del tuo amore insieme al mio."
"Ti ho gia' dato il mio prima ancora che fossi tu a chiederlo: eppure mi piacerebbe che il momento di dartelo non fosse gia' passato."

You Told Me You Never Fall In LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora